Pellizotti: adesso si fa dura

PROFESSIONISTI | 14/12/2013 | 09:26
L'obiettivo di Franco Pellizotti di tornare nel World Tour, indossare nella stagione che sta per iniziare la casacca dell'Astana e affiancare il vecchio compagno di squadra alla Liquigas Vincenzo Nibali vincitore dell'ultimo Giro d'Italia, sembra proprio essere fallito.
A rilevarlo in questi giorni, nonostate l'annuncio formale della scorsa estate, è stata la compagine kazaka che ha deciso di non ingaggiare per il 2014 il Delfino di Bibione lasciandolo così a piedi.
«La vicenda - ha osservato Franco - si è complicata quando si è saputo dell'adesione dell'Astana alla Mpcc. Quando hanno preso Michele Scarponi (ex Lampre) le cose si sono raffreddate e con il senno di poi si possono dire tante cose. Mi chiedo, loro hanno aderito alla Mpcc e non conoscevano i regolamenti».
Lo scalatore che era rientrato alle corse due anni fa con l'Uci Professional Team Androni di Gianni Savio e aveva conquistato il titolo italiano nel 2012, non avrebbe potuto correre con la Astana sino al 2 maggio 2014, in virtù dell'adesione del team kazako al Movimento per il ciclsimo  Credibile (Mpcc), il cui regolamento prevede che un corridore non può competere sino a 2 anni dall'ultimo giorno della sua squalifica. Lo stop di Pellizotti, che si basava su anomalie del suo passaporto biologico, si era esaurito il 2 maggio 2012.
«Mi dispiace tantissimo - ha detto Pellizotti - perché era il mio sogno partecipare al Tour de France al quale però dovrò rinunciare. Ora sono in grandi difficoltà perché tutte le squadre hanno sistemato i loro organici e hanno già iniziato la preparazione in vista dal nuovo anno. In questi giorni parlerò con il team manager della Androni Savio e spero di trovare una sistemazione. Poi si vedrà, ma speriamo bene».

di Francesco Coppola, da Il Gazzettino e Ciclonews.it
Copyright © TBW
COMMENTI
15 dicembre 2013 14:06 geom54
Movimento Poco Credibile Comunque:
risultanze dicono che già squadre anche della gloriosa francia abbiano avuto tra i loro atleti alcuni sospesi per le solite conosciute cause e per questo la squadra si è autoesclusa da un qualcosa, autosospesa, autotutto ecc. ecc. e blà blà blà continui;
quando sul pulpito sale "un tale" e fa proseliti ed anche uno solo dei proseliti sbaglia in una qualunque maniera, significa per conto mio, che anche il pulpito è da pulire;
per questo è finoltre sufficiente e basta la normale giustizia, in questo casa sportiva, quella ITALIANA, che pare funzioni abbastanza bene.
Voglio in buona sostanza significare che ogni errore resta, nel profondo, puramente bagaglio del singolo e nessuna "bolgia" potrà mai garantire sui propri iscritti fino a prova contraria;
ribadisco, già esistono regolamenti e pene in materia sportiva e pertanto personalmente ritengo detto movimento come sopra semplicemente definito a meno di formare ulteriore carrozzone sbrana quattrini.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Si scrive 4 Stagioni ma vuol dire all-conditios. Ecco a voi l’ultimo prodotto di altissima gamma di Challenge Tires, il nuovo pneumatico stradale 4 Stagioni, un tubeless ready realizzato a mano e progettato per portarvi ad un livello di guida superiore.  per...


Mentre si prepara all'ultimo giro di giostra - appuntamento da martedì 18 alla Sei Giorni di Gand, che disputerà in coppia con Jasper De Buyst - Elia Viviani è impegnato a disegnare in queste ore il proprio futuro. E sono...


Il Team Picnic PostNL ingaggia due giovani olandesi: Frits Biesterbos ha firmato un accordo biennale, Timo De Jong invece per il 2026. Frits Biesterbos. Nativo di Apeldoorn, Biesterbos è arrivato tardi nel ciclismo su strada, dopo essersi concentrato principalmente sulla...


Cantalupo, l’aquila di Filottrano, il pappagallo Frankie: sembra di parlare di uno zoo, invece Alessandra Giardini non ha fatto altro che parlare del mondo di Michele Scarponi, che si è trovato nella sua breve vita ad essere un autentico circense,...


Ricordate l’iconico telaio KG86? Fantastico, pura innovazione che è diventata icona! Sono passati ben quattro decenni e lo spirito in casa LOOK Cycle è sempre lo stesso, motivo per cui arriva una preziosa 795 Blade RS KG Edition, una speciale versione che ripropone...


Viene inaugurato oggi a Tucson, in Arizona, un nuovo velodromo, il primo con pista in alluminio. Pista lunga 250 metri, inclinazione delle curve di 42 gradi, tunnel di accesso, illuminazione Musco, servizi igienici, edifici accessori e tribune: l'impianto è stato...


Raggi laser verdi fendono l'oscurità, rivelando il vero flusso dell'aria. Red Bull – BORA – hansgrohe, insieme a Specialized e LaVision, stanno portando i test aerodinamici a un nuovo livello. Sembra fantascienza, ma è ricerca all'avanguardia: nel Catesby Aero Research...


La Colnago Steelnovo è un autentico capolavoro di manifattura italiana: un telaio in acciaio lavorato a mano, tubi modellati con precisione, saldature perfettamente integrate e componenti stampati in 3D — interamente Made in Italy. Questa moderna reinterpretazione dell’acciaio fonde oltre 70...


Ursus S.p.A. ha acquisito la quota di maggioranza di Saccon S.r.l., storica azienda italiana specializzata nella produzione di componenti per biciclette, riconosciuta per l’eccellenza nei sistemi frenanti. L’operazione include anche Sacconplast, la divisione interna dedicata allo stampaggio a iniezione di componenti...


Roger De Vlaeminck è considerato uno dei migliori ciclisti di sempre per quanto riguarda le corse di un giorno. Corridore potente e acuto, è stato capace di vincere sia su strada che nel ciclocross ed è stato il pioniere del...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024