CIMOLAI. «La Sanremo è il mio obiettivo primario»

PROFESSIONISTI | 20/03/2015 | 07:28
Davide Cimolai, il 25enne friulano della Lampre Merida che è esploso negli ultimi mesi vincendo il Trofeo Laigueglia e la tappa di Rasteau della Parigi-Nizza, ora punta forte alla sua corsa dei sogni, la Milano-Sanremo.

Sia a Laigueglia che alla Parigi Nizza hai festeggiato urlando di gioia.
«Sì, la prima vittoria è stata una liberazione perchè si trattava della prima della carriera, la seconda una gioia immensa per l'importanza del palcoscenico e i rivali che ho battutto (alle sue spalle si sono piazzati nell’ordine Coquard, Matthews, Bouhanni, Rojas e Kristoff, ndr). Ho esultato come un matto, anche se ancora adesso non mi rendo effettivamente conto di cosa ho fatto».

Per chi sono queste vittorie?
«In primis per me e la mia testardaggine, che non mi ha fatto mollare anche quando le cose non andavano così bene. Ho trascorso i primi 5 anni nella massima carriera dedicandomi al 100% ai miei capitani. Sono riuscito a ritagliarmi pochissime occasioni, in quei casi ho raccolto piazzamenti importanti ma la vittoria mi ci voleva proprio. Dà morale e fiducia. La dedica è per la squadra che mi ha dato la possibilità di crescere e maturare, ai miei tifosi e last but not least a Greta, la mia ragazza. Va a lei il merito maggiore perchè non è un caso che ho iniziato a ingranare da quando stiamo assieme. Lei che non sapeva neanche come funzionasse una bici ora mi fa fare dietro macchina come se masticasse ciclismo da quando è nata».

Prossimo obiettivo: Sanremo.
«La Classicissima è l'obiettivo primario della mia stagione insieme alle Classiche del Nord. È la corsa dei miei sogni, l'ho disputata 3 volte e per 3 volte sono sempre arrivato davanti. Un pregio o un difetto del mio carattere è che sono troppo buono, così anche l'anno scorso sono scollinato ottavo sul Poggio e poi ho tirato la volata a Modolo (8°, ndr). Non ci ho pensato due volte a sacrificarmi per lui (finii 22°, dr). Quest'anno ci arrivo in maniera diversa, sarei ipocrita a dire che voglio solo far bene... Punto al massimo».

La Lampre Merida ha molti uomini da giocarsi (Pozzato, Rui Costa, Bonifazio...): su chi punterà?

«Abbiamo un team molto forte. Sono consapevole che siamo in tanti a poter far bene e a nutrire ambizioni importanti per domenica. Benvenga se nel finale siamo in tre, essere in superiorità numerica sarà senz'altro un punto di forza. Starà a noi essere onesti, io lo sono sempre stato con i miei compagni e lo sarò anche quest'anno. Correremo per chi di noi sta meglio e arriverà con più energie negli ultimi chilometri. Ad essere corretti e a non mollare mai il risultato prima o poi arriva e premia sempre».

Giulia De Maio

Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un anno e un mese fa, qui su Tuttobiciweb, abbiamo affrontato il delicato tema dell'abbassamento dell'età agonistica nel ciclismo, con conseguente obbligo di certificato medico sotto sforzo e non con un semplice elettrocardiogramma a riposo. Come facevano notare Maurizio Canzi...


Circa 40 milioni di euro di impatto economico generati con soli 6, 7 milioni di investimento pubblico: si condensa in questi ed altri dati significativi la ricaduta generata in Piemonte dalla Vuelta Espana 2025. Lo studio riguardante l’impatto economico in...


La Bahrain Victorious è lieta di confermare di aver stretto una partnership con Bianchi a partire dalla stagione 2026. Uno dei marchi di biciclette più leggendari a livello italiano e internazionale, con una storia di successo e innovazione iniziata nel...


Brugherio (MB) è pronta ad accogliere il 10 e 11 gennaio 2026 i Campionati italiani di ciclocross presso il parco Increa. L'evento è stato presentato oggi a palazzo Lombardia, alla presenza di Stefano Pedrinazzi, presidente comitato regionale Lombardia FCI, del...


Che Giro d’Italia sarà quello 2026? Verrà Jonas Vingegaard? Giulio Pellizzari sarà capitano della Red Bull Bora Hansgrohe? E poi le gare di Flamanville, Francia, seconda tappa di Coppa del Mondo di ciclocross, con Filippo Grigolini, vincitore della prova Juniores,...


La fiamma olimpica torna in Italia. Venti anni dopo Torino 2006, il simbolo a cinque cerchi illumina il nostro Paese con il significato universale che lo ammanta, segnando un passaggio fondamentale nel countdown verso Milano Cortina 2026. La cerimonia di...


La Red Bull – BORA – hansgrohe ha completato la pianificazione della formazione per il 2026 e inizierà la nuova stagione con 30 corridori. A completare l'organico è Arne Marit, che rafforza il gruppo di velocisti e specialisti delle corse...


La VF Group Bardiani-CSF Faizanè si riunirà il 5 e 6 dicembre presso i Poliambulatori San Gaetano per le visite mediche di inizio stagione. La struttura sanitaria con sedi a Thiene e Schio accompagna il team per il terzo...


Nel 2026,  la UAE Team Emirates XRG correrà nuovamente con due modelli Colnago da strada: la V5R e la Y1R. La livrea della V5R per la stagione 2026 cambierà: si abbandonerà la classica colorazione a strisce bianche e nere del 2025 per...


Paul Seixas va veloce ed è praticamente il primo corridore ad annunciare i suoi programmi per la prima parte della stagione 2026. Programmi ambiziosi... «Abbiamo costruito il mio inizio di stagione attorno a gare in cui posso davvero esprimermi e...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024