NIBALI. «Buoni segnali, ma quella volata...»

PROFESSIONISTI | 16/09/2015 | 16:21
Era il corridore più atteso in questa Coppa Agostoni e non ha tradito recitando - al rientro dopo tre settimane di stop - un ruolo da protagonista. «Peccato per la volata - esordisce Vincenzo Nibali - ho pagato il fatto di non essere abituato a farle e mi sono impiantato a venti metri dal traguardo, dopo essere partito troppo lungo. Comunque sto bene, mi è mancato solo il guizzo finale. Oggi abbiamo visto una grande Astana, ho avuto splendidi compagni di squadra che hanno sopportato tutto il giorno il peso della corsa, poi con Michele siamo andati all'attacco e ci siamo fatti gli ultimi 50 chilometri davvero a tutta. Sono soddisfatto della mia prova e guardo con fiducia alle prossime corse. Dimostrazioni a Cassani? Oggi ho dimostrato di esserci. Nonostante quanto accaduto alla Vuelta ho lavorato con tranquillità, ho staccato da tutto e preparato bene il finale di stagione per ottenere un risultato importante».

da Lissone, Giulia De Maio
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COMMENTI
Tattica da manuale
16 settembre 2015 23:28 gipi66
Partire ai 2 Km mentre il compagno di squadra stà tirando....Un tempismo perfetto per farlo fuori e farsi infinocchiare da zio Davide!!

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