MEMORIAL LONGO. Il bel assolo di Giovanni Loiscio

JUNIORES | 28/05/2015 | 09:29

Ciao Enzo! È stato il grido che ha accompagnato il suo primo Memorial ad Ostuni (Brindisi) per la categoria juniores allestito per mano del Bici Club Ostuni.

Enzo Longo, noto per essere stato ex ciclista dilettante negli anni novanta, poi affermatosi nell'imprenditoria come costruttore di telai, è stata una persona dal valore più nobile dello sport e del ciclismo che ha dedicato con passione la sua vita nella promozione del movimento.

L’insidia della pioggia, lungo i 34 chilometri del circuito ripetuto tre volte tra Ostuni, Montalbano e Speziale, dove nel 1976 si svolsero i campionati del mondo professionisti, ha condizionato molto l’andamento della corsa che ha avuto il suo momento cruciale nella seconda parte con il via libera a un drappello di sette elementi composto da Giovanni Loiscio, Edoardo Vincenzo Morabito (Team Sword), Alessandro Baldoni (Ponte Cycling Team), Giovanni Antonino (Bike Team San Severo), Luca Giuliani (Pedale Santegidiese-Vini Biagi-Alfa Medika), Natale Piscitelli (Imperiale Grumese) e Marco D'Agostino (SS Grosseto-Mazzei).

Anche Alessandro Monaco (Convertini Junior Team), azzurro di recente alla Corsa della Pace, era sul punto di portarsi sui sette al comando ma la doppia caduta per via della strada bagnata gli ha impedito di mettersi ancora in luce e di poter fare la differenza.

All’ultimo chilometro, il cambio di passo da parte di Loiscio che, sul tratto più duro dell’ascesa con punte del 12%, ha preso decisamente la testa della corsa e non l’ha mollata fino al traguardo dove ha potuto festeggiare la seconda vittoria in due giorni dopo la prova a cronometro del Bracciale del Cronoman all’aeroporto Maristear di Grottaglie, occasione nella quale ha potuto vestire la maglia di campione regionale di specialità.

Il giovane portacolori della Convertini Junior Team è anche leader del Trofeo dei Tre Mari: “Ho provato la fuga anche perché la squadra era numerosa – ha dichiarato Giovanni Loiscio, di Laterza (Taranto), alla settima vittoria in carriera, la seconda nella categoria juniores - e molto compatta alle mie spalle. Siamo usciti allo scoperto al secondo giro, sullo strappo finale ci ho provato e le mie gambe hanno risposto bene dopo la fatica della cronometro”.

Alle spalle di Loiscio grande bagarre per aggiudicarsi il podio ad appannaggio di Morabito e terza piazza per Baldoni, giunti sotto l’arrivo con un gap di 15 secondi.

Tra i momenti più emozionanti della giornata, l’inaugurazione dell’Albergabici intitolata a nome di Enzo Longo presso l’ex casa cantoniera in località Montalbano dove ha preso il via ufficialmente la corsa, nonché la maglia celebrativa “Ciao Enzo” consegnata ai primi venti classificati nell’ordine di arrivo.

Alla presenza della vedova Marisa, dei figli Francesco e Martina, e in ambito istituzionale e federale di Gianfranco Coppola (sindaco di Ostuni), Claudia Elena Trifan (assessore allo sport di Ostuni), Pasquale De Palma (presidente della Federciclismo Puglia), Giovanni Monaco (vice presidente FCI Puglia), Carmine Acquasanta (presidente della Federciclismo Basilicata) e Prospero Di Dio (responsabile struttura tecnica strada FCI Basilicata) è andata in archivio un’indimenticabile edizione, una giornata ricca di emozioni e di bei ricordi con il pensiero rivolto ad Enzo.

In casa Bici Club Ostuni, lo staff presieduto da Vincenzo Molendino guarda già al 2016 per una possibile candidatura ad ospitare il campionato italiano juniores: il più bel riconoscimento a una personalità del ciclismo pugliese come Enzo Longo che si è speso tanto per promuovere l’attività giovanile della sua città e dell’intera regione.


ORDINE D’ARRIVO MEMORIAL ENZO LONGO

1° Loiscio Giovanni (Convertini Junior Team)
2° Morabito Edoardo Vincenzo  (Team Sword) a 15"
3° Baldoni Alessandro (Ponte Cycling Team)
4° Antonino Giovanni (A.S.D.Bike Team San Severo)
5° Giuliani Luca (Alfa Medika - Vini Biagi - Pedale Santegidiese) a 16"
6° Piscitelli Natale (Gs Imperiale Grumese)
7° D'Agostino Marco (Ss Grosseto G.Mazzei) a 52"
8° Vitiello Angelo (Zerokappa A.S.D.) a 3'42"
9° Petrini Francesco (Alfa Medika - Vini Biagi - Pedale Santegidiese) a 4'04"
10° Nicassio Saverio (Convertini Junior Team) a 4'13"


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Jonathan MILAN. 10 e lode. Ganna Consonni Milaaaaannn!!! È il quartetto meno uno. Meno Lamon, che generalmente è l’uomo in più, che oggi è a casa, probabilmente a saltare sul divano come e quanto i propri compagni d’oro. Rischia di...


«Oggi non c’è da dare zampate a nessuno». Re Leone non è che mi stai diventando troppo mansueto? «Ma no risponde – risponde Mario Cipollini – la tappa è andata via come da copione: fuga, squadre dei velocisti che...


Ho sentito gente, alla partenza, dire cose così: “Magari, oggi, sul Capo Mele, gli si chiude di nuovo la vena e...”. Lo chiamerei effetto Pogacar. Il Giro ha speso bene i suoi soldi per ingaggiarlo. Un investimento perfetto, che come...


Dopo l’attacco a sorpresa di Filippo Ganna, la vittoria non era del tutto scontata, ma Jonathan Milan è stato il più potente di tutti e, dopo il secondo posto di ieri alle spalle di Merlier, oggi la vittoria è andata...


All'uscita di Laigueglia, appena ha visto la strada alzarsi verso Capo Mele, Filippo Ganna è scattato in testa al gruppo, seduto, potente. Una progressione poderosa, un allungo deciso e poi via a tutta, in posizione da cronomen per tutta la...


La vittoria centrata ad Andora da Jonathan Milan è la prima firmata in questa edizione del Giro d’Italia da un ciclista azzurro. Per il velocista friulano si tratta del bis personale alla corsa rosa, esattamente un anno dopo il sigillo...


Ed ecco il gigante di Buja! Jonathan Milan si prende la rivincita, esalta il lavoro della sua Lidl Trek e anticipa Groves,   Bauhaus, Kooij,  Merlier e Ballerini sul traguardo della quarta tappa del giro d'Italia, la Acqui Terme-Andora di 190...


Continua la caccia a difetti e punti deboli di Tadej Pogacar: alla partenza di Acqui Terme c’è chi ha visto lo sloveno rosa sbadigliare senza mettersi la mano davanti alla bocca. Curiosità per le sale stampa del Giro: in quella...


Il Giro d'Italia di Biniam Girmay è finito ad una sessantina chilometri dal traguardo di Andora, nella lunga discesa che portava a Savona. L'eritreo della Intermarché Wanty è stato coinvolto prima in una caduta che ha visto finire a terra...


A distanza di oltre un mese dal grave incidente subito nella quarta tappa dell'Itzulia Basque Country - era il 4 di aprile -, Jonas Vingegaard è tornato in sella e ha potuto effettuare il suo primo allenamento all'aperto. Occasione celebrata...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi