MONDIALI | 22/09/2014 | 15:51 Fisicamente è a Bra, ma con la mente Davide Cassani è già a Ponferrada. E dalla Spagna il ct azzurro sta seguendo il lavoro dei due atleti che disputeranno la crnometro: «Oggi Malori e Cataldo hanno avuto la possibilità di provare il percorso, poco prima che iniziasse la prova degli under 23. Hanno fatto tutto il percordo con Marco Velo che li ha seguitio in moto e mi hanno detto di essere abbastanza soddisfatti del lavoro svolto, anch se nel finale hanno dovuto fare anche loro i conti con la pioggia».
E poi sulla prova in lina Cassani ha aggiunto: «Il nostro obiettivo è quello di far bella figura. Sappiamo di non essere favoriti, di non avere corridori con certe caratteristiche, ma andiamo in Spagna con la volontà di fare bene. Una nazionale giovane? È vero, ma le mie scelte sono state dettate dal fatto che gli atleti più esperti non mi hanno dato garanzie di poter essere vincenti e quindi ho preso questa decisione. Scegliere non è stato facile e non sarà nemmeno fare i nomi delle due riserve. Deciderò venerdì e conto anche sulla sinerità dei corridori, un po' come è successo con Matteo Trentin che mi ha detto chiaramente di non avere le gambe per sostenere il compito che pensadi affidargli. La tattica? La studieremo con i ragazzi sapendo che affronteremo un ercorso impegnativo ma non selettivo. quello che chiedo ai ragazzi è di vedere la stessa coesione che ho visto in gara ieri a Prato, quando Nibali ha chiesto a Colbrelli se stava bene e, dopoa ver avuto risposta affermativa, si è messo a lavorare per il suo compagno».
non abbia trascurato niente. Questo circuito l'ha studiato BENE e saprà muovere i suoi ragazzi in maniera oculata. La sicurezza che ha mostrato nella scelta degli azzurri e le buone risposte che gli stessi gli stanno dando fino ad ora nelle prove premondiali sono una garanzia di poter assistere ad un ottima prova della nostra nazionale. Bravo Cassani!
22 settembre 2014 17:13FrancoPersico
Un taglio col passato ci voleva. Adesso pensiamo al futuro investendo sui giovani, anche se da Ponferrada verremo a casa senza medaglie.
Ma non so vedremo
22 settembre 2014 20:12venetacyclismo
Non mi sembra avere le idee chiare , qui necessitano medaglie che mancano da anni , con questo programma forse nel 2020 ci potremmo arrivare , coraggio.
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