Graziano Gasparre, nuova carriera e sogni azzurri

| 16/06/2006 | 00:00
L’ex campione europeo, Graziano Gasparre, Amore & Vita Mcdonalds veste la maglia di leader de 21° Vuetla Circuito Montanes, il giro di 7 tappe con il montepremi più ricco tra le gare di professionisti in Spagna. Al vincitore della classifica finale vanno ben 50.000 euro. La seconda frazione di 151 km con traguardo a Santona vicino San Sebastian, è andata al velocista tedesco Danilo Hondo davanti ai due belgi Scheirliuckk e Nys. Gasparre è giunto 5° e insieme al 4° posto della prima tappa con il gioco degli abbuoni è il nuovo leader della classifica generale. Il corridore barese, trapiantato a Lodi, quest’anno ha già vestito la maglia di leader nella prima tappa del Coppi e Bartali ed ha vinto una tappa alla Settimana Lombarda. Sembra proprio che abbia ritrovato lo smalto dei tempi migliori come quando correva tra i dilettanti dove per anni è stato il perno della nazionale azzurra ed ha vinto tutto. E’ passato professionista nel 2003 con la Mapei e finora ha ottenuto 5 successi tra i prof. Lo scorso anno, dopo una rovinosa caduta al Giro d’Italia 2004, è stato fermo tutto l’anno perché rimasto senza squadra e dopo la chiamata di Ivano Fanini nel gennaio scorso, l’atleta 28enne è stato accolto con fiducia e familiarità trovando subito il giusto rilancio nel professionismo. Perfino il CT azzurro, Franco Ballerini, lo tiene sotto osservazione come candidato alla maglia della nazionale ai prossimi mondiali. Per il momento è concentrato per la conquista di questo prezioso giro in terra iberica, base di rifinitura della condizione in vista del suo principale obbiettivo stagionale che è il Campionato Italiano in programma il prossimo 25 giugno a Gorizia. “Per me è il successo più grande” – esclama Ivano Fanini e continua “nella mia vita ho sempre lavorato per lanciare giovani talenti o rilanciare corridori che vengono abbandonati da tutti come nel caso di Gasparre che da carriera conclusa nel 2005 dopo l’infortunio si trova adesso grazie all’Amore & Vita, a lottare per il campionato italiano e per un posto in nazionale!”.
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