Maggio 2002. Il Giro d’Italia cominciava nei Paesi Bassi, a Groeningen. Avevo chiesto il permesso di tenere un “diario del gregario”, permesso accordato, purché fosse pubblicato non sul quotidiano cartaceo ma sul sito Internet, meglio - pensai – così rimarrà...
Persona a suo modo geniale e "sregolata", nel senso che andava anche contro regole e modi di fare ritenuti dannosi per il movimento, si è sempre adoperato al massimo delle sue forze per lo sviluppo di uno sport che a suo modo definiva "maestro di vita".
Che dire, un saluto ad Eugenio Bomboni, persona assai per bene, che riposi in pace, e sentite condoglianze alla famiglia.