TURCHIA. Kudus, dall'Eritrea per sfidare il mondo. AUDIO

PROFESSIONISTI | 29/04/2014 | 09:45
Un altro corridore atteso oggi al Giro di Turchia è Merhawi Kudus, eritreo della MTN - Qhubeka che è uno dei favoriti per succedere al connazionale Natnael Berhane (Europcar) nell'albo d'oro del Giro di Turchia. L'anno scorso la corsa turca aveva fatto notizia per aver incoronato il primo corridore nero africano in una gara HC con una line-up degna di un evento World Tour.

Merhawi, con i suoi 20 anni e due gambe esilissime (ma lui scherza: «sono grasso»), sulla salita di Elmali tenterà di mantenere in alto i colori del suo paese. «Natnael mi ha spiegato la salita e mi ha dato qualche dritta, ovviamente vorrei vincere» spiega nell'intervista concessaci mentre seduto, cacciavite in mano, sistema la tacchetta delle sue scarpe.


Ha iniziato a pedalare nel 2007 in sella a una mtb di acciaio seguendo le orme del cugino, è approdato alla strada l'anno successivo, quindi al centro africano dell'UCI di Potchefstrom in SudAfrica e l'anno scorso al centro mondiale di Aigle, in Svizzera. Arrivato al professionismo quest'anno non ha deluso le attese ottenendo risultati incoraggianti come il 2 ° posto nel Tour of Langkawi in Malesia e il 3° nel Mzansi Tour in SudAfrica. Al Giro di Turchia è il capitano della Continental africana e punta al risultato pieno. «Oggi ci sono cinque-sei corridori da tenere d'occhio, su tutti gli atleti della Cofidis e della Torku. Darò il massimo». E ancora interrogato sul suo paese: «Il ciclismo in Eritrea sta crescendo moltissimo, la mia famiglia mi è di grande supporto. Idoli sportivi o extrasportivi? Non ne ho, ma il mio coach al centro UCI di Aigle mi ha insegnato moltissimo e per come corre ammiro Contador».


Dopo il Giro di Turchia? «Sarò al Tour of Azerbajian, ai campionati nazionali e al Tour of Suisse. La Vuelta? Sono felice la mia squadra sia stata invitata, ma per me è troppo presto pensare di affrontare un grande giro. Devo crescere. Per il futuro però un sogno ce l'ho: il Tour de France».

Ha le idee chiare Kudus e nonostante sia un ragazzino ha già capito come farsi rispettare. Al termine della nostra intervista, a una collega straniera che gli domanda dove può trovare Merhwawi Kudus, risponde con un bel sorriso: «All'arrivo, gli diremo che lo sta cercando. Grazie».

da Finike, Giulia De Maio


Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
L’ufficialità è arrivata poco fa: la Laboral Kutxa - Fundación Euskadi da domenica affronterà la Vuelta España Femenina con una formazione a “trazione italiana”. A guidare il quartetto di nostre connazionali nelle otto tappe in programma sarà Nadia Quagliotto che,...


  La trentina Giada Borghesi è una delle italiane più in forma di questo scorcio di stagione. La legge dei numeri lo dimostra: è  costantemente nelle posizioni nobili degli ordini d’arrivo in corse internazionali. Al difficile Grand Prix di Chambery,...


La 785 Huez rappresenta tutto quello che serve se siete alla ricerca di una bicicletta altamente performante, un prodotto destinato ai ciclisti più sportivi ed esigenti, quelli che puntano ai passi e alle salite più dure. In questo modello LOOK inserisce alta tecnologia...


Più che una riflessione vuole essere una storia, che riguarda il sottoscritto e un amico mio e del ciclismo come Moreno Moser, ex professionista e oggi più che apprezzato opinionista di Eurosport con Luca Gregorio e il "papi” Riccardo Magrini....


"Buongiorno da Luca Gregorio... e Riccardo Magrini!" Una frase che per un giorno non è stata trasmessa da Eurosport, ma da noi. Subito dopo aver condotto la conferenza stampa sotto la neve di Livigno, infatti, sabato scorso la premiata ditta...


È l’unico team manager italiano del World Tour e mira al pri­mo posto nel ranking mon­diale sia con le sue ra­gazze che con i suoi ragazzi. Luca Guercilena sa che non è un risultato semplice né immediato da raggiungere ma...


Geraint Thomas guiderà ancora una volta la sfida dei Granatieri INEOS al Giro d'Italia 2024. Supportato da una squadra esperta e molto forte, il gallese, che si è classificato clamorosamente secondo nel 2023, torna in Italia con l'ambizione di ben...


Una festa del ciclismo rovinata. Almeno per le tre squadre, sia maschili che femminili, che ieri sono state vittima di un furto all'ora di pranzo nei pressi delle Terme di Caracalla a Roma. Nel momento d'intermezzo tra il Gran Premio...


Dopo il successo ottenuto a Chiaramonte Gulfi, Daniel Bartolotta ha regalato al Team Bike Sport Ballero l’ennesima soddisfazione conquistando con autorità il 3° Memorial Angelo Castiglia a Solarino. Il corridore diretto da Angelo Canzonieri è stato autore della fuga decisiva...


La puntata di Velò andata in onda ieri sera su TvSei è stata particolarmente interessante, si è parlato di classiche, du ìRomandia, di Giro d'Italia e di tanto altro ancora con Luciano Rabottini, Riccardo Magrini e Ruggero Marzoli. Come sempre a fare il...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi