Inseguiva. L’avversario dall’altra parte dell’ellisse, sull’altra sponda dell’anello. Come in uno specchio, come in un’illusione. Come un fantasma, come un miraggio. Inseguiva nel tentativo di precederlo, nella speranza di raggiungerlo. Il senso antiorario quasi una condanna paradossale per chi doveva...
Mi auguro che, per il decennale dalla sua scomparsa, chiunque lasci da parte rivendicazioni e polemiche, e sia solo l'occasione per ricordarsi di questo sfortunato ragazzo, lasciandolo riposare in pace.