PROFESSIONISTI | 13/04/2015 | 12:11 l fine settimana della Parigi-Roubaix non particolarmente proficuo per la LAMPRE-MERIDA (61° posto di Oliviera e 65° posto di Pozzato con una prestazione zavorrata da due forature) ha avuto in Chun Kai Feng un motivo di grande orgoglio.
La formazione blu-fucsia-verde è infatti entrata nella leggenda dell'Inferno del Nord schierando al via da Compiegne il primo ciclista taiwanese della corsa del pavè. Non è stata solo una curiosità statistica quella di Feng (foto Bettini) alla Parigi-Roubaix: è stato grande l'interesse da parte dei media e del pubblico, con tanta attenzione da parte dei moltissimi appassionati francesi a caccia di una foto o di un autografo con l'atleta asiatico.
Il ritorno di immagine legato alla presenza del campione nazionale taiwanese nella Parigi-Roubaix è stato altissimo e l'eco in Asia è stata enorme: da giovedì a domenica, due giornaliste taiwanesi, supportate da Zhao Haoyang (media m0anager per l'Asia della LAMPRE-MERIDA) hanno seguito da vicino Chun Kai Feng, con riscontri mediatici dai numeri impressionanti. Feng ha ottenuto spazio sulla prima pagina (vedi qui) del quotidiano cinese United Daily News, giornale con tiratura di 1.650.000 copie. Inoltre, si è guadagnato un servizio dedicato realizzato dalla CNA (Central News Agency), l'agenzia di stampa di stato della Repubblica di Cina (collegamento al video)
"Per me è stata una grande emozione e un grande onore aver partecipato a questa corsa leggendaria - ha spiegato Feng - Ho capito che in questa gara conta molto l'esperienza, la condizione e la fortuna: non sono al massimo a causa di un infortunio al ginocchio patito in una caduta al Giro di Taiwan, ho affrontato i primi tratti di pavè nelle posizioni di coda del gruppo e le cadute di fronte a me mi hanno costretto a inseguire e anche a scendere di bici e correre nei campi. Non sono riuscito a terminare la corsa, ma mi piacerebbe tornare qui nella prossima stagione con una condizione migliore e con l'esperienza accumulata quest'anno anche grazie ai preziosi consigli che ho ricevuto da parte di tutti i compagni di squadra e dai tecnici".
The weekend of the Paris-Roubaix was not particulary profitable for the Team LAMPRE-MERIDA (61st place for Oliveira and 65th place for Pozzato, who also faced two punctures), but Chun Kai Feng gave pride to the blue-fuchsia-green team.
LAMPRE-MERIDA makes history of the Hell of the North: Feng (photo Bettini) was the first Taiwanese cyclists to be at the start of the race from Compiegne. This was not merely a statistic data, since the interest from the media and the fans was really great: so many fans asked Feng to sing an autograph or to take a picture.
The exposure for the rider, the team and its sponsors was very high and in Asia the topic was very central: from Thursday to Sunday, two Taiwanese reporters, with the support of Zhao Haoyang (LAMPRE-MERIDA's Asia media manager) followed all the actions of Feng and the media replies were amazing. Feng had an article dedicated to him in the first page of the Chinese newspaper United Daily News (link) whose circulation is 1.650.000 copies. Moreover, the CNA (Central News Agency: the state news agency of the Republic of China) realized a reportage you can watch here.
"This has been an outstanding experience for me and I'm very honoured to had received the opportunity to race the Paris-Roubaix - Feng explained - I learnt that in this race the most important things are the experience, the form and a little bit of luck: I'm not in the top of my shape because of a contusion on my knee that I suffered in a crash in Tour of Taiwan, I approached the early cobbled sectors in the rear part of the bunch and so I had to stop or to run in the fields in order to overtake the crashed riders. I could not achieve the goal of reaching Roubaix, but I'd like to take part to the race again in the future in a better form in order to try do obtain a better result: I learnt a lot from my team mates and the sport directors of the team".
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