Gran successo per la Medio Fondo Giro di Lombardia
| 16/10/2006 | 00:00 Andrea Ciavatti, 34 anni, riminese in forza al Team Mg.K Vis-Lgl-Cinelli, inaugura l'albo d'oro della Medio Fondo Giro di Lombardia riservata ai cicloturisti, terza e conclusiva prova del "Challenge Gazzetta 110" voluto dalla “rosea" per festeggiare con gli amanti della bici - dell'impegno in bici, dalla ricreazione all'agonismo - il suo centodecimo compleanno in edicola. Non per caso di centodieci chilometri il tracciato, di cui gli ultimi 57 sull'identico percorso del "Lombardia" dei professionisti, con il Ghisallo, il Civiglio e il San Fermo della Battaglia affrontanti in rapida successione prima del tuffo su Como, per guadagnare l'arco d'arrivo, lo stesso valicato ieri dallo straordinario mattatore Paolo Bettini.
Ciavatti se n'è andato lungo l'ascesa al Ghisallo, quando ha scoperto che il gruppetto di nove battistrada in cui si trovava, faticava a reggere il suo ritmo. L'idea che mancasse così tanto all'arrivo (50 chilometri abbondanti) non lo ha frenato come ha ben raccontato al piccolo Tommaso, 3 anni, e alla moglie Marzia che lo attendevano frementi al traguardo: "Stavo bene, non ho mai paura, sul passo mi difendo come in salita".
Sul Ghisallo Ciavatti nemmeno ha avuto bisogno di scattare, in progressione ha fatto il vuoto. Il riminese ha poi aumentato gradatamente il suo vantaggio, giungendo a Como con ben 3' 16" di margine su Andrea Paluan, il secondo, e 3' 23" su Stefano Sala, i più validi tra i contrattaccanti, insieme sino all'uscita ascesa, sino al San Fermo. Anche Michel Chocol, quarto all'arrivo a 4' 15" da Ciavatti, è stato tra gli ultimi a cedere all'arrembare degli avversari.
Strepitosa la media del vincitore, di km 39, 310, ben testimoniata dall'anticipo - 20 minuti sulla media più alta tra quelle preventivate, vale a dire 35 orari - con cui il vincitore ha tagliato il traguardo.
Tra le signore è andata a vincere Monica Bandini, classe 1964, compagna di colori di Ciavatti, che ha chiuso la prova in 3h 10' 35", con 13'59" di margine su Cristina Lambrugo e 14’01" su Costanza Martinelli.
Gran gara quella dei migliori ma di intensità non dissimile quella del grosso dei partecipanti - ben 1.623 gli iscritti - accomunati da una passione senza limiti e senza frontiere, come di rado se ne annota in una Medio Fondo. Atleti di 11 nazioni si sono schierati al via a Como in una giornata allietata da un tiepido sole, con una imponente massa di italiani ma anche una presenza nutrita di svizzeri e britannici, un'ottima adesione di cicloturisti francesi, svedesi, belgi, tedeschi e una timida (ma significativa) presenza di olandesi e ungheresi. A chiudere, un ciclista a testa in rappresentanza di Stati Uniti e Irlanda.
L'invasione dei cicloturisti senza numero - oltre agli scritti non meno di 1.000 persone l'hanno corsa da "abusivi" - ha costretto gli organizzatori di Rcs Sport a molti equilibrismi per garantire a tutti la sicurezza.
Presentata ufficialmente a Formigine la squadra della Ale Colnago Team formazione modenese che si appresta a partecipare alle competizioni internazionali e nazionali della stagione del ciclocross 2025/26. All’Auditorium Spira Mirabilis di Formigine, in un clima da grande evento, erano presenti...
Marlene REUSSER. 10 e lode. Argento olimpico a Tokio nella crono, la sua specialità. Due ori mondiali nella staffetta, più due argenti e un bronzo individuali. Tre titoli continentali, un oro ai Giochi Europei a Minsk nel 2019, adesso per...
Ghiotta novità dell'ultima ora per gli appassionati di ciclismo: alle 15.35, infatti Raisport e il canale Youtube della Lega Ciclismo Professionistico (qui l'indirizzo) trasmetteranno in cronaca diretta le immagini del Giro della Romagna. Cinquanta minuti di trasmissione per scoprire chi...
In un tripudio di colori ed entusiasmo per la bicicletta, in un abbraccio d'Africa ad accogliere l'iride pedalante scandendo ogni partenza a suon di tamburi locali, i Mondiali 2025 del Ruanda hanno appena preso ufficialmente il via con la cronometro...
Nella Bk Arena, una vera e propria brulicante bomboniera, prima della partenza della crono Donne Élite si è svolta la cerimonia di apertura della rassegna mondiale di Kigali 2025. Il primo a parlare è stato il Presidente della federazione del...
Tadej Pogacar ha già testato il percorso della prova in linea a Kigali nei giorni scorsi e ieri invece ha potuto fare la ricognizione sul percorso della prova a cronometro, che alcuni specialisti hanno già definito non troppo tecnica e...
Ad inaugurare il campionato mondiale di Kigali sono le donne élite che saranno impegnate questa mattina nella crono individuale. Ed è una sfida che si preannuncia più che mai incerta visto le caratteristiche del tracciato che nulla a che vedere...
La seconda maglia iridata che sarà assegnata oggi a Kigali è una delle più attese, vale a dire quella della cronometro élite con l'annunciata sfida tra Remco Evenepoel (che da due anni domina le sfide iridate) e Tadej Pogacar che...
Subito festa per i tifosi rwandesi già sul percorso iridato alle prime ore dall'alba. A dare la sveglia a tutti ci ha pensato il suono dei bonghi e dei suoi percussionisti bardati di parrucche e gioielli tribali. Una gioia vederli...
È il gran giorno il Giro della Romagna PRO, una delle corse più antiche e prestigiose del calendario ciclistico italiano, rilanciata lo scorso anno e pronta a vivere una nuova edizione con partenza da Lugo (ore 11.30 da...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.