Troppo
piccolo il foyer del Teatro Dante-Carlo Monni di Campi Bisenzio per contenere
autorità, ospiti, sportivi, appassionati di ciclismo che hanno voluto essere
presenti alla cerimonia di inaugurazione della mostra sulla carriera di Gastone
Nencini, uno dei grandi campioni del nostro ciclismo, superbamente curata e
allestita da Elisabetta Nencini figlia del campione mugellano. Tra le autorità
il presidente del Consiglio Regionale della Toscana, Eugenio Giani con il
consigliere regionale Jacopo Alberti, il sindaco di Campi Emiliano Fossi che
assieme a Elisabetta Nencini e Giani ha tagliato il nastro tricolore inaugurando
la mostra. Il vice sindaco di Barberino di Mugello Sara Di Maio, l’assessore
allo sport del Comune di Fiesole Francesco Sottili, il presidente del Comitato
Regionale Toscana di ciclismo Giacomo Bacci con Alessandro Dolfi (Struttura
Tecnica) e Carlo Iannelli componente la Procura Federale della FCI, Franco
Bitossi, Maria Pia Biaggio moglie di Gastone Nencini, Giovanni Battista e Lapo
Nencini figli del compianto campione di Bilancino, il direttore del teatro
Giovanni Grossi. Marco Ballestracci, scrittore, cantante blues, attore
vincitore del Premio Bancarella dello sport e autore di libri sul ciclismo e
sul calcio, ha raccontato in chiave ironica la storia della tappa, dove Nencini
perse per soli
Antonio Mannori
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