TOUR. Aru: posso togliermi belle soddisfazioni

PROFESSIONISTI | 21/10/2015 | 09:22
Il Mont Ventoux è senza dubbio il piatto forte del Tour de France di ciclismo numero 103, che nel 2016 scatterà il 2 luglio (l'epilogo il 24, nella consueta cornice parigina) da Mont Saint-Michel, con una tappa pianeggiante. La mitica vetta della Provenza, spazzata dai famigerati venti Mistral, dove non cresce l'erba e sulla quale sono state scritte pagine leggendarie nella storia del ciclismo, verrà raggiunta il 14 luglio, in concomitanza con l'arrivo della 12/a tappa.
 
Sarà quello uno dei giorni più significativi della Grande Boucle, che è stata presentata ieri nel Palazzo dei congressi, a Parigi, e che l'anno prossimo sembra disegnata a misura di scalatori. Il "Monte Calvo" sarà per la decima volta sede di tappa dal 1958 e, come sempre, offrirà il peggio di sé ai corridori che lo affrontano con timore e rispetto.

Saranno 3.519 i chilometri da percorrere, suddivisi nove tappe pianeggianti, una di collina, nove di montagna (inclusi i quattro arrivi in salita); due le cronometro individuali, per un totale di soli 54 chilometri contro il tempo, altrettanti i giorni di riposo. Tre gli sconfinamenti: Spagna, Andorra e Svizzera. La tappa più lunga unirà Saumur a Limoges, per un totale di 232 chilometri.

"Il percorso non mi dispiace - le parole di Fabio Aru, all'Ansa -. L'anno prossimo voglio far bene: affronterò il Tour senza particolari pressioni. In salita tengo, a cronometro sono migliorato. Insomma, pur essendo all'esordio, nella corsa a tappe francese posso sicuramente togliermi qualche soddisfazione".

L'Astana punterà sul Tamburino sardo, ma potrebbe essere della partita anche Vincenzo Nibali, che il Tour lo ha vinto nel 2014, contro ogni pronostico. Lo "Squalo dello Stretto", come ha già dichiarato nei giorni scorsi, l'anno prossimo punterà tutto sul bis al Giro d'Italia e a una medaglia olimpica.
"A Rio parteciperò per la terza volta ai Giochi, dopo Pechino e Londra: è arrivato il momento di prendermi qualche soddisfazione", le parole di Nibali. Che, tuttavia, potrebbe anche sostenere il compagno Aru nell'assalto al podio, anche per preparare la gara su strada a Rio - programmata per inizio agosto - nella migliore condizione possibile.

Adolfo Fantaccini per Ansa
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Juan David Sierra porta l'Italia sul gradino più alto della Corsa a Punti Under 23. L'azzurro della Tudor Pro Cycling U23 conquista la medaglia d'oro nella iconica prova dei Campionati Europei su pista in svolgimenti ad Anadia in Portogallo. Sierra...


Tadej POGACAR. 10 e lode. Il domani non muore mai, e anche oggi Tadej fa quello che ha in serbo di fare: vince. Qui, sul Peyresourde, hanno girato alcune scene dell’episodio numero 18 di 007. E qui parte senza bici da...


Il grande sconfitto di giornata è Remco Evenepoel. Il belga nella cronoscalata di oggi, ha rischiato di perdere il terzo posto in classifica generale e il suo distacco da Pogacar e Vingegaard è ora veramente importante. Il belga ha ammesso...


Altro successo internazionale per Roberto Capello. La promessa astigiana del Team GRENKE Auto Eder, già vincitore a Pieve di Soligo e del titolo tricolore a cronometro, ha conquistato la prima tappa contro il tempo della Medzinárodné dni Cyklistiky (Slovacchia) prova...


Thomas Melotto è di bronzo nella velocità juniores ai campionati europei su pista. Il veronese di Bovolone, 18 anni della Autozai Contri, liquida in finale l'inglese Ioan Hepburn e sale sul podio del prestigioso torneo Continentale che ha visto il...


Lezione numero 2, vittoria di tappa numero 4: Tadej Pogacar domina anche la cronoscalata di Peyragudes, infligge nuovi pesanti distacchi ai suoi avversari e rafforza ulteriormente la sua posizione di re assoluto della Grande Boucle. Lo sloveno, in testa fin...


Colpo doppio dell’olandese Nienke Veenhoven che vince la seconda tappa del Baloise Ladies Tour e conquista la maglia di leader della classifica generale.Nella Olsene - Olsene di 127, 3 km, la portacolori della Visma Lease a Bike ha preceduto l’azzurra...


Una giornata che entra nei libri di storia del 61esimo Giro della Valle d’Aosta. La cronaca a ritroso. Scena finale: Jarno Widar (Lotto) arriva ai 2473 metri del Colle del Gran San Bernardo in perfetta solitudine con 1’53” di distacco...


L’aveva dichiarato pochi giorni fa quando era arrivato quarto alla Piccola Tre Valli Varesine di voler puntare fare bene alla Ciociarissima, e così è stato. Con un’azione travolgente Gabriele Peluso ha vinto sul traguardo di Strangolagalli (FR) e ha concluso...


Tutti insieme, con il cuore gonfio di tristezza e una domanda - perché - che non può avere risposta. Tutti insieme, una carovana che idealmente rappresenta l'intero mondo del ciclismo, tutti uniti nel ricordo di Samuele Privitera. È così che...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024