CANOLA. La caduta, il dolore, la lezione. AUDIO

PROFESSIONISTI | 21/01/2016 | 09:13
Marco Canola stava lanciando la sua volata per conquistare un posto sul podio della tappa di La Punta al Tour de San Luis quando è finito pesantemente a terra. Si è rialzato con un braccio letteralmente aperto - «Qualche punto di sutura, qualche antibiotico e domani (oggi per chi legge, ndr) ci vediamo alla partenza con il numero sulla schiena» - e nel dopo corsa ha postato sui social un messaggio che è il manifesto del ciclismo e del ciclista. Eccolo:

«Mollare, gettare la spugna o arrendersi è una cosa che non rientra nelle mie corde. E quello che più mi ha colpito oggi è il pubblico. I tifosi nel ciclismo dovrebbero essere d'esempio per tutti gli altri sport. Quando sono ripartito, i tifosi mi hanno tutti incitato, dal primo all'ultimo, con applausi e parole d'incitazione, i più bravi addirittura gridando il mio nome. Il ciclismo insegna che non esistono colori, nazionalità o maglie differenti, quando saliamo in bici e andiamo a correre siamo tutti uguali, i tifosi lo sanno, sono il motore di questo sport. Questo è lo spettacolo che vorrei continuare a vedere. Ed il pubblico che ama il ciclismo lo vorrà per sempre così!».

da La Punta, Giulia De Maio

nell'allegato potete ascoltare l'intervista raccolta oggi alla partenza della quarta tappa

Copyright © TBW
COMMENTI
Bravo marco
21 gennaio 2016 12:49 drinn
Marco è uno di quelli che ci crede veramente e che vive con passione il ciclismo professionistico.
Sono sicuro che anche oggi correrà...per VINCERE.
Always...to WIN together
Roberto Damiani

BRAVO MARCO!
21 gennaio 2016 16:40 Bartoli64
Modestamente mi associo al post del D.S. Damiani ed esclamo: ecco un VERO corridore!

Uomo - Atleta - Campione

E non c'è vero Atleta, e non c'è vero Campione ,che non abbia come fondamento l'essere un UOMO.

Bartoli64

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il Teatro di Rivanazzano Terme ospita venerdì 21 novembre alle ore 21 “Strade nere – L’Africa che pedala”, serata di narrazione e musica ispirata al libro Strade Nere di Marco Pastonesi, pubblicato da Ediciclo Edizioni. Un racconto dal vivo che attraversa il ciclismo...


Beh, per un ciclista che ha corso per 25 anni in bici, di cui 12 anni da professionista, rimanere senza bici è come una beffa. Ad essere preso di mira dai ladri è Sacha Modolo, 38 anni, come Monica De Gennaro,...


Sono state presentate questa mattina al Ristorante Rino Fior di Castelfranco Veneto (Tv) le novità de "Il Fiore d'inverno" il tradizionale premio castellano che sarà consegnato il prossimo 1° dicembre al Teatro Accademico. La 26a edizione del Premio ideato e...


Elemento SE è un casco che non ha davvero bisogno di presentazioni e l’edizione speciale realizzata con MAAP riesce ad offrire un design grafico sorprendente e caratteristico. Ventilazione e comfort all’avanguardia si uniscono ad una aerodinamica sofisticata per un prodotto che è già...


Stephane Heulot sarà il nuovo team manager della TotalEnergies ed è destinato a prendere le redini del comando da Jean René Bernaudeau. Quest'ultimo nel 2026 compirà 70 anni e più volte ha manifestato l'intenzione di fare un passo indietro dopo...


Cristian Scaroni è stato l'unico italiano quest’anno a vincere una tappa al Giro d'Italia: si è imposto a San Valentino (Trento), tagliando il traguardo mano nella mano con il compagno di squadra Lorenzo Fortunato. Quarto al campionato europeo e vincitore...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


A casa di Michele Gazzoli ci sono tantissimi motivi per essere felici. In primis perché tra qualche mese diventerà papà di una bambina insieme alla compagna Cristina Andriotto, che lavora nel settore marketing di RCS Sport ed è figlia del...


Quella che per anni è stata "la Colpack" adesso è la MBH Bank Ballan CSB, batte bandiera ungherese (benché sia affiliata anche alla Lega Ciclismo dell'On. Pella) e sta per intraprendere la prima stagione come Professional. Nei giorni scorsi abbiamo...


Davide Piganzoli è il futuro del ciclismo italiano. Valtellinese di Morbegno, 23 anni, è cresciuto nella Polti VistMalta di Basso e Contador e adesso lo attende il salto nel World Tour al fianco di Vingegaard e Van Aert nella Visma-Lease...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024