11 WORLDTEAM UNITI NEL PROGETTO VELON. VIDEO

PROFESSIONISTI | 25/11/2014 | 07:48
"Velon, per fare meglio il ciclismo". È il biglietto da visita di un progetto che coinvolge 11 team WorldTour con l'obiettivo di “costruire un nuovo futuro” e avvicinare il ciclismo ai tifosi. Una iniziativa che punta ad un nuovo progetto economico e a un calendario più coerente. Fabian Cancellara, Marcel Kittel e Simon Gerrans, tra i tanti, hanno appoggiato in pieno il piano.

Velon vuole creare un nuovo futuro per lo sport, avvicinare i tifosi ai corridori, alle squadre, alle strade, lavorando in maniera congiunta.
Gli 11 membri sono Belkin Pro Cycling, BMC Racing, Garmin-Sharp, Lampre-Merida, Lotto-Belisol, Omega Pharma - Quick-Step, Orica-GreenEDGE, Team Giant-Shimano, Team Sky, Tinkoff-Saxo e Trek Factory Racing. Il gruppo è ben disposto a collaborare con altre squadre che condividano i suoi stessi obiettivi e valori, sia nell’intenzione di una eventuale adesione a Velon o per una collaborazione per lo sviluppo del nuovo modello di business.

Le idee di base e gli obiettivi per le squadre facenti parte del gruppo di membri di Velon sono:

Sport più emozionante: ricerca di un calendario di gare che racconti una storia lunga quanto un’intera stagione, così da poter essere meglio compreso da una crescente base di fan internazionali, con gare più appassionanti per i tifosi.


Nuova tecnologia: portare allo spettatore il punto di vista diretto del corridore, mostrando ai tifosi le esperienze vissute dai ciclisti mentre sono in sella.


- Squadre credibili e con sviluppi sostenibili, alle quali i fans possono affezionarsi anche a lungo termine. E’ la creazione di un nuovo e migliore futuro economico per lo sport, attraverso un’azione collettiva e una maggiore cooperazione tra i team e gli altri attori principali del mondo del ciclismo.

La società è stata creata per lavorare per conto di queste squadre per la creazione di nuove imprese. Ogni squadra è rappresentata nel consiglio e Graham Bartlett (collaboratore in passato per UEFA, Nike e altri grandi marchi sportivi) è stato nominato amministratore delegato.

Bartlett ha spiegato: «L’attuale modello di business, basato unicamente sugli sponsor, è fragile per tutte le squadre. Abbiamo bisogno di sostituirlo con uno più completo, al centro del quale siano posti i tifosi, investendo in nuove iniziative tecnologiche al fine di generare maggiore attrattività per legare e di portare il nostro sport più vicino ai suoi fans. La società cercherà di veicolare l’impegno congiunto delle squadre verso la creazione di nuovi introiti. Questo impegno congiunto può aiutare a offrire ai tifosi tutto ciò che vorrebbero trovare nel nostro sport, cioè gare emozionanti trasmesse dal vivo con moderna tecnologia. Quello che stiamo cercando di costruire è un circolo virtuoso che consenta ai fan di interagire più facilmente con i team e che, al contempo,  dia alle squadre modo di ricevere maggiori incentivi che consentano di mantenerne la credibilità».

Il primo esempio dell’operato di Velon è arrivato all’inizio di quest’anno, quando le squadre si sono riunite per lavorare con i loro corridori e gli organizzatori per posizionare le telecamere sulle biciclette durante le gare.

Bartlett aggiunge: «L’unico modo per negoziare e accordarsi con gli organizzatori per giungere a tale scopo era di operare come un gruppo unito. Inizialmente abbiamo collaborato con IMG per il Tour de Suisse, per poi continuare con ASO al Tour de France, la Vuelta e una serie di altri grandi appuntamenti del calendario. Utilizzando le nuove tecnologie, e lavorando a stretto contatto con gli organizzatori delle gare, i team sono stati in grado di registrare filmati fantastici e inediti che mostrano i corridori da un punto di vista spettacolare: il riscontro da parte dei tifosi è stato addirittura miglior di quanto ci aspettassimo».

I video del Tour de Suisse, realizzati tramite il posizionamento di fotocamere sulle biciclette e diffusi Cyclingnews e INCYCLE (quest’ultimo è un magazine basato sulla collaborazione tra IMG Media e Velon) sono stati visti oltre 1 milione di volte.
Anche i video di altre gare hanno generato un significativo traffico su YouTube per i team stessi: il video della Orica-GreenEDGE relativo alla quinta tappa del Tour de France, per esempio, è stato visto più di 108.000 volte, creando un notevole interesse per la squadra.

Per la Lampre-Merida, il team manager Brent Copeland ha spiegato che : «Il Team Lampre-Merida ritiene che lavorare a stretto contatto con altre squadre del World Tour per formare un unico gruppo, vale a dire Velon, sia un passo importante, compiuto nella giusta direzione, per creare ancora più interesse ed entusiasmo per lo sport del ciclismo professionistico. E’ un passo importante non solo verso la stabilità del futuro del nostro sport ma, soprattutto, verso i tifosi.”

Jim Ochowicz, manager del BMC Racing Team spiega: «Siamo un gruppo di squadre che da tempo stanno discutendo su come costruire al meglio il futuro del ciclismo. Abbiamo già ottenuto un risultato, assicurando ai tifosi nuove emozioni facendo vedere loro la corsa dall'interno, per esempio grazie alle telecamere poste sulle biciclette. Dobbiamo continuare su questa strada per costruire qualcosa di ancora più emozionante».

Fabian Cancellara (Trek Factory Racing Team) aggiunge: «Ogni squadra ha una storia da raccontare e attraverso il progetto Velon siamo sicuri che qualcuno ci ascolti. Le telecamere a bordo delle biciclette sono state un primo esempio di quel che si può fare attraverso la collaborazione tra le squadre e gli altri attori del ciclismo».

Tra le squadre WorldTour non fanno parte di Velon al momento le tre francesi (AG2r La Mondiale, FDJ e Europcar), l'Astana, la Katusha e la Movistar.

per vedere il video di Velon CLICCA QUI

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