LOOK. 979, una 29er di classe

BICICLETTE | 28/01/2016 | 09:59
Il segmento delle 29er è in forte ascesa ormai da anni, segno che il nuovo diametro, dopo aver fatto presa su nuovi appassionati, ha letteralmente conquistato anche i puristi delle mtb da 26”.
È innegabile, le ruote grosse hanno una marcia in più e se dovessi racchiudere in poche parole le doti delle 29er direi solo che sono veloci, sicure ed implacabili.

La 979 di Look è una hardtail in carbonio ricca del fascino tipico del brand francese,
infatti, colori, grafiche e dettagli di classe sono un punto fermo da cui iniziare a conoscere questo modello.

Il telaio è un monoscocca realizzato in fibre di carbonio ad alto modulo
, ideali per risparmiare sul peso e ottenere una notevole rigidità. La zona sterzo e i foderi sono accuratamente rinforzati e presentano forme e volumi importanti. La forza espressa sui pedali non subisce alcuna dispersione da parte del telaio, difficilmente ricordo un telaio Mtb così pronto. I foderi alti sviluppati in larghezza hanno un taglio piatto che slancia la bici e filtra molto bene le vibrazioni. La rigidità laterale è totale, merito di un triangolo posteriore robusto. Il movimento centrale è di tipo pressfit da 89.5 e definirlo granitico in questo caso sarebbe riduttivo. Il passaggio dei cavi del cambio è interno ed è gia predisposto per accogliere i fili del cambio elettromeccanico Di2. Esattamente sotto l’obliquo passa il cavo del freno posteriore ed è fissato al telaio con delle clip in plastica.

La geometria punta forte sulla stabilità
e la possibilità di offrire un grande grip per superare di slancio gli ostacoli, mantenendo sempre una buona velocità. L’angolo dello sterzo è di 71.3° e grazie ad un manubrio flat molto largo, consente sempre una guida precisa e reattiva. Il merito va al perno passante (una vera manna dal cielo) ma anche alla forcella Rockshocx Reba RL con offset da 51mm, dotata delle principali regolazioni per il ritorno esterno, la pressione dell’aria e la compressione a bassa velocità.

Il montaggio della versione testata è basato sia sulla qualità che sulla robustezza, con l’ambizione di contenere un po’ i prezzi. Il gruppo è Shimano XT 2x11 vel, con guarnitura FSA Afterburner in alluminio. Il reparto frenante si affida ad Avid, mentre per il set di guida e reggisella governa FSA su cui spicca il manubrio Top Flat da 74 cm sempre in alluminio.
Le ruote sono le rinomate e veloci Mavic Crossride montate con pneumatici Continental Race King Sport 2.0 (leggi qui la nostra recensione). Per la seduta la scelta è ricaduta su una WTB Silverado con forchetta in acciaio e scafo in carbonio iniettato. Come vedete, l’intero allestimento è miscelato scegliendo componenti di fascia medium/premium ed il peso in questa configurazione  non supera gli 11 kg, un risultato notevole, migliorabile con pochi successivi accorgimenti.

Se non avete mai provato una 29”, vi prego, fatelo! Prenotate un test ride presso un rivenditore  Look e fatevi un giro, conoscerete un  nuovo modo di pedalare  in fuori strada.
Questa 979 brilla per un grande equilibrio, conseguito con ruote dal grande diametro e con un passo generoso (sebbene contenuto dalla particolare conformazione del tubo verticale). Gli ostacoli vengono “bevuti” con facilità e la velocità a cui eravate abituati sarà subito rimpiazzata da una nuova gustosa andatura. Nelle dimensioni la 979 può intimorire ma non fermatevi all’apparenza, questa Look è una media gamma che punta a soddisfare una clientela raffinata e smaliziata. La sensazione in sella è di estrema sicurezza ed il merito va ad un manubrio larghissimo e ad un telaio stabile e veloce. Se ci fate caso, l’agilità persa nel confronto diretto nel misto stretto con una 26”, viene subito compensata da una percorrenza sempre più veloce a parità di rapportatura. Nel 95% dei casi andrete più forte a parità di watt espressi. So che il mondo della MTB non si basa sui watt, ma questo parametro ha confermato le mie sensazioni. La forcella Reba Race da 100mm è un prodotto storico e non entra mai in crisi a meno che voi non decidiate di fare down-hill. Nella guida la precisione della 979 emerge fin dalle prime pedalate e si viaggia sempre puliti nelle traiettorie, precisi al millimetro come se si corresse sull’asfalto. Questo parametro mi ha meravigliato, non mi sarei mai aspettato così tanta precisione da una Mtb. La risposta alle pedalate è pronta e poco di questa energia viene dispersa dalle ruote, che possono essere tenute più sgonfie rispetto alle 26”.

I foderi alti posteriori assecondano l’andatura smorzando nel limite del possibile le vibrazioni. Sull’anteriore si percepisce tutta la rigidità della zona sterzo e del movimento centrale. Vi ritroverete a pedalare su vere e proprie rampe sopra il 25% senza che l’avantreno decolli e senza bisogno di sdraiarsi del tutto sul manubrio, segno che il baricentro basso e la distribuzione dei pesi in sella sono ben posizionati. Sui fondi compatti e veloci questa Look è una scheggia, rapidità allo stato puro. Nei single track levigati si piega alla grande grazie alla buona scolpitura dei Race King. In salita, stabilita la frequenza di pedalata e bloccata la forcella, si viaggia veloci ed anche in fuori sella si percepisce una buona maneggevolezza. La frenata è vigorosa e modulabile, segno che il rapporto telaio-freni-pneumatici funziona al meglio.

La posizione in sella è abbastanza comoda per essere una mtb da cross country
con il vizietto per le prove marathon! La grafica Look non si discute, questa versione con i colori di casa fa sempre un figurone. Tre sono le taglie disponibili ed in listino c’è anche un’altra colorazione bianca/rossa. Chi sceglie Look lo fa perché vede in questo marchio qualità e innovazione, caratteristiche che sono nel DNA di questa azienda. La 979, pur essendo una media gamma, non sfugge a questi precisi requisiti e si dimostra un gran bel mezzo su tutti i percorsi.

Giorgio Perugini










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