Veterano e gentiluomo

FIGURE E FIGURINE | 10/05/2014 | 17:40
di Angelo Costa

Se sei Petacchi e hai vinto quasi duecento sprint, il Giro potresti anche godertelo sulla sedia a dondolo. E invece no: a 40 anni, è ancora lì, a fare a sportellate con chi di anni ne ha la metà. Si pensava di vederlo in azione già a Belfast, perchè gli sarebbe piaciuto fare un regalo al figlio che compie gli anni proprio oggi: vista la pioggia, dev’essersi fermato a comprarglielo mentre i colleghi velocisti andavano a giocarsi la vittoria.

Con quella faccia un po’ così che ha solo lui quando si guarda intorno (non a caso 40, nella Smorfia napoletana, indica la noia), Petacchi ripete in Giro di non essere più interessato alle volate, ma c’è da credere che dentro di sè un progettino lo coltivi: trasformarsi da Ale Jet in Nonno Jet. L’età non la sente, ma gli sta creando una piccola crisi d’identità: quando qualcuno lo saluta dicendogli «Quaranta» per rendere omaggio alla sua longevità, replica convinto: «No, quel velocista non corre più: io sono Petacchi».

C’era una volta Alessandro Magno, quello che duellava con il suo esatto contrario: Mario Cipollini. Pacato l’uno quanto eccessivo l’altro, riservato l’uno quanto personaggio l’altro, gentiluomo l’uno quanto spavaldo l’altro. E anche quando qualcosa sembra avvicinarli, riescono a essere diversi: Petacchi non rinuncerebbe mai agli gnocchi, Cipollini dello stesso piatto ha sempre preferito la versione femminile. E dire che, se adesso Ale Jet ha cambiato vita, non è solo per aver raggiunto l’età giusta, ma per colpa di una donna: si chiama Peta ed è la moglie di Cavendish. A forza di nominarla, il baronetto inglese si è fatto venir l’idea di ingaggiare l’ex rivale: adesso, dentro e fuori dalle corse, potrà sempre avere Peta accanto.

Così Petacchi, dopo una carriera con una squadra al suo servizio, ha ribaltato i ruoli e si è messo lui a disposizione: dall’alfa all’Omega Quick Step. «Sono qui per aiutare il Cav», ripete da un anno, mettendo ai meno esperti di ciclismo il sospetto che abbia improvvisamente deciso di buttarsi in politica. «Sono qui per aiutare Uran», racconta adesso al Giro, dove l’hanno già sentito dire anche di essersi presentato per aiutare Bramati a fare gruppo, il meccanico a tenere in ordine il camion officina e i camerieri dell’albergo a riassettare i letti. Chissà che a trasmettergli questo spirito domestico non sia stata l’allegra fattoria che si è costruito in casa, fin dai tempi in cui il suo dirimpettaio Cipollini cercava di metter su uno zoo safari in cortile, con tanto di bestie feroci: seguendo la sua indole, Petacchi si è accontentato di animaletti più mansueti e oggi conta 22 cani, 5 gatti, 4 tartarughe, 2 volpi, 1 pappagallo, 1 riccio, 2 criceti e 3 canarini. Fanno quaranta: per questo, quando ripete «non mi pesano», non si capisce se si riferisca agli anni o agli animali.


La frase del giorno. «Non perdetevi lo speciale sull’intreccio fra Guglielmo Marconi, Belfast e il Titanic» (Giovanni Scaramuzzino, inviato di Radiorai, ha un modo tutto suo di fare propaganda al Giro).
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Un vento di cambiamento attraversò il Tour de France del 1975. Quando gli organizzatori decisero di introdurre diverse innovazioni, non avevano idea di quanto sarebbero state durature, ma il tempo ha dato loro ragione. Tre di questi cambiamenti festeggiano ora...


Ed eccoci pronti per assistere ad un nuovo scontro frontale tra gli scalatori e ii pretendenti alla vittoria finale: la tappa numero 7 del Giro Next Gen è la Bra - Prato Nevoso di 163 km ed pè la frazione...


È certamente la ciclista più rappresentativa dell’Ile Maurice, con sua vittoria di tappa al Giro d’Italia 2024 e alla Liegi – Bastone – Liegi ha fatto appassionare i suoi connazionali al ciclismo e al tempo stesso ha fatto conoscere la...


Continua il progetto di Amatorilombardia “Conosciamo la Bicicletta” con Edubici Vanzaghello 2025, voluto e realizzato dalla locale Amministrazione Comunale guidata dal Sindaco Arconte Gattim collaboratore della struttura medica del Giro d’Italia, dall’Assessore alla Cultura e Istruzione Doris Giugliano e al...


L'Union Cycliste Internationale (UCI) desidera fornire ulteriori chiarimenti sulle recenti modifiche al suo Regolamento in materia di progettazione delle attrezzature, che sono state annunciate a seguito delle decisioni prese in questo settore dal suo Comitato di Gestione (vedi comunicato stampa...


Se due marchi che fanno dell’innovazione e della qualità dei prodotti la loro bandiera si incontrano, è lecito aspettarsi qualcosa di rivoluzionario. Questo è quello che accade a due colossi come Specialized e Brembo, due aziende ricche di storia sempre pronte a stupire...


È un Trofeo Città di Brescia grandi firme quello che si corre martedì 1° luglio sul circuito della circonvallazione interna di Brescia con partenza e arrivo al Colle Cidneo all’ombra della Torre Mirabella. Tra i 177 iscritti figurano infatti alcuni...


Dopo 14 anni il Giro della Toscana Internazionale F.le torna a Viareggio… e lo fa con una spettacolare tappa di apertura. Sullo splendido lungomare del capoluogo versiliese (e su alcune strade adiacenti alla pineta) le 28 formazioni che prenderanno parte...


Si conclude domani in Belgio la settimana dedicata ai festeggiamenti per Eddy Merckx, che lo scorso 17 giugno ha compiuto 80 anni. Tanto si è detto su questo straordinario campione e tanto ancora si può dire, ma ci sono aspetti...


Dušan Rajović firma un’altra grande prestazione e si conferma campione nazionale a cronometro per la quinta volta in carriera. Sui 30 chilometri del percorso, resi ancora più impegnativi dal grande caldo, il corridore della Solution Tech Vini Fantini ha saputo...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024