GIRO DEL TRENTINO. Sabato si va in scena

DONNE | 19/06/2014 | 08:40
Più forte della crisi, più forte delle difficoltà economiche che, quest'anno, hanno messo a serio rischio lo svolgimento del 21° Giro del Trentino Internazionale Femminile, una delle corse di cartello del panorama ciclistico internazionale in rosa. Grazie alla tenacia del comitato organizzatore presieduto da Juri Tiengo – e grazie al fondamentale supporto del Comune di Mezzolombardo, della Comunità di Valle Rotaliana-Koenigsberg e del Consorzio dei Commercianti di Mezzolombardo – l'edizione 2014 della corsa si farà, in programma sabato 21 giugno con partenza alle 14.30.
Ad ospitare partenza e arrivo della classica delle due ruote in rosa sarà la città di Mezzolombardo, nel cuore della Piana Rotaliana, da sempre (e mai come quest'anno) cuore pulsante del Giro del Trentino. Nonostante la crisi, c'è grande entusiasmo attorno all'evento, manifestato ieri nel corso della conferenza di presentazione dell'evento tenutasi alla Cantina Rotaliana di Mezzolombardo, alla presenza degli assessori al turismo e allo sport del Comune di Mezzolombardo Mariapia Gottardi e Roberto Guadagnini, dell'assessore allo sport della Comunità di Valle Rotaliana-Königsberg Rudy Chistè e del presidente del Consorzio dei Commercianti di Mezzolombardo Matteo Cattani, spalleggiati dal presidente della Fci trentin Dario Broccardo e del Coni trentino Giorgio Torgler.
Un lungo coro di applausi per la tenacia mostrata dallo staff di Juri Tiengo e un'appello corale per una maggiore attenzione al mondo dello sport femminile, in nome di quelle pari opportunità spesso decantate a parole, ma non sempre nei fatti.
«Spero si tratti solo di una parentesi – ha detto durante la presentazione Juri Tiengo – e sono lontano dal pensare che questo evento non interessi alle istituzioni, anche se i fatti quest'anno dimostrano questo. La nostra corsa è tra le prime dieci al mondo per importanza e, se vogliamo parlare di pari opportunità, merita lo stesso rispetto di una gara maschile».
«Mezzolombardo ha dimostrato che facendo sinergia tutto si può fare – ha aggiunto il responsabile tecnico della corsa Paolo Leonardi – La Provincia quest'anno ci ha voltato le spalle. Vero che c'è la crisi, ma se c'è, c'è per tutti. Vogliamo più chiarezza e pretendiamo delle risposte».
Poi è toccato agli apprezzati interventi degli assessori del Comune di Mezzolombardo Guadagnini e Gottardi, che hanno sottolineato l'orgoglio – nel momento di difficoltà – di essere il fulcro del Giro del Trentino. «La Piana Rotaliana ha ospitato 18 partenze e 8 arrivi di questa corsa e speriamo che questa sia la tappa del rilancio – ha detto Guadagnini – Ringrazio Tiengo per la sua caparbietà, non comune a tutti. Noi siamo per lo sport e con lo sport, lieti di dare il nostro sostegno».
«Non possiamo permetterci di perdere questa corsa» ha aggiunto il presidente della Fci trentina Dario Broccardo, seguito a ruota dal numero 1 del Coni trentino Giorgio Torgler.
Saranno 108 i chilometri complessivi della corsa, che nelle battute conclusive presenterà la scalata a Maso San Valentino, sulla strada del vino di Pressano: un'ascesa di circa 5 chilometri posta a meno di 20 chilometri dal traguardo, ideale trampolino di lancio per le aspiranti al successo finale. Lo start verrà dato da Corso Mazzini a Mezzolombardo alle 14, con arrivo attorno alle 17, ricordando che, durante la corsa, la carovana transiterà per ben tre volte sotto il traguardo, per la gioia del pubblico presente.
Al via ci saranno alcune delle massime interpreti del ciclismo internazionale femminile, tra cui la pluricampionessa del mondo Giorgia Bronzini, l'altra ex iridata Tatiana Guderzo, la regina del Giro del Trentino Fabiana Luperini (vincitrice di 5 edizioni della corsa), la vincitrice dell'edizione 2012 Linda Villumsen e le emergenti azzurre Ratto, Scandolara e Cauz, solo per citarne alcune.
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COMMENTI
Peccato un Giro di un solo giorno
19 giugno 2014 18:01 venetacyclismo
Il ciclismo che sta decadendo , peccato , un giorno solo e sicuramente poche atlete al via , speriamo la federazione corri al riparo .

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