Daniel Oss: «Pedalerò al ritmo dei Muse»

TOUR DE FRANCE | 30/06/2015 | 18:57
Daniel Oss, il corridore più rock and roll che conosciamo, ci svela la sua compilation per il Tour de France. Il 28enne trentino ci concede due battute al volo all'aeroporto di Verona prima di imbarcarsi per la Grande Boucle, che correrà in appoggio a capitan Van Garderen e se capiterà l'occasione...

Come stai Daniel?


«Bene, sto mangiando uno yogurt insieme a Manuel Quinziato. Siamo pronti a partire. Dopo le classiche abbiamo svolto un avvicinamento molto “comodo” in vista del Tour. Io ho partecipato al Tour of California e al Delfinato, che è andato come speravamo visto he abbiamo vinto la cronosquadre. Abbiamo trascorso gli ultimi 15 giorni a Livigno, ci siamo allenati bene. Siamo affiatati, fiduciosi e motivati». 


Cosa ti aspetti da questo Tour?

«Domani proveremo la quarta tappa, quella del pavè, poi ci sposteremo a Utrecht da dove sabato prenderà il via la gara. La Grande Boucle è una corsa importante, è la corsa, ci tengo ad andare forte sia per me che per la squadra. Abbiamo dimostrato di essere in forma e siamo convinti che Tejay possa lottare per la classifica generale. Oltre a lavorare per lui, cercherò di mettermi in mostra nelle tappe con arrivi adatti alle fughe da lontano o a qualche colpo di mano che può fregare i velocisti».

Novità nella preparazione?

«Nessuna, ma ho comprato l’amplificatore nuovo e mi sono allenato più del solito con il basso. Manuel mi prende in giro perché ha per amici dei bassisti veri e dice che sono scarso (sorride, ndr). La mia colonna sonora per il Tour? Penso sarà l’ultimo album dei Muse. Ha un bel ritmo, mi sembra adatto».

Ambizioni per la seconda parte di stagione?

«Dopo il Tour il grande obiettivo sarà la cronosquadre mondiale. L’abbiamo vinta un anno fa, vorremmo chiudere il cerchio. Tornato dalla Francia parteciperò ad Eneco Tour, London classic e alle corse in Canada per allinearci con il fuso orario e il clima della Virginia. Richmond arriviamo».

Giulia De Maio
Copyright © TBW
COMMENTI
Grande Oss
30 giugno 2015 23:53 fredyguarin14
I Muse piacciono anche a me. A dire il vero adoro la musica rock in generale. Discorsi musicali a parte, credo che Oss potrebbe fare bene in molte tappe di questa Grande Boucle. La cosa che mi frena un po nei suoi confronti è che sostanzialmente Daniel dovrà agire da gregario per Van Garderen. In questa ottica anche la tappa del pavè, adatta alle caratteristiche del corridore della Bmc, dovrebbe essere una difesa del capitano americano da vicissitudini ed intemperie che sul porfido francese non mancano mai. Staremo a vedere se Oss avrà l\'opportunità di regalarsi qualche fuga e/o colpo di mano, tra l\'altro nelle sue corde.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Simon Yates ha vinto il Giro d’Italia ma a vincere il FantaGiro d'Italia è stato… Lorenzo Fortunato! Il progetto lanciato da RCS Sport lo scorso anno, a fronte di una poderosa promozione, ha riscosso anche stavolta notevole interesse, registrando 60 mila...


Ivan Romeo (Team Movistar) attacca e non sbaglia nella terza tappa del Criterium du Dauphiné, sul traguardo di Charantonnay, arrivando in solitaria precedendo i suoi compagni di fuga e garantendosi anche il primato di leader della generale. Si tratta della...


Brutta avventura in allenamento per l'ex professionista e oggi apprezzato organizzatore Filippo Pozzato. Il vicentino di Sandrigo è finito a terra durante una delle sue uscite, rimediando una fastidiosa frattura allo scafoide. Ecco il suo racconto su Instagram: "Oggi mentre...


La volata per la maglia rosa - o gialla o rossa, fate voi - è lanciata: avete a disposizione le ultime ore per scegliere la vostra copertina preferita tra le 30+1 scelte per festeggiare i 30 anni di tuttoBICI. Avete...


Sono 81 i ciclisti morti sulle strade italiane dal gennaio a fine maggio 2025 e in Italia si registra un nuovo allarmante aumento delle vittime rispetto allo stesso periodo del 2024, quando si erano contati 68 morti. Un conteggio macabro,...


La seconda tappa del Critérium du Dauphiné è stata vinta da Jonathan Milan, che ha dimostrato di essere il più forte sul traguardo di Issoire. Mathieu van der Poel è finito ancora sotto i riflettori, perché per la seconda volta...


Il Premio Guido Rizzetto, nato nel ricordo di un giornalista de L’Arena particolarmente attento al ciclismo di base, è stato assegnato a Giuseppe Martinelli, il direttore sportivo plurivincitore di grandi Giri. Con i suoi atleti ne ha conquistati...


Il ciclismo è una altalena di emozioni: lo sa bene Mara Roldan, 21enne atleta della Picnic PostNL passata in meno di ventiquattro ore dalla gioia per la vittoria al letto d’ospedale. Impegnata nei giorni scorsi al Tour of Britain, l’atleta...


Se c’è una cosa che la V5Rs sa fare benissimo è farvi innamorare, potete starne certi. L’elegante e performante monoscocca Colnago incarna il puro spirito racing della grande azienda di Cambiago, una bici che oggi supera la versione precedente V4Rs con importanti migliorie...


La quarta edizione di Axion Lugano Summer Ride in terra elvetica ha fatto registrare notevole successo. Complice la meravigliosa giornata di sole, migliaia di persone si sono riversate sul lungolago di Lugano per assistere alle varie esibizioni ciclistiche. Naturalmente...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Trenta copertine per raccontare la nostra storia: scegliete quella che per voi è la "copertina delle copertine"





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024