D'AMICO BOTTECCHIA. Pronti per la Vuelta a Colombia
CONTINENTAL | 30/07/2015 | 13:57 Area Zero-D’Amico-Bottecchia è pronta ad affrontare la trasferta più lunga della stagione. Si vola in Sudamerica dove la formazione continental italiana del team manager Ivan De Paolis prenderà parte alla Vuelta a Colombia che scatta domenica 2 agosto dalla capitale Bogotà con una cronosquadre di 24 km.
“La Vuelta a Colombia rappresenta un appuntamento importante della nostra stagione. Per la squadra e i nostri sponsor è una vetrina internazionale molto interessante. Siamo contenti di ritornare a questa corsa dopo la brillante esperienza dello scorso anno dove riuscimmo ad ottenere una bella vittoria di tappa e numerosi piazzamenti” dice il team manager Ivan De Paolis.
“La Vuelta a Colombia è una corsa molto dura. Credo che per i nostri corridori sarà un’occasione importate per fare esperienza, paragonabile a quella che si può fare ad una grande corsa a tappe. Si corre per 15 giorni, il livello dei corridori e delle squadre in gruppo è molto alto, ci sono tappe di alta montagna con salite lunghe, tappe di pianura e prove a cronometro. Si corre spesso a quote elevate, per noi europei nei primi giorni sarà importante ambientarsi bene. Soprattutto per i più giovani sarà un’occasione per maturare e crescere, mentre dai più esperti come Paolo Ciavatta e Antonio Parrinello mi aspetto delle buone prove, così come dal nostro colombiano Eduardo Estrada, che è già lì da due settimane ad allenarsi. Lo scorso anno abbiamo fatto un’ottima impressione agli organizzatori, ai media e al pubblico colombiano e quest’anno l’obiettivo è quello di riconfermarci ad alti livelli cercando di essere anche protagonisti” spiega il direttore sportivo Massimo Codol.
Area Zero-D’Amico-Bottecchia tra le sue fila schiera anche un giovane talento colombiano, Eduardo Estrada, classe 1995. “Sono felice di poter correre la Vuelta a Colombia, correre nella propria nazione, sulle strade di casa davanti al proprio pubblico sarà emozionante. Sarà un ulteriore stimolo per dare il massimo e ben figurare” dice Eduardo Estrada. “Con Area Zero-D’Amico-Bottecchia sto facendo una bellissima esperienza che mi sta facendo conoscere il ciclismo italiano ed europeo. In squadra c’è una bellissima atmosfera, si è creato un bel gruppo e sono sicuro che la Vuelta a Colombia ci regalerà grandi soddisfazioni”.
2-15/08 Vuelta a Colombia (Col) UCI 2.2 Corridori: Giorgio Bocchiola, Adriano Brogi, Thomas Capocchi, Paolo Ciavatta, Eduardo Estrada, Davide Leone, Iltjan Nika, Antonio Parrinello. D.s.: Massimo Codol.
Le Tappe http://www.federacioncolombianadeciclismo.com/ 02/08 Bogota 24 km (TTT) 03/08 Bogotá - Tunja - Paipa 174,6 km 04/08 Paipa -Tunja - Briceno - Cota 172,1 km 05/08 Guaduas - Corano - Caño Alegre 203,8 km 06/08 Ladybug - Ibague 172,5 km 07/08 Ibague - Salento 136,6 km 08/08 Armenia - Riosucio 156,7 km 09/08 Viterbo - La Virginia 23.2 km (ITT) 10/08 Riposo - Pereira 11/08 Cartago - El Boqueron Alto Tambo 157,1 km 12/08 Villa Maria - Alto de Minas 158,6 km 13/08 Don Matias - Ituango 146,6 km 140/8 Ituango - Bello 153,1 km 15/08 Medellin - Alto de Palmas 17,5 km (ITT)
Parla italiano la seconda tappa del Tour de Suisse, la Aarau - Schwarzsee di 177 km: a cogliere il successo è stato Vincenzo Albanese che ha regolato l’elvetico Fabio Christen della Q36.5 e il britannico Lewsi Askey della Groupama FDJ....
130 km di fuga, di cui oltre 60 in solitaria, oggi nella seconda tappa del Giro Next Gen Jonathan Vervenne ha fatto quella che può essere definita una piccola impresa. Il suo obiettivo era quello di vincere la cronometro individuale...
A partire dal 2026, il Critérium du Dauphiné assumerà un nuovo nome e diventerà Tour Auvergne-Rhône-Alpes, riflettendo il sostegno sempre crescente della Regione ospitante. La vibrante tavolozza di paesaggi della regione Auvergne-Rhône-Alpes ha portato la gara a un livello completamente...
Con il trionfo ottenuto nell’edizione 2025, Tadej Pogacar è diventato il 52° ciclista a scrivere il proprio nome nell'albo d'oro del Giro del Delfinato, il terzo capace di firmare il massimo risultato vestendo la maglia iridata dopo i francesi Louison...
Nella seconda tappa del Giro Next Gen, la Rho Fiera / Cantù di 146 chilometri, fa festa il belga Jonathan Vervenne. Il 22enne della Soudal Quick-Step Devo Team ha tagliato il traguado della cittadina brianzola con 30" di vantaggio su Aubin...
È sembrato quasi (ma è solo una suggestione, certo!) che, lassù tra i cieli, qualcuno seguisse il pedalare di Fabio, ne ascoltasse i battiti cardiaci, si preoccupasse per la sua fatica… E riempisse quindi d’aria i polmoni per soffiare via...
Al termine del Giro del Delfinato Jonas Vingegaard torna a casa con una medaglia d’argento al collo. Non era questo il risultato che voleva, ma al momento, il campione danese si sente soddisfatto. «Non è una cosa di cui essere particolarmente...
E ci frega di brutto, al primo squillo del telefono, noi che volevamo uscirgli di ruota sulla destra per batterlo allo sprint e rimembrare soavi dell'epopea sua e dei radiosi 80 anni da compiere il 17 giugno, Eddy Merckx. «Complimenti...
Remco Evenepoel ha concluso il Delfinato con il quinto posto nell’ultima tappa e il quarto nella classifica finale. Nel suo carniere c’è anche una vittoria nella cronometro individuale, ma questi risultati non possono bastare per salire sul podio finale del...
Appena prima del Tour de France, come di consueto, ci saranno delle maglie Tricolori da assegnare. Quelle maschili (e non solo) saranno messe in palio in Friuli Venezia Giulia, prima con la cronometro del 26 giugno (che vedrà impegnate tutte...
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.