3 GIORNI BRESCIANA. A Montichiari la presentazione ufficiale

JUNIORES | 06/06/2014 | 08:40
Il ciclismo giovanile ha fatto breccia nell’arte: la quinta edizione della Tre Giorni Ciclistica Bresciana riservata agli under 18 che si svolgerà dal 10 al 13 luglio, è stata presentata nello splendido Teatro Gaetano Bonoris a Montichiari realizzato nel Settecento, cui sono seguite alcune modifiche e ampliamenti: ultimo dei quali concluso nel 2003, inaugurato con un concerto del celeberrimo Nicola Piovani.
Al varo ufficiale della corsa a tappe per juniores sono intervenuti: Renato Di Rocco (Presidente Fci); Fabio Perego e Renato Pioselli (consiglieri regionali Fci); Gianni Pozzani (presidente provinciale Fci); Giannantonio Rosa (vice sindaco Montichiari); Franco Bazoli (assessore Roncone); Attilio Bessi (presidente della Tre Giorni storica); Massimo Ottelli (ex sindaco Sarezzo) insieme ad alcuni ex campione e professionisti bresciani, nella fattispecie Michele Dancelli, Mario Chiesa, Marco Velo, Davide Boifava, Luciano Bracchi, Andrea Palini, Roberto Ferrari, Nicola Ruffoni.
La corsa a tappe organizzata per il secondo dall’Aspiratori Otelli Master Crom è giunta alla sua quinta edizione, la seconda dopo trentasei anni di oblio: sono gli anni trascorsi dalla terza edizione portata felicemente in porto dal Gs Cicler di Castelmella nel 1979 che l’aveva ideata due anni prima. Ora come allora la corsa è riservata agli juniores, categoria giovanile per eccellenza dove si cominciano a valutare le qualità dei corridori che intendono proseguire l’attività ai massimi livelli. Un anno fa il successo è arriso al bergamasco Lorenzo Rota (Aurea) che, in questa stagione ha già disputato alcune corse con i professionisti, mentre i veronesi Gianmarco Begnoni e Alessandro Fedeli con l’orobico Pietro Andreoletti sono stati i tre vincitori di tappa a Desenzano e Sarezzo.
Nelle prime tre edizioni invece il successo arrise ai bresciani Alberto Vittoni (Pasini) e Ennio Minello (Fps) e al laziale Giuseppe Petito (Civitavecchiese): tra i protagonisti gli ex professionisti Mario Bonzi, Enzo Serpelloni, Pierangelo Bincoletto, Maurizio Piovani, Giovanni Zola, Piergiorgio Angeli, Guido Bontempi, Roberto Gaggioli, Patrizio Gambirasio, Marco Tabai, Domenico Cavallo e numerosi altri. Una corsa nata grande, riproposta da Giancarlo Otelli che ha deciso di allungarla di un giorno: dai canonici tre a quattro con l’inserimento di una cronometro a squadre con partenza dalla sede della Feralpi di Lonato a Montichiari (Velodromo Fassa Bortolo). Le tre tappe invece saranno le seguenti: Montichiari (Logistica Festa)- Montichiari (Velodromo Fassa Bortolo); Montichiari (Stabilimento Indal)-Roncone (Trento); Valle di Sarezzo-Valle di Sarezzo.
Le novità d’annata sono molteplici: oltre alla cronosqaudre che viene proposta per la prima volta alla Tre Giorni Bresciana, la corsa sconfinerà in Trentino. E’ la prima volta che una corsa a tappe bresciana si conclude in territorio trentino. In precedenza un’altra corsa a tappe era sconfinata senza però concludersi oltre i confini provinciali. Un’altra novità è rappresentata dal campo di partenti: non più 118 come nel 2013 bensì 150. Le squadre ammesse saranno infatti trenta composte da cinque corridori ciascuna. Tra le ventidue già accettate figurano la nazionale australiana e quella russa. Tra formazioni straniere e corridori esteri tesserati per club italiani saranno una decina i Paesi rappresentati. Per Bresciabici una gran bella soddisfazione come hanno tenuto a sottolineare all’unisono Renato Di Rocco e Giancarlo Otelli. Quest’ultimo ha ricordato anche la sinergia in atto con numerose altre società bresciane, senza il cui apporto la corsa non potrebbe essere portata felicemene in porto. A tale scopo lunedì prossimo alla sede della federciclo bresciana si svolgerà un incontro per capire quali e quanti saranno i gruppi sportivi che aderiranno all’invito di patron Giancarlo Otelli. “L’anno scorso hanno collaborato con noi: Uc Soprazocco, team Organizzazioni, Oml Mazzano, Polisportiva Camignone, Feralpi Monteclarense, Monteclarense F.lli Bregoli, Città di Brescia, San Geo, Luigi Bussacchini, Polisportiva Sarezzo, Memorial Mario Marchina Giuseppe Pretsi, Pedale Palazzole: Quest’anno contiamo di annoverarne ancora di più perhcè questa deve essere la corsa dei bresciani non dell’Aspiratori Otelli Master Crom – ha sottolineato Giancarlo Otelli”.


LE TAPPE
10 luglio: Lonato-Montichiari cronosquadre Km 24,600
11 luglio: Montichiari-Montichiari Km 102
12 luglio: Montichiari-Roncone Km 91,050
13 luglio: Valle di Sarezzo-Valle di Sarezzo Km 101,050 – Totale Km 318,700
LE MAGLIE
Generale a tempo: Ca Demolizioni
Generale a punti: Feralpi Group
Generale Gpm: Nacanco
Generale Tv: Master Crom
Generale Giovani: Festa Logistica
Generale Stranieri: Valentini glass & components
Generale Bresciani: Ingranaggi Baiocchi
Punto Caldo 60° Km: Rime Utensileria
Generale Lombardi: Dall’Era Metallurgica
ALBO D’ORO
1977: Alberto Vittoni (Pasini)
1978: Giuseppe Petito (Civitavecchiiese)
1979: Ennio Minello (Fps)
2013: Lorenzo Rota (Aurea)
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Condotta di gara da maestra per Chantal Pegolo (nella foto riceve l'abbraccio di Linda Sanarini) che si prende la medaglia d'Oro nella Corsa a Punti donne juniores. La friulana di Pasiano di Pordenone inscena una spettacolare sfida con la russa...


Sei ore dopo aver vinto la prima semitappa di giornata, Zoe Bäckstedt (CANYON//SRAM zondacrypto) concede il bis e si prende anche la cronometro individuale del Baloise Ladies Tour. La britannica ha completato i 10 chilometri della seconda breve frazione di...


Thymen Arensman una tappa in un grande giro già l’aveva vinta, era successo nel 2022 alla Vuelta, ma ora nel suo palmares c’è anche una vittoria al Tour de France. L’olandese della Ineos Total Energies aveva finito il Giro d’Italia...


Dopo la crisi di ieri Remco Evenepoel non era più lo stesso. Oggi in corsa non stava bene e, dopo essersi consultato con i suoi direttori sportivi, il belga ha deciso di mettere piede a terra e ritirarsi, ma prima...


Thymen ARENSMAN. 10 e lode. Il tappone pirenaico è suo. Fa qualcosa di speciale il Pellicano olandese e lui stesso se ne rende conto, mostrando sul traguardo la sua incredulità. Non era facile, non era assolutamente scontato con quei due...


Thymen Arensman ha firmato l'impresa, Tadej Pogačar ha scherzato con tutto il resto del gruppo. La quattordicesima tappa del Tour de France, la Pau - Luchon/Superbagnères di 182, 6 km, si chiude con la vittoria del corridore neerlandese, capace di...


Lo annuncia con la sua solita calma. “Domani controllerò la corsa e cercherò di vincere ancora”. Questo è Jarno Widar (Lotto), belga, già vincitore nel 2024 del Giro della Valle d’Aosta Mont Blanc e del Giro Next Gen sfuggitogli (forse)...


Reduce dagli europei in pista, dove ha conquistato il titolo nell'inseguimento a squadre, Alessio Magagnotti mette la sua firma sul Trofeo comune di Rivalta di Brentino per juniores che si è svolta nel Veronese. Magagnotti si lascia alle spalle Gris...


Successo di Pietro Solavaggione nella seconda tappa de La Ciociarissima per juniores che si è disputata a Isola del Liri nei pressi di Frosinone. Il cuneese di Rossana, portacolori del Team F.lli Giorgi, ha colto la terza affermazione in stagione...


Non vuole fare polemica o accusare nessuno, ma la morte di Samuele Privitera ha scosso il mondo del ciclismo e Gianni Bugno, ex campione del mondo e oggi Presidente della Commissione Tecnica della Lega del Ciclismo professionistico, vuole portare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024