TEAM BRILLA. Affini, esperienza doc a San Luis

DILETTANTI | 26/01/2016 | 09:10
Iniziare la seconda annata tra gli Under 23 con la prima esperienza in una corsa a tappe riservata ai professionisti, che sancisce il debutto stagionale di campioni del calibro di Vincenzo Nibali, Nairo Quintana e dell’iridato Peter Sagan, non è semplice, soprattutto se questa “prima volta” è legata all’emozione di vestire la maglia azzurra della Nazionale Italiana.

Nella serata italiana di Domenica 24 Gennaio, Edoardo Affini ha portato a termine il Tour de San Luis (Argentina), la corsa più importante del panorama ciclistico sudamericano. Nonostante le numerose difficoltà presenti sul percorso, l’atleta del Team Brilla ha mostrato carattere e spirito di sacrificio: dopo una partenza contro il tempo adatta alle sue caratteristiche di passista, il 19enne mantovano ha saputo difendersi sugli arrivi in salita di Cerro El Amago e Sierra de Comechingones, prima di tornare a dare il proprio contributo nella passerella conclusiva adatta ai velocisti che ha sorriso agli azzurri di Marino Amadori, con Jakub Marezcko in prima posizione davanti al più esperto Elia Viviani.

“E’ stata un’esperienza fantastica, indimenticabile”, ha esordito Affini. - “Per un corridore giovane come me è certamente un privilegio correre assieme ad atleti della caratura di Nibali, Sagan e dei fratelli Quintana”. Proprio il fratello minore dell’asso della Movistar, Dayer, ha conquistato il successo in Classifica Generale davanti all’argentino Eduardo Sepulveda (Fortuneo-Vital Concept).

“Siamo andati fortissimo dal primo all’ultimo giorno, dopotutto questo appuntamento è un’occasione più unica che rara per i corridori locali che cercano di mettersi in mostra agli occhi delle migliori squadre europee. La condizione cresce giorno dopo giorno, nell’ultima tappa ho tirato il gruppo per tanti chilometri. Tutto questo allenamento mi tornerà utile nelle prime corse della stagione Under 23. Le uniche note stonate sono legate alla mia caduta, per fortuna ho riportato solo qualche abrasione. E poi soprattutto l'incidente di Malori che ci ha fatto prendere un brutto spavento. Gli auguro di rimettersi al più presto”, ha commentato il passista della Selle Italia-Cieffe-Ursus.

Al rientro in Italia, Affini tornerà a disposizione del Direttore Sportivo Marco Gemin e dello staff tecnico del Team Brilla per preparare l’esordio stagionale con il proprio team alla Coppa San Geo di Sabato 27 Febbraio. “Cercherò di farmi trovare pronto, quest’anno voglio dimostrare tutto il mio valore”. E se questi sono i presupposti le soddisfazioni non mancheranno di certo in casa Selle Italia-Cieffe-Ursus.
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