Purtroppo Mattias Skjelmose non potrà partecipare al Giro di Svizzera come previsto, a causa della sua recente malattia e di una guarigione più lenta del previsto.

Nelle parole di Mattias la spiegazione di quanto sta affrontando: «Purtroppo, non correrò nemmeno il Giro di Svizzera. Qualche giorno fa ho detto che ero stato fermo per circa una settimana a causa di un'infezione allo stomaco, ma che stavo tornando ad allenarmi e stavo iniziando a recuperare forza e ritmo. Poco dopo, la malattia è tornata, più intensa di prima, ma fortunatamente è passata in fretta. Abbiamo fatto diversi esami e stiamo ancora aspettando i risultati per avere un quadro più chiaro di cosa sta succedendo. Dopo aver parlato con la squadra e il mio allenatore, abbiamo deciso di non correre il Giro di Svizzera. Non c'è abbastanza tempo per tornare al livello che desidero. Ora l'obiettivo è recuperare adeguatamente, ritrovare il ritmo e ricostruire ciò che ho perso. Da qui in poi, tutto ruota intorno all'essere pronto per il Tour de France. Di conseguenza, la prima tappa dell'Itzulia Basque Country è stata la mia ultima corsa con la maglia di campione nazionale danese a cronometro, almeno per ora. È stato un vero onore indossarla per un anno intero. Questa stagione è stata per me una silenziosa lezione di pazienza. Non tutto si interrompe con il rumore, a volte si perde semplicemente il ritmo. È così che mi sono sentito in questo periodo. È stato frustrante, sì. Ma ho imparato ad ascoltare, a non avere fretta. A ricalibrarmi senza perdere di vista la strada da percorrere. Non è la prima volta che le cose non vanno come previsto, e non sarà l'ultima. Ma essere onesto sulla mia situazione attuale non mi rende meno impegnato. Anzi, rende l'obiettivo ancora più chiaro. Il Tour de France è ancora la priorità, e sono completamente concentrato sul farmi trovare pronto il prossimo 5 luglio».