MONTECASSIANO. Gaffurini ci mette il sigillo

DILETTANTI | 23/03/2014 | 17:16
E’ il bresciano Nicola Gaffurini il 54° Re del G.P. San Giuseppe. Una vittoria fortemente cercata, inseguita come non mai, lo sguardo verso l’alto e un urlo forte a squarciare quel cielo terso tremendamente malinconico. Un trionfo che porta con se un pieno di emozioni, coperto dagli applausi dei tanti appassionati assiepati lungo tutto il rettilineo d’arrivo.  Traguardo assai ambito quello della cittadina montecassianese che, i tanti appassionati considerano come la vera gara di “partenza” dell’attività  dilettantistica del Centro Italia, come una sorta di Milano-Sanremo, classicissima per antonomasia, degli Élite e Under 23. In 174 al via dal cuore di uno dei borghi più belli d’Italia, una cartolina capace di regalare uno spettacolo tecnico e scenografico senz’altro suggestivo. Pronti via e come nel migliore delle tradizioni è subito bagarre, escono dal gruppo il 27, per poi diventare 29 nel giro di pochi chilometri con il rientro, tra gli altri, del favorito della vigilia, Luca Benedetti. Vantaggio massimo 2’40” con il gruppo condotto dalle maglie  Zalf all’inseguimento di una pattuglia numerosa ma soprattutto qualitativa, nella quale figurava attivissimo proprio lo stesso Gaffurini. Il forte vento ha messo a dura prova la resistenza dei corridori, il gruppo di testa nel corso delle varie tornate andava via via sgretolandosi sotto la spinta degli attivissimi atleti della Pala Fenice, con gli attacchi solitari di Ippoliti prima e del campano Chianese poi. La svolta a meno due tornate dalla conclusione, prendevano infatti l’iniziativa in sei: Gazzara, Berlato, Gaffurini, Marcolin, Jaramillo e Zmorka, questi ultimi due nella tornata conclusiva erano però costretti a desistere, mentre con una sortita eccezionale rientrava sui battistrada il quotato polacco Mrozek, della Vejus. L’epilogo era quindi storia a cinque. Gaffurini lanciava una lunga volata di testa che non lasciva diritto di replica agli avversari, relegando così ai posti d’onore Matteo Marcolin, del Cycling team Friuli ed il veneto Giacomo Berlato, della Zalf Euromobil. Grande soddisfazione in casa Vega Montappone Hotsand, infatti, per la squadra marchigiana, diretta da Maurizio Frizzo e Demetrio Iommi,  questo è il primo successo stagionale, arrivato finalmente a gratificare così i tanti sacrifici profusi sino ad ora. Grande plauso alla società organizzatrice, quel Veloclub Montecassiano capace ogni anno di allestire, seppure tra le tante difficoltà, una manifestazione d’eccellenza, regalando ai tanti appassionati uno spettacolo unico.

ORDINE D'ARRIVO

1° Nicola Gaffurini (Vega Hotsand)
2° Matteo Marcolin (Cycling Team Friuli)
3° Giacomo Berlato (Zalf Euromobil Desirèe Fior)
4° Marcim Mrozek (Vejus TMF)
5° Michele Gazzara (F.Coppi Gazzera Videa)
6° Paolo Totò (Vc Senigallia)
7° Andrea Toniatti (Zalf Euromobil Désirée Fior)
8° Ilya Koshevoy (Podenzano)
9° Alessandro Tonelli (Zalf Euromobil Désirée Fior)
10° Davide Pacchiardo (Palazzago)
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COMMENTI
Basta elite continental con i DILETTANTI!!!
23 marzo 2014 17:41 pantani83
Dopo il Balestra un altra vittoria di un élite che corre per una Continental che ha nelle gambe altri ritmi e chilometraggi correndo gare pro.Ma non vi stufate di vincere queste gare dilettantistiche anziché vincere le vostre gare x professionisti?

23 marzo 2014 18:05 pantani83
Niente contro gli atleti ma contro le società e chi fa le regole.Soprattutto dopo la vicenda passata da Gaffurini questa settimana

ma va...
23 marzo 2014 18:10 prcorsomisto
volevi vincesse la zalf?
Bravo... queste continental proprio loro!!!
Chissà che articolo faranno su ciclismoweb.
Nasconditi!!

ma che dite
23 marzo 2014 18:29 nikita
ma pensi che oggi ha nicola gaffurini non sarebbe piaciuto fare la milano san remo . il regolemnto è questo , poi che dici di choilometraggio sai quante gare coi prof ha fatto gaffurjni da inizio stagione una sola il trofeo laigueglia e basta quindi ke cavolo dici se non sei al corrente e non conosci il ciclismo stai zitto . ha vinto e stato bravo , gaffurini non sarà un campione però potrebbe correre in una bella squadra professionistica tipo bardiani o androni , ma purtroppo ci sono mezzi corridori ke pagando con sponsor personali rubano il posto a ottimi corridori come nicola . se non sapete le cose state zitti. quindi bravo gaffu ...........

Per il simpatico nikita
23 marzo 2014 19:20 pantani83
1. Calmati
2. Respira
3. Continua a calmarti.
Se invece di scrivere in modo arrogante avessi letto quello che ho scritto, avresti capito che io non parlo di atleti ma di società e regolamenti!!!Vogliamo farei i nomi?
Bene visto che sei tanto bravo:
1. Moser vince a Prevalle
2. Dalle Stelle vince il Balestra.
3. Gaffurini vince San Giuseppe.
Cosi facendo muore il dilettantismo e le vere società dilettantistiche. (e parlo volutamente di DILETTANTISMO senza fare nomi di squadre!!!).
L'unica cosa che dici giusta è che ci sono mezzi corridori che pagano e passano.
Penso di essere stato chiaro senza essere arrogante come qualcuno.

23 marzo 2014 19:21 maurof
Complimenti Nicola.
Mauro Ferrari

23 marzo 2014 19:47 matt93
È il sistema che ha fatto un po una cavolata...i corridori non hanno grandi colpe

Bravo nikita
23 marzo 2014 19:52 sonoqua
Ora chissà come saranno arrabbiati alla Zalf che gli hanno sottratto una gara.
Ma a 100 ci arrivano lo stesso.
Le regole ci sono e magari fossero diverse......
Che vergogna pantani83

23 marzo 2014 23:10 pantani83
Proprio non capite o non volete capire...io non DO LA COLPA ai corridori ma alle società e ai regolamenti!!!! Continuate con questa Zalf...siete ossessionati...ma smettetela!!! Io non tengo per loro ma tengo al ciclismo e tiofo per salvaguardare quello che una volta era un patrimonio!!!
Io la penso cosi, e se Nikita e il suo amico non sono d'accordo chi se ne frega.
Ridicoli siete voi che pur di andare contro una squadra sparate senza senso.
Punto,chi vuol capire capisce,gli altri pazienza.
Vivo lo stesso

per pantani 83
24 marzo 2014 06:59 nikita
rivolgo ancora un commento a pantani 83 . a parte il fatto che nel primo commento che hai fatto parlavi di atleti e non di squadre e regolamenti . poi in tutta europa le continental esistono e il sistema funziona . è solo in italia che non funziona come tante altre cose basterebbe che squadroni di dilettanti che hanno budget da 800 mila euro appoggiassero il sistema continental dando la possibilta
a giovani di misurarsi con i prof.che sarebbe piu utile che vincere 70 gare al anno o vincere certe corse di poco valore .

gara falsata ma nessuno lo dice
25 marzo 2014 07:27 barracuda
gara falsata dal primo Km, con un contagiri che si equivoca sin dal primo giro (invece di segnalare 8 segnala 7 )e solo dopo il suono della campama e poco prima dell'arrivo i corridori vengono informati che devono fare un'altro giro. perchè la direzione di corsa non ha lasciato che la gara terminasse come era stata impostata,e i DS che sono diventati dei semplici autistiche hanno fatto??

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