LA TAPPA. Occasione per gli attaccanti

GIRO D'ITALIA | 16/05/2014 | 07:00
Purtroppo, nella tappa di ieri con arrivo a Montecassino, il bollettino medico ha, in un certo senso e purtroppo, la prevalenza sull’ordine d’arrivo e la classifica generale. Una vera e propria ecatombe a motivo di due maxi-cadute nel finale che hanno causato molteplici danni fisici a molti corridori e, fra questi, anche nomi di primo piano. A tutti i più fervidi auguri di pronta guarigione. Peccato, un vero peccato, per i corridori coinvolti e per il Giro d’Italia che perde così anche attesi protagonisti.
Fra coloro i quali sono scampati alle cadute, sono da annoverare la maglia rosa Michael Matthews e il suo connazionale Cadel Evans, il primo vincitore in rosa a Montecassino con Evans terzo. Sono i primi due della classifica generale. Il valore del veterano è conosciuto e certificato, la sorpresa è il suo giovane connazionale che, con questa vittoria, si propone in una luce che lo proietta in una nuova dimensione.
Speriamo, come tutti, che la tappa odierna confini il bollettino medico e quello meteorologico, augurando l’assenza di pioggia, ai margini della cronaca.
Il tracciato della tappa presenta un profilo altimetrico variamente segmentato ma privo di sensibili dislivelli.
E’ da Frosinone, il capoluogo della Ciociaria, che parte la tappa. L’itinerario punta decisamente a nord e trova subito la non difficile salita per il GPM al valico di Arcinazzo, quota m. 1007, GPM di 3^ cat. – Si è nel verde panorama degli Altipiani di Arcinazzo, si  supera Subiaco e altri caratteristici borghi dell’Appenino romano lungo strade ricche di curve e controcurve per giungere, in continuità di caratteristiche di paesaggio e strade, in provincia di Rieti con il capoluogo sovrastato  dalla sagoma del Monte Terminillo.  Si sfiora Poggio Bustone (un ricordo per il grande Lucio Battisti) e poco dopo avviene l’entrata in Umbria, in provincia di Terni.  Andamento ondulato superando Forca d’Arrone, Montefranco, l’altro GPM di giornata al valico della Somma di 4^ cat., m. 646 e quindi la discesa verso una perla dell’Umbria, ma non solo, come Spoleto e tutto quanto questo nome significa. Si è proprio nel cuore del ”cuore verde d’Italia” come è definita l’Umbria. Sono strade che consentono lo sviluppo della velocità. Si supera Trevi e si giunge a Foligno, dove la corsa prevede l’arrivo nel centro cittadino con un articolato andamento curvilineo obbligato per arrivare nel cuore di Foligno dove è posto il traguardo. Retta d’arrivo corta di m. 160. Dovrebbe essere partita esclusiva per le ruote veloci del gruppo la vittoria nella bella e antica città che vanta diverse specificità storiche e monumentali come il Duomo e, per le tradizioni popolari, la Giostra della Quintana. Qui, nel 1968, la tappa della corsa rosa, l’unica finora, fu vinta da Franco Bitossi.

Giuseppe Figini
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
È preoccupato David Lappartient, il numero uno del ciclismo mondiale. È preoccupato quanto noi e quanto chi è chiamato a trovare risorse sempre più esigenti per formare team che sono sempre più aziende. Tanto è vero che di aziende, ormai,...


Ci saranno tutti oggi, mancherà solo lui, lui Crescenzo D' Amore il campione di Brusciano scomparso l' anno scorso, di questi tempi, in un  tragico incidente stradale di notte, senza freni, testimoni ed avversari da superare in volata. Ci saranno...


Il passista polacco Marcin Budzinski è il 20° corridore del team MBH Bank Ballan CSB Colpack. Nato il 24 aprile 1998, alto 1, 78 m per un peso forma di 70 kg, è un atleta che predilige le gare di...


Tra i giovani corridori che hanno maggiormente impressionato in questa stagione c’è Paul Magnier, il ventunenne della Soudal – Quick Step che nel 2025 ha ottenuto 19 vittorie. Lo abbiamo visto a fine stagione trionfare al Tour of Guangxi, dove...


Si avvicina l'appuntamento con La Notte degli Oscar, che segna la conclusione ideale della stagione 2025 e traghetta verso una nuova avventura. Di scena ci saranno, come sempre, i migliori atleti dell'anno in ogni categoria: ve ne presentiamo uno al...


Piccola spigolatura circa un datato, datatissimo, documento (se vogliamo chiamarlo così…), qui riprodotto, che testimonia il senso d’appartenenza, orgogliosa di un passato quasi remoto, e sempre gelosamente custodito e talvolta esibito negli anni, sempre conservato con cura nel portafoglio, proprio...


La fascetta di sicurezza K-Traz Zip3 XL può essere il giusto alleato per un momento di sosta o per fissare la bici ad un palo in un bel viaggio in bikepacking. Semplice, leggera ed efficace ha tutto quello che serve per...


In un setting e un palco degni di X-Factor per preparazione, attenzione ai dettagli e giochi di luce, la Space 42 Arena di Abu Dhabi oggi ospiterà gli UCI Cycling Esports World Championships 2025. Ad organizzarla è la piattaforma MyWhoosh...


Chi nasce a Novi Ligure, “città dei campionissimi”, in bicicletta è obbligato a ben figurare. Infatti Gabriele Peluso nella stagione su strada 2025 in maglia Ecotek bella figura l’ha fatta più volte: ha vinto una tappa più la classifica finale...


Fine settimana denso di appuntamenti per l’Ale Colnago Team. Domenica impegno internazionale in Svizzera nell’Eagle Cross Aigle (quarta prova della Coppa Svizzera di ciclocross) per quattro componenti del team modenese diretto da Milena Cavani ed Eva Lechner: Rebecca Gariboldi (Donne Open), Elisa...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024