GIRO D'ITALIA. Tutti i numeri della corsa rosa

PROFESSIONISTI | 04/05/2015 | 16:14
Dalla Riviera dei fiori alla passerella finale a Milano, in omaggio all'Expo 2015. Il tutto condensato in 21 tappe, collocate fra il 9 e il 31 maggio. Il 98/o Giro d'Italia di ciclismo si presenta come uno dei più equilibrati degli ultimi anni: una cronosquadre, una crono individuale, quattro tappe di alta montagna, otto pianeggianti e sette di media montagna. La corsa, organizzata da Rcs sport-La Gazzetta dello sport, torna a disputarsi quasi interamente entro i confini della Penisola, con una sola variante: lo sconfinamento in territorio svizzero, in occasione della 17/a e 18/a tappa, da Tirano a Lugano e da Melide a Verbania.
L'edizione 2015 della corsa rosa, al contrario di quella dell'anno scorso - che partì dal Nordeuropa, con le tre tappe in Irlanda, fra Belfast e Dublino - scatta dalla Liguria. Per la prima volta nella storia, San Lorenzo al mare sarà il suggestivo scenario del prologo del Giro che è già partito in un'altra occasione dalla Riviera di Ponente, ossia da Sanremo. Dalla città dei fiori, la corsa rosa scattò il 21 maggio 1987 e si concluse a Saint-Vincent, il successivo 13 giugno, con la vittoria dell'irlandese Stephen Roche, dopo 3.915 km. Il Giro 2015 toccherà 11 regioni, spostandosi dal versante tirrenico a quello adriatico: scenderà fino alla Campania, nel Sannio, per poi risalire dalle Marche. Le quattro tappe in Liguria non saranno agevoli e i big dovranno fare attenzione fin dai primi km. Scendendo verso sud, gli arrivi dell'Abetone e Campitello Matese rappresentano due test interessantissimi. La cronometro del Prosecco, da Treviso a Valdobbiadene, viene considerata uno spartiacque della corsa rosa. Gli scalatori potranno scatenarsi nell'ultima settimana, che prevede l'arrivo dolomitico a Madonna di Campiglio e, subito dopo il secondo giorno di riposo, la tappa dell'Aprica, con la scalata del Mortirolo. Alpe Segletta, Cervinia e Colle delle Finestre (con un lungo tratto in sterrato) faranno da apripista al traguardo del Sestriere. Ci saranno meno trasferimenti, solo due giorni di riposo e verranno toccare due città simbolo del 2015: Torino, in quanto capitale europea dello sport, e Milano - città che ospita l'Expo. Il Giro numero 98 ricorderà anche Alfredo Martini, con alcune iniziative legate alla sua figura.

Questo l'elenco delle 21 tappe del 98/o Giro d'Italia:
1/a tappa, 9 maggio: San Lorenzo al mare-Sanremo, km 17,6 (cronometro a squadre).
2/a tappa, 10 maggio: Albenga-Genova, km 177, pianeggiante.
3/a tappa, 11 maggio: Rapallo-Sestri Levante, km 136, pianeggiante.
4/a tappa, 12 maggio: Chiavari-La Spezia, km 150, media montagna.
5/a tappa, 13 maggio: La Spezia-Abetone, km 152, media montagna.
6/a tappa, 14 maggio: Montecatini Terme-Castiglione della pescaia, km 183, pianeggiante.
7/a tappa, 15 maggio: Grosseto-Fiuggi, km 264, pianeggiante.
8/a tappa, 16 maggio: Fiuggi-Campitello Matese, km 186, media montagna.
9/a tappa, 17 maggio: Benevento-San Giorgio al Sannio, km 215, media montagna.
10/a tappa, 19 maggio: Civitanova Marche-Forlì, km 200, pianeggiante.
11/a tappa, 20 maggio: Forlì-Imola (autodromo Ferrari), km 153, media montagna.
12/a tappa, 21 maggio: Imola-Vicenza (Monte Berico), km 190, media montagna.
13/a tappa, 22 maggio: Montecchio Maggiore-Jesolo, km 147, pianeggiante.
14/a tappa, 23 maggio: Treviso-Valdobbiadene (cronometro individuale), km 59,4.
15/a tappa, 24 maggio: Marostica-Madonna di Campiglio, km 165, alta montagna.
16/a tappa, 26 maggio: Pinzolo-Aprica, km 174, alta montagna.
17/a tappa, 27 maggio: Tirano-Lugano (Svizzera), km 134, pianeggiante.
18/a tappa, 28 maggio: Melide (Svizzera)-Verbania, km 170, media montagna.
19/a tappa, 29 maggio: Gravellona Toce-Cervinia, km 236, alta montagna.
20/a tappa, 30 maggio: Saint Vincent-Sestriere, km 199, alta montagna.
21/a tappa, 31 maggio: Torino-Milano, km 178, pianeggiante.

Questi i numeri principali della 98/a edizione del Giro d'Italia di ciclismo (9-31 maggio).
21 - Il numero delle tappe dell'edizione 2015.
349.050,60 - I chilometri percorsi finora nelle 97 edizioni del Giro d'Italia.
68 - I successi che i corridori italiani hanno conquistato nelle precedenti edizioni della corsa rosa. L'Italia è il Paese con il maggior numero di affermazioni, seguita da Belgio con sette e Francia, ferma invece a sei. Nel 2014 la Colombia, grazie all'impresa di Nairo Quintana, ha iscritto per la prima volta il proprio nome nell'albo d'oro.
29 - Le vittorie straniere al Giro d'Italia nelle 98 edizioni fin qui disputate.
5 - I trionfi da record di tre personaggi leggendari della storia del ciclismo: il belga Eddy Merckx, gli italiani Alfredo Binda e Fausto Coppi, tutti autori di una cinquina di successi ciascuno.
42 - È il maggior numero delle vittorie di tappa: appartiene al toscano Mario Cipollini, che firmò le ultime due nel 2003, rispettivamente nella Rieti-Arezzo (214 km, in 5h29'46") e nella Arezzo-Montecatini Terme (160 km, in 3h41'58").
198 - Sono i corridori iscritti all'edizione 2015. Il dato è piuttosto lontano dai 219 partenti dell'anno scorso. Nel 2013 gli iscritti erano stati 207.
22 - È il numero delle squadre partecipanti, che prenderanno il via da San Lorenzo al mare (Imperia), sabato 9 maggio, in rappresentanza di 13 Paesi: Australia, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Kazakistan, Italia, Olanda, Polonia, Russia, Spagna, Svizzera, Usa. Rispetto al 2014 manca la Colombia, in compenso ci sono Germania e Svizzera.
3.489 - Sono i chilometri totali del percorso 2015. La carovana attraverserà in tutto 11 regioni su 20: Campania, Emilia Romagna, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Toscana, Trentino Alto Adige e Veneto. Mancano all'appello: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e Valle d'Aosta. Di 165,8 km la media-tappa, mentre nel 2014 era stata di 164,3 km).
4 - Le partenze del Giro dalla Liguria: Genova nel 1980, 1992 e 2004, Sanremo nel 1987. Nel 1980 (15 maggio-8 giugno) la corsa rosa scattò da Genova e si concluse a Milano, con la vittoria del francese Bernard Hinault, dopo 4.025 km di gara. Nel 1987 (21 maggio-13 giugno) partenza da Sanremo e arrivo a Saint-Vincent, con l'irlandese Stephen Roche sul gradino più alto del podio, dopo 3.915 km. Nel 1992 (24 maggio-14 giugno) il via da Genova e l'arrivo a Milano, con il trionfo dello spagnolo Miguel Indurain, dopo 3.843 km. Nel 2004 (8-30 maggio) via ancora da Genova ed epilogo sempre a Milano: affermazione di un giovane Damiano Cunego, dopo 3.423,9 km.
263 - Sono i km della tappa più lunga del Giro 2015 che, da Grosseto, porterà a Fiuggi (Frosinone).
5 - Le tappe di alta montagna: 8/a, Fiuggi-Campitello Matese di 188 km (16 maggio); 15/a, Marostica-Madonna di Campiglio di 165 km (24 maggio); 16/a, Pinzolo-Aprica di 175 km (26 maggio); 19/a, Gravellona Toce-Cervinia di 236 km (29 maggio); 20/a, Saint Vincent-Sestriere di 196 km (30 maggio). La 'Cima Coppi', la vetta più alta della corsa, è collocata sul Colle delle Finestre, a 2.178 metri d'altezza, che verrà affrontato nella penultima tappa e presenta inoltre 7,8 km di sterrato. Complessivamente una quarantina i Gp della montagna.
77 - Sono i chilometri complessivi a cronometro (17,6 a squadre 'Riviera dei Fiori' e 59,4 individuali, nella Treviso-Valdobbiadene, valida come 14/a tappa e in programma il 23 maggio).
43.000 - Sono i metri di dislivello del 98/o Giro d'Italia.

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Alessio Magagnotti non si ferma più e dopo 24 ore centra il secondo successo di uno splendido weekend. Il trentino della Autozai Contri ha regalato un’altra gioia a patron Nicola Vighini e allo staff del team veronese imponendosi nel 5° Giro...


Settima vittoria stagionale, sesta in poco più di un mese, terza consecutiva dopo Wallonie e Super 8, la numero 32 in carriera per Arnaud De Lie: il talento della Lotto si aggiudica una volata imperiosa in Francia alla Paris-Chauny sulla...


Tadej POGACAR. 100 e lode. A 104 chilometri dal traguardo, sul Mont Kigali, accende la corsa. Lo sapevano anche i muri che lì avrebbe cominciato il suo lavoro di demolizione e forse nemmeno lui si attendeva così tanti inerti alle...


Il primo Mondiale africano ha visto il trionfo di Tadej Pogacar. Il campione sloveno si era presentato al via della prova iridata come il grande favorito e non ha tradito le aspettative. Per Pogacar è il secondo titolo mondiale consecutivo:...


Giulio Ciccone ha chiuso il mondiale al sesto posto e il suo volto è quello di un corridore che davvero non ne ha proprio più: «È stata una delle giornate più dure della mia carriera, una sofferenza atroce. Ed è stata...


Il CT Marco Villa, al suo esordio alla guida della Nazionale in un mondiale su strada, commenta così la prova degli azzurri: «Siamo soddisfatti del risultato, perché siamo stati lì con i primi in una gara durissima. Ho sempre detto...


Il Belgio, nonostante una medaglia d’argento conquistata da Remco Evenepoel, non può definirsi soddisfatto e intanto si cercano i motivi del problema meccanico di Evenepoel e di quel ritardo che si è trasformato in un minuto e ventotto secondi sul...


L'azzurro visto al traguardo del campionato del mondo dei professionisti è solo quello di Ciccone, sesto a 6'47", di Bagioli diciassettesimo a 10'06" e del debuttante Garofoli ventiduesimo a 10'16". Si ritirano Fortunato, Cattaneo, Sobrero, Frigo e Masnada. La prima...


Anche a Kigali, in Rwanda, Tadej Pogačar mette a tacere qualsiasi discorso e qualsiasi contesa. Lo sloveno si è laureato campione del mondo per la seconda volta consecutiva, distruggendo tutti e garantendosi il diritto di indossare la maglia arcobaleno per...


Thomas Bernardi, diciottenne cuneese di Sampeyre del Team F.lli Giorgi, ha vinto la Olgiate Molgora-Ghisallo inserita nel contesto della 61sima Giornata Nazionale della Bicicletta. Bernardi ha fatto la differenza in salita e si presentato al traguardo in solitaria anticipando il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024