UEC. «Il "Velon Addendum" ci preoccupa»

POLITICA | 05/12/2015 | 12:03
Il Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo ha potuto prendere visione del documento intitolato “Velon Addendum” indirizzato ai corridori membri di squadre aderenti al gruppo “Velon”.

I membri del Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo hanno constatato con grande stupore che tale documento ingiunge ai corridori interessati di cedere alle loro squadre un determinato numero di diritti, come in particolare, il diritto all’immagine, il diritto di proprietà intellettuale, il diritto di accesso ai dati personali…
Il Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo si interroga seriamente sulla legalità di una tale richiesta, e sulla fondatezza di tale azione condotta da un gruppo non riconosciuto ufficialmente dagli organismi del ciclismo internazionale. Su quest’ultimo punto, i membri del Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo sono venuti a conoscenza delle forti reazioni del CPA (Ciclisti professionisti associati), organismo rappresentante i corridori a livello internazionale, che rimette in causa molto chiaramente la legalità del contenuto del documento trasmesso da “Velon” ai corridori interessati, e che ingiunge loro di non firmarlo.

Tenuto conto di questa situazione, e quindi delle azioni condotte da “Velon” nei confronti dei corridori professionisti, il Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo sottolinea la sua grande preoccupazione in merito all’esistenza di tali pratiche che vanno oltre qualsiasi regolamentazione e/o negoziazione collettiva, pratiche che rispondono esclusivamente agli interessi dei datori di lavoro membri di “Velon”, a scapito degli interessi e dei diritti individuali dei corridori.

Il Comitato direttivo dell’Unione Europea di Ciclismo ha deciso perciò, di avvertire ufficialmente l’Unione Ciclistica Internazionale di questa situazione affinché quest’ultima faccia cessare tali pratiche, che sicuramente non sono state realizzate all’insaputa dell’UCI e dell’organismo rappresentativo dei gruppi sportivi, l’AIGCP.

Il Comitato direttivo dell’UEC desidera inoltre che venga condotta una riflessione tra il CPA e l’UCI sull’opportunità di inquadrare legalmente o tramite negoziazioni collettive qualsiasi azione che punti alla cessione dei diritti personali da parte dei corridori sia nei confronti dei loro datori di lavoro che di strutture terze.

Infine, il Comitato direttivo dell’UEC desidera conoscere il punto di vista dei corridori interessati sia sul contenuto del documento trasmesso che sulle eventuali procedure attuate dai datori di lavoro interessati in vista di ottenere l’accordo dei corridori.

Naturalmente, per questi ultimi due punti, spetta al CPA valutare la pertinenza di tali domande e l’opportunità di avviare una procedura nei confronti dei suoi membri.

comunicato stampa UEC
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Era assente più che giustificato ai Mondiali su pista del Cile il commissario tecnico della Nazionale femminile: accudendo insieme alla compagna Sara la piccola Azzurra (mai nome fu più azzeccato per la figlia un c.t. italiano!) Diego Bragato ha assistito...


Si è tenuta nei giorni scorsi a Dalmine, presso l’Hotel One, la prima riunione di lavoro ufficiale che ha coinvolto l’intero gruppo della MBH Bank Ballan CSB Colpack, in preparazione alla stagione ciclistica 2026. I corridori hanno partecipato a una serie di incontri tecnici,...


Dopo l'annuncio, giunto a metà anno, dell'intenzione di acquisire una quota di maggioranza del team UCI WorldTour Lidl-Trek, Lidl e Trek Bicycle annunciano ora la conclusione positiva del contratto. L'espansione di questa partnership congiunta, in cui Trek Bicycle manterrà una...


Un'intera comunità si mobilita per la sicurezza dei ciclisti. 15 Comuni del Pinerolese hanno aderito a un'importante iniziativa che porterà all'installazione di 29 cartelli “Io Rispetto il Ciclista” su tutto il territorio, ricordando agli automobilisti la distanza minima di sicurezza...


È giunta notizia della scomparsa di Damiano Capodivento, buon professionista e poi, per lunghi anni, cicloamatore appassionato e assiduo, mancato improvvisamente sabato 25 ottobre. Pugliese di Trinitapoli, dove era nato il 10 marzo 1943, si era poi stabilito in Lombardia...


Poche parole per un annuncio dolce e importante: Andrea Bagioli e la compagna Letizia diventeranno presto genitori. Il 26enne valtellinese della Lidl Trek, sesto alla Liegi di quest’anno e diciassettesimo al mondiale di Kigali, ha postato domenica mattina la foto...


Ancora una volta tocca a voi, amici lettori: vi affidiamo il compito di scegliere il miglior tecnico italiano della stagione. Sappiamo bene che il ruolo del direttore sportivo si è evoluto, è cambiato, è stato se vogliamo anche stravolto negli...


È scattato ieri il 46° Trofeo Triveneto di Ciclocross. Lo storico circuito, promosso dai comitati triveneti della Federciclismo, ha preso il via dalla provincia di Treviso. A Motta di Livenza si è corso infatti il 5° Cx De La Motha...


Organizzare un matrimonio non è mai facile, lo sanno bene i dirigenti di Lotto e Intermarché Wanty che da mesi lavorano a una fusione annunciata ma non ancora perfezionata. Tra burocrazia e rallentamenti vari ora sembra che le ultime tessere...


La prima iniziativa ciclistica al convento dei Padri Carmelitani a Santa Lucia alla Castellina, è stato l’annuale ritrovo dei giudici e dei direttori di gara della Toscana grazie all’ammirevole impegno organizzativo dal giudice pratese Maurizio Colligiani e dalla Commissione Regionale...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024