FROOME. «In salita temo Quintana più di Nibali»

TOUR DE FRANCE | 13/07/2015 | 13:51
È davvero un Chris Froome sereno, quello che ha incontrato la stampa questa mattina a Pau, davanti all'Hotel Beaumont dove è parcheggiato il camion-cucina del Team Sky.
«All’inizio del Tour - confessa la maglia gialla - i miei pensieri andavano ancora a quello dello scorso anno, quindi sapevo che la cosa più importante per me era non perdere troppo tempo nella prima settimana. Ora mi trovo nella miglioro posizione possibile e devo ringraziare per questo la squadra che ha corso benissimo e mi è stata al fianco in ogni circostanza».

Cosa pensa dei suoi rivali?
«Quintana e Nibali hanno entrambi perso terreno. Le aspettative pre-gara - sulla base dello scorso anno - erano che Nibali avrebbe dovuto essere davanti a me, invece così non è anche perché lui e l’Astana hanno compiuto scelte a volte discutibili. Io so che non è impossibile ribaltare questa situazione e mi aspetto Nairo Quintana all’attacco da subito per cercare di guadagnare tempo, anche perché deve ridare morale alla squadra con le sue prestazioni. Temo più lui di Vincenzo sulle salite. Io comunque resto in una posizione privilegiata...».

E Van Garderen?
«Per me non è una sorpresa che stia andando così forte: al Delfinato ci hanno separato pochi secondi e in questo momento lo considero come il rivale più minaccioso».

Passiamo a Contador.
«È l’avversario che sa sfruttare meglio le debolezze altrui, aspetta il momento giusto e poi colpisce. Ha perso un po’ di terreno ma merita sempre il massimo rispetto».

Qual è la condizione di Froome?
«Mi sento molto più fresco rispetto al 2013, quando ero arrivato vincendo praticamente tutte le corse di avvicinamento nella prima parte della stagione. Mi sento anche più forte mentalmente rispetto ad allora. So che tutte le squadre dei miei avversari cercheranno di mettere pressione addosso a me e ai miei compagni, così come so che la tappa di domani è molto importante: è meno dura delle altre, ma è la prima di salita vera e può dire cose importanti».

Da parte sua il team manager della Sky Dave Brailsford aggiunge: «Per noi è stata una fantastica prima settimana. Ed ora siamo pronti per affrontare la seconda parte del Tour, dove la salita la farà da padrona. Sappiamo che una brutta giornata può capitare a tutti, ma siamo in vantaggio e dobbiamo cercare di sfruttare al meglio la posizione eccellente che occupiamo in questo momento».
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon Yates ha vinto il Giro d’Italia ma a vincere il FantaGiro d'Italia è stato… Lorenzo Fortunato! Il progetto lanciato da RCS Sport lo scorso anno, a fronte di una poderosa promozione, ha riscosso anche stavolta notevole interesse, registrando 60 mila...


Ivan Romeo (Team Movistar) attacca e non sbaglia nella terza tappa del Criterium du Dauphiné, sul traguardo di Charantonnay, arrivando in solitaria precedendo i suoi compagni di fuga e garantendosi anche il primato di leader della generale. Si tratta della...


Brutta avventura in allenamento per l'ex professionista e oggi apprezzato organizzatore Filippo Pozzato. Il vicentino di Sandrigo è finito a terra durante una delle sue uscite, rimediando una fastidiosa frattura allo scafoide. Ecco il suo racconto su Instagram: "Oggi mentre...


La volata per la maglia rosa - o gialla o rossa, fate voi - è lanciata: avete a disposizione le ultime ore per scegliere la vostra copertina preferita tra le 30+1 scelte per festeggiare i 30 anni di tuttoBICI. Avete...


Sono 81 i ciclisti morti sulle strade italiane dal gennaio a fine maggio 2025 e in Italia si registra un nuovo allarmante aumento delle vittime rispetto allo stesso periodo del 2024, quando si erano contati 68 morti. Un conteggio macabro,...


La seconda tappa del Critérium du Dauphiné è stata vinta da Jonathan Milan, che ha dimostrato di essere il più forte sul traguardo di Issoire. Mathieu van der Poel è finito ancora sotto i riflettori, perché per la seconda volta...


Il Premio Guido Rizzetto, nato nel ricordo di un giornalista de L’Arena particolarmente attento al ciclismo di base, è stato assegnato a Giuseppe Martinelli, il direttore sportivo plurivincitore di grandi Giri. Con i suoi atleti ne ha conquistati...


Il ciclismo è una altalena di emozioni: lo sa bene Mara Roldan, 21enne atleta della Picnic PostNL passata in meno di ventiquattro ore dalla gioia per la vittoria al letto d’ospedale. Impegnata nei giorni scorsi al Tour of Britain, l’atleta...


Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di Cambiago, una bici che oggi supera la versione precedente V4Rs con importanti migliorie...


La quarta edizione di Axion Lugano Summer Ride in terra elvetica ha fatto registrare notevole successo. Complice la meravigliosa giornata di sole, migliaia di persone si sono riversate sul lungolago di Lugano per assistere alle varie esibizioni ciclistiche. Naturalmente...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024