Di Rocco è il nuovo Presidente della Commissione dei Commissari
POLITICA | 07/10/2015 | 11:16 È un importante riconoscimento al ciclismo italiano, in un settore che troppo spesso viene visto con sufficienza ma è nella sostanza estremamente strategico. Renato Di Rocco, Presidente della Federciclismo e componente del Direttivo UCIha accettato il ruolo di Presidente della Commissione dei Commissari UCI proposto dal presidente Brian Cookson.
La nomina ha effetto immediato ed è un riconoscimento alla competenza e alla storia di uno dei dirigenti di ciclismo più apprezzato nel panorama ciclistico mondiale. Già fissato un incontro ad Aigle, in Svizzera, per discutere le prossime fasi operative in attuazione delle delibere assunte dal Congresso. A Renato Di Rocco le più sentite felicitazioni e l'augurio di buon lavoro da parte della redazione di tuttoBICI, tuttobiciweb.it e tuttobicitech.
Dicesi "Commissione" un gruppo di svogliati selezionati da un gruppo di incapaci per il disbrigo di qualcosa di inutile.
(R. Harkness, The New York Times, 1960)
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7 ottobre 2015 14:00angelofrancini
L'unica federazione internazionale che a capo degli "ARBITRI" mette un politico.
Già comanda quella in ambito FCI....
Citazione n. 2
7 ottobre 2015 14:08siluro1946
Nessuno, fra coloro che hanno creato il problema, sarà in grado di risolverlo. (A. Einstein).
Citazione n° 3 (sempre di A. Einstein)
7 ottobre 2015 15:09Melampo
Follia è fare la stessa cosa e aspettare risultati diversi.
7 ottobre 2015 15:23foxmulder
Non riesco proprio a capire perché mi sia stato censurato il commento precedente... (Diceva: Sticazzi!)
7 ottobre 2015 15:50vecchione
E brafvo il "tarzan" da boscheto de noantri. Dopo i deprimenti risultati nel settore in campo italiano circondato da soli "yes men & women", quale premio al cambio di casacca e di campo (chiamiamoli così....) al Congresso UCI 2013 di Firenze, eccolo all'aba dei suoi primi 70 anni al vertice di un settore internazionale in profonda crisi di talenti e competenza.
Applica così ancora una volta un motto di Rodoni "meglio stare sul predellino del tram piuttosto che rimanere a terra".
Un segno del rinnovamento anglosassone proclamato dai vertici UCI che hanno comunque confermato i loro - assai lauti - emolumenti
Avrò scritto qualcosa di offensivo?
7 ottobre 2015 17:07Bastiano
non capisco le ragioni della censura al mio commento, nel quale parlavo solo del cambio di casacca del nostro presidente e della tendenza nazionale a salire sul carro dei vincitori?
@foxmulder e Bastiano
7 ottobre 2015 17:29Melampo
Avete notato che un commento al post sulla presentazione del Giro è stato tolto nel giro di pochi minuti, in quanto faceva rilevare la "professionalità" dei conduttori della presentazione?
Vi dico anche che un mio post, che chiedeva semplicemente la spiegazione di questo fatto, non è stato pubblicato.
Traete da soli le conclusioni, non solo voi.
Non condivido la tua idea,
7 ottobre 2015 20:22canepari
ma darei la vita perché tu la possa esprimere. Famosa frase di Voltaire.
Il rispetto delle idee reciproche sta alla base della libertà di pensiero e di parola. L'intolleranza porta alla censura e alla chiusura. E io vorrei dialogare non per far cambiare idea, ma solo per confronto. Il confronto è doveroso. Chiaramente senza insulti, arroganza, protervia, spocchia, alterigia e convinzione di possedere "il verbo" assoluto....
Purtroppo
8 ottobre 2015 03:10lupin3
In altre discussioni anche a me sono stati censurati commenti che semplicemente esprimevano opinioni, senza offese má forse unicamente non allineati
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