È scomparso Stefano Benvenuti

LUTTO | 27/12/2013 | 09:31
Si è spento nella notte Stefano Benvenuti, ex professionista, nato a Cerreto Guidi il 29 maggio 1948. Aveva corso nella massima categoria difendendo la maglia della GBC Zimba nel 1971 e quella GBC Sony nel 1972, nel ruolo di gregario di campioni come Altig e Aldo Moser con Zandegù come direttore sportivo.

).- Il “Triangolo delle Bermude” è più solo. Quella zona, Stabbia, Lamporecchio, Larciano, popolata da tantissimi appassionati del ciclismo tra le province di Firenze e Pistoia, che Lui, geniale, estroso, intuitivo, irresistibile aveva coniato con quel nome, lo ha perso per sempre. Se ne è andato in punta di piedi, in piena notte all’inizio del 27 dicembre, Stefano Benvenuti che nel ciclismo ha avuto tanti ruoli. Ottimo corridore da dilettante, vincitore di numerose gare, poi dirigente di società, organizzatore infaticabile assieme agli amici del Trofeo Tandem, che dal 1987 per un quarto di secolo ha accompagnato le vicende del ciclismo toscano. Ma è stato anche dirigente della Federazione Ciclistica Italiana come consigliere nazionale e prima ancora quale componente il settore tecnico della Lega Professionisti. Ma ci piace ricordando Stefano scrivere che era amico di tutti, soprattutto dei corridori nessuno escluso e molti dei quali gli chiamava sempre “bambini” perché gli seguiva sino da quando erano piccoli. Era impossibile non volere bene a un personaggio così simpatico, che sapeva svolgere con maestria altri ruoli. Era un cantore del ciclismo, presentatore anche di manifestazioni e non solo sportive, un poeta che sapeva tradurre in versi ed anche in qualche pubblicazione la sua eccezionale bravura unita all’umorismo, alla battuta, allo spirito con il quale sapeva raccontare episodi e fatti. Ha combattuto in silenzio contro il male sempre più inesorabile, ed agli amici che lo hanno sentito prima delle feste di Natale ripeteva che stava combattendo e soffrendo come sono abituati quelli che praticano ciclismo. Stefano Benvenuti seguiva i professionisti come i giovanissimi e gli amatori, seguiva la loro attività con lo stesso entusiasmo. Unanime il cordoglio per questa scomparsa e tante le condoglianze che arrivano in queste ore alla moglie Silvana, alla figlia Martina, ai familiari e parenti. Uniamo anche le nostre, quelle dell’intero movimento ciclistico ad ogni livello perché Stefano Benvenuti manca da oggi veramente a tutti. La salma di Stefano si trova esposta presso la sua abitazione a Lazzeretto di Cerreto Guidi. I funerali si svolgeranno domani sabato alle 15 presso la chiesa di Stabbia di Cerreto Guidi in quel “Triangolo delle Bermude” a Lui tanto caro e dove riposerà per sempre.


                               Antonio Mannori 


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COMMENTI
TUNNEBEVI NEFASTO ...
27 dicembre 2013 12:42 Melampo
... è lo pseudonimo (e anagramma di Stefano Benvenuti) sotto il quale aveva scritto il libro "Il Grande Nefasto".

Che dire, in questi momenti le parole non dicono niente, dicono invece tutti i ricordi, (e tutti bellissimi) e delle cose fatte assieme che avrò di lui, grande atleta prima, grandissimo appassionato poi, poi ancora abile dirigente, in ogni caso un uomo grandissimo ed eclettico.

Un saluto, un ciao, un addio, per il grande NEFASTO !!!

Un profondo ed affettuoso cordoglio
27 dicembre 2013 13:05 renzobarde
Ci eravamo un po' perduti negli ultimi tempi e non ero a conoscenza delle condizioni di salute di Stefano. Rimano molto dispiaciuto di questa notizia che non mi aspettavo. Profondo il mio cordoglio affettuoso alla famiglia tutta. Stefano era un personaggio tutto "cuore" per il ciclismo. Una lunga e dialettica amicizia si ha unito nel tempo e fatto apprezzare il gusto del confronto dialettico nello sport e nella politica. Cordoglio alla famiglia. Sarò ai funerali per un saluto intriso di ricordi belli e di un VERO PESONAGGIO . Renzo Bardelli- Pistoia

Ciao Stefano!
27 dicembre 2013 14:28 FarEmi
Le mie più sentite condoglianza alla famiglia.
E.Farulli

Un grande
27 dicembre 2013 14:28 lgtoscano
Un grande , una persona speciale, la sua calma, la sua filosofia, il cantore del ciclismo tanta amato , la sua sofferenza ad ogni problematica ciclistica , lui amava veramente questo sport, ciao Stefano mancherai a tutti.

Tanti anni fa
27 dicembre 2013 17:28 fido113
Abbiamo corso insieme da ragazzi, io mi sono perso. grazie per quello che hai fatto per questo sport.
gianni

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