NOTTE DEGLI OSCAR. Simone Andreetta: pronto al salto. GALLERY

TUTTOBICI | 10/11/2014 | 07:56
Simone Andreetta è il vincitore dell'Oscar tuttoBICI Gran Premio Euromobil. Il portacolori della Zalf, che il prossimo anno esordirà tra i professionisti con la maglia della Bardiani CSF, ha preceduto il compagno di squadra Moscon e Filosi della Colpack con il campione d'Italia Simone Sterbini della Palazzago al quarto posto. Classe '93 di San Vendemmiano (TV), dove vive con mamma Maria, papà Tranquillo e il fratello maggiore Davide, è stato azzurro a Ponferrada e scommettiamo si farà conoscere ben presto anche nella massima categoria, quindi portiamoci avanti nel scoprire questa promessa del ciclismo italiano.


Grazie a chi hai scoperto il ciclismo?
«Papà ha corso come professionista negli anni '80, ho ereditato da lui l'amore per le due ruote. La prima gara l'ho disputata a 7 anni, da G2, con la maglia della SS Sanfiorese. Non andò molto bene, la finii in fondo al gruppo. Crescendo le prestazioni per fortuna sono migliorate. Da quest'anno il ciclismo per me è diventato un lavoro, dal 2015 lo sarà a tutti gli effetti».

Quando non pedali, come passi il tempo?
«Ho concluso gli studi all'ITIS di Conegliano, quando non sono impegnato con la bici, soprattutto durante questo mese, mi dedico alla caccia con i miei due cani, un setter inglese di nome Pippo e Nico, breton di 5 mesi. Questa passione me l'ha trasmessa mio zio, nel periodo invernale cerco di coltivarla il più possibile».

Che tipo di corridore sei?
«Sono un passista scalatore, ho uno spunto abbastanza veloce che mi permette di dire la mia negli arrivi in cima a uno strappo. Quando sto bene, per capirci, in salita è difficile che mi stacchino».

Campione di riferimento?
«Non ne ho uno preferito in particolare, ma di certo per quello che ha fatto Vincenzo Nibali è il nostro punto di riferimento. Vincendo il Tour de France e non solo ha rilanciato il ciclismo italiano. Ho avuto modo di conoscerlo nelle premondiali, ci ho corso assieme a Prato. Guardando e ascoltando corridori del suo calibro si impara il mestiere. Passare pro' nell'ultimo periodo per me non era più solo un sogno ma un obiettivo, ora che l'ho realizzato si volta pagina e si riparte da capo. Non vedo l'ora».

Cosa ti aspetti di trovare nella massima categoria?
«Per quanto ho potuto percepire, il mondo professionistico è nettamente migliore di quello dilettantistico, in cui ormai è tutto troppo alla garibaldina, ci sono poche squadre e sempre meno corse. Sono contento di fare il grande salto e motivato a far bene. Spero di riuscire a dimostrare fin da subito ciò che valgo senza far pentire i Reverberi di avermi dato quest'occasione. Di sicuro mi servirà qualche corsa per adattarmi al salto di categoria, ma piano piano voglio andar lontano».

Giulia De Maio

ALBO D'ORO OSCAR UNDER 23
GRAN PREMIO EUROMOBIL


1996    Roberto Sgambelluri
1997    Fabio Malberti
1998    Ivan Basso
1999    Luca Paolini
2000    Yaroslav Popovych
2001    Yaroslav Popovych
2002    Mikhail Timochine
2003    Sergei Lagutin
2004    Giovanni Visconti
2005    Luigi Sestili
2006    Francesco Gavazzi
2007    Simone Ponzi
2008    Adriano Malori
2009    Gianluca Brambilla
2010    Enrico Battaglin
2011    Fabio Aru
2012    Fabio Aru
2013    Davide Villella
2014    Simone Andreetta
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Falsa partenza per il Tour de France EFGH Singapore Criterium. Una violenta tempesta abbattutasi nel pomeriggio sulla città-stato asiatica ha costretto gli organizzatori a cancellare la prima delle due prove in programma, la cronosquadre di 2, 4 km disegnata attorno...


Ieri alla gara di addio Tim Declerq a Hooglede erano in tanti a voler salutare l’amico e collega che il prossimo anno non farà più parte del gruppo e tra questi, c’era anche Wout van Aert. Il fiammingo, appena rientrato...


In una data non casuale Fabio Felline ha annunciato la scelta serena di chiudere il capitolo di una carriera iniziata nel 2010 e riapertasi in questa stagione, sotto le insegne di quella Mbh Bank Ballan CSB Colpack che lo aveva...


«Il casco mi ha salvato la vita» Zoe Backstedt lo scrive senza giri di parole in un post sui social in cui racconta il suo mese di ottobre praticamente perfetto che è stato rovinato da una caduta in allenamento. Fortunatamente...


Sulle biciclette da pista non sono previsti. Su quelle da strada ci sono, ma si usano il meno possibile. Perché specializzarsi in freni? Perché un giorno un creditore chiede di essere pagato, e in mancanza di contanti, propone di cedergli...


Il ciclismo è come una malattia contagiosa e quando ti colpisce... Prendete, per esempio, la Venice Marathon che si è disputata domenica scorsa: partenza da Mestre e traguardo nel cuore della città lagunare. Se quel giorno vi avessero detto "c'è anche...


Uno splendido spettacolo il 5° Trofeo Città di Firenze di ciclocross, quarta prova della Coppa Italia di Società, su di un percorso spettacolare, difficile e impegnativo come ha detto Barbara Mussa responsabile della Commissione Fuoristrada della Federciclismo presente alla manifestazione....


Ci pensa Mattia Ostinelli a rompere il ghiaccio per i colori gialloblu della Salus Seregno De Rosa. Il giovane comasco fa centro nella quarta edizione del Ciclocross Verghe che si è svolto a Ciliverghe nel Bresciano e valido come prima...


Per Tadej Pogacar e  la UAE Team Emirates - XRG la stagione 2025 è una annata d’oro, proprio come d’oro è la statua svelata nelle scorse ore nella sede Abu Dhabi Cycling Club. L’opera immortala lo sloveno bicampione del mondo...


Thibau Nys inaugura con il successo la sua stagione di Ciclocross. Il campione europeo trionfa, per la seconda volta, nel Koppenbergcross di Oudenaarde che già aveva conquistato nel 2023. Il belga figlio d'arte della Baloise Glowi Lions ha fatto la...


TBRADIO

-

00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO
Dieci candidati, tocca a voi assegnare il Gran Premio Fondazione Iseni y Nervi





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024