I VOTI DI STAGI. A FROOME TOGLIETE LA MAGLIA, DATELA A GALLOPIN

TOUR DE FRANCE | 15/07/2015 | 19:53
di Pier Augusto Stagi


Rafal MAJKA. 8. All’attacco tutto il giorno, fin dal mattino con Morabito, Demare, Simon, Pauwels, Voeckler e Buchmann, fa un numero dei suoi e si va a prendere la terza tappa al Tour della carriera. Uno zuccherino per il Team Tinkoff, che per il momento mastica amaro.

Chris FROOME. 10. Basta che qualcuno vesta la maglia gialla e partono i sospetti. È da sempre così. Fa parte della storia del ciclismo e anche qui, quest'anno, oggi la storia non è diversa. Forse un rimedio c'è: date la maglia di Froome a Gallopin.

Daniel MARTIN. 7.
Gli manca sempre un qualcosa per arrivare alla meta, e dire che è un gran bel corridore.

Bauke MOLLEMA. 8. Lui fa il suo Tour, che è fatto di situazioni da cogliere al volo per poter sperare in un buon piazzamento finale e oggi il momento lo coglie, togliendo il 10° posto a Vincenzo.

Warren BARGUIL. 7. Si stacca sul Tourmalet, rientra a tutta rischiando l’osso del collo in discesa. Lo dico e lo ripeto: questo è un corridore.

Tony GALLOPIN. 8. Ieri ho preso la mia razione di “vaffa” dalla comunità di tuttobiciweb per aver ricordato il duello dell’anno scorso tra Valverde e Nibali. Il francese è un altro che mi torna oggi a fagiolo: vi ricordate a chi lasciò per un giorno la maglia gialla il siciliano? Proprio a Tony Gallopin, che in questo Tour è 7°, mentre Vincenzo non riesce nemmeno a tenergli ruota. Se un anno fa, quando neanche lo vedeva, quel Tour era per alcuni da considerare sotto tono e composto da comparse, quest’anno che le prende tutti i giorni e di santa ragione anche da Gallopin, perché è da considerare una corsa di livello maggiore?  

Vincenzo NIBALI. 8. Al via da Pau si ferma diversi minuti a fare foto e autografi con i bimbi. Un altro, tanti suoi colleghi, avrebbero già trovato una scusa bella e pronta: tendinite, mononucleosi, scarlattina, “beri beri”. Invece niente, lui preferisce dire: «non vado, punto».

Alejandro VALVERDE. 8. Fa il suo e non solo. Lungo la discesa del Tourmalet  fa anche registrare una velocità di punta da record: 93, 380 km/h. Da far arrossire Valentino Rossi.

Peter SAGAN. 8. Il suo lo fa, e alla fine di questo tenutissimo tappone Pirenaico strappa la maglia verde a Greipel per 7 punti.

Thibaut PINOT. 4. Fora e poi si sgonfia.

Jean Christophe PERAUD. 4. Anche per lui è un Tour da dimenticare. Ma è in buona compagnia.

Joaquin RODRIGUEZ. 4. Non c’è, non c’è assolutamente. Peccato.

Romain BARDET. S.V. Si sente male ed è costretto a ricorrere alle cure mediche per placare il vomito.

Daniele BENNATI. 8. Cade ed è costretto al ritiro il corridore aretino: per lui sospetta frattura della gamba destra.  Ma il suo Tour – da luogotenente – è semplicemente da applausi. Auguri Daniele.

Michele SCARPONI. 10. Il marchigiano, oltre ad aver superato una gastroenterite carogna, da tre giorni sta pedalando con un bubbone nel soprassella. Stamattina, prima di farsi medicare dal dotto Magni, mi ha fatto vedere la fotografia. Per poco non svenivo. VOTO 2 a me, che sono troppo impressionabile.

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COMMENTI
AL DIRETTORE
15 luglio 2015 21:55 ewiwa
Per Nibali mi viene un dubbio atroce: dicono tutti che si è preparato bene, che i valori sono ottimi , che agli arrivi non è stanco eppure non va ...c'è qualcosa che lo rende inquieto psicologicamente non è tranquillo e mi ritorna un dubbio atroce.... speriamo che non arrivino notizie imbarazzanti!!!!
Per quanto riguarda Froome Lei Direttore si sta sbilanciando un po' troppo .
Armstrong si è èspresso e di quelle cose Armstrong è il più grande esperto al mondo...se ha dei dubbi lui perchè non li ha lei Direttore?
Come spiega che per anniFroome con Corti era un corridore mediocre? poi all'improvviso il miracolo...ma non sarà lo stesso di Reda?.

Per ewiwa.
15 luglio 2015 23:22 FlavioGiancri
Corti alla barloworld prese Froome perché capì che aveva le capacità, non tutti maturano alla stessa età e alla stessa maniera. faccio un paragone molto semplice, Froome è coetaneo di andy schleck, che a 22 anni mise i ceppi alle orecchie a gente come Simoni, di Luca e tanti altri, Froome a 22 anni correva con la konica minolta, dove venne visto da corti che lo portò in Europa, con questo dico che non tutti siamo uguali e non tutti ci sviluppiamo allo stesso modo.

16 luglio 2015 00:38 froome
Ho conosciuto Froome al giro delle regioni del 2007 e andava già forte. Poi passò con la Barloworld e ricordo che ad un G.P. di Camaiore parlando con Cavalcanti (massaggiatore della Barloworld) mi disse che era un giovane promettente. L'ho incontrato poi in un'altra corsa e gli ho detto come mai "vai forte sia a cronometro che in salita e non fai classifica". La sua risposta fu: "ne parliamo fra due anni" Mi pare che i risultati si siano visti.
Se vincerà questo Tour sarà la seconda vittoria, senza contare due secondi posti ed un quarto alla Vuelta e un altro secondo al Tour. Di tutti questi secondi posti, due potevano essere benissimo altrettante vittorie.

LE STESSE IDENTICHE COSE
16 luglio 2015 15:32 ewiwa
quello che leggo su Froome da parte dei suoi sostenitori e dei commentatori sono le stesse identiche cose scritte esaltandolo per Armstrong.....chi aveva ragione?le esperienze passate non servono a niente.......anche Reda è maturato in ritardo e si è potuto esprimere solo all'Ultimo campionato Italiano....che ridere!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

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