| 24/04/2006 | 00:00 Due medici texani rampanti hanno tagliato affiancati il traguardo della 29/a Rosa del Ghisallo: per la gara cicloamatoriale organizzata dal GS Madonna del Ghisallo presieduto da Renato Conti non poteva esserci conclusione piu' efficace sul piano della globalizzazione del messaggio mixato tra fede e sport che il Santuario dedicato alla Vergine protettrice internazionale dei ciclisti ha rilanciato con entusiasmo nel giorno della riapertura dopo la ristrutturazione.
Per i texani, chirurghi specializzati nella cura degli arti inferiori, il Ghisallo rappresenta un marchio catalizzatore straordinario scelto per la prima esperienza di corsa al di fuori dei confini del proprio stato dopo essersi nutriti dell'immagine di vincente indiscusso di Lance Armstrong.
Per gli oltre cento partecipanti alla Rosa, davvero combattivi lungo i 65 chilometri di percorso con partenza da Magreglio, l'evento ha rappresentato la miglior celebrazione della Pasqua del ciclista.
Un momento che ha avuto riscontri significativi al termine della messa officiata dal rettore del Santuario don Luigi Farina: dagli interventi del Leone delle Fiandre Fiorenzo Magni, e del presidente della Provincia di Como Leonardo Carioni, per proseguire coi messaggi inviati dal presidente della Regione Lombardia Roberto Formigoni, dall'assessore regionale alla cultura Ettore Albertoni e dal presidente di Federciclismo Renato Di Rocco.
''Il nostro sodalizio ha svolto un ruolo pionieristico cominciando per primo non solo in questo territorio, quasi sessant'anni fa, la sua mission di centro di cultura e conservazione di valori imprescindibili per lo sport - ha detto Renato Conti - Con una struttura rinnovata ci accingiamo a rafforzare questo ruolo''.
Sulle pareti della chiesetta alle maglie e alle biciclette del mito di Coppi, Bartali fara' presto mostra di se la maglia di vincitore della prima edizione del Pro Tour di Danilo Di Luca: la casacca del capitano della Liquigas e' stata benedetta oggi da don Farina e prima di incasellarsi in una cornice sara' esposta per i prossimi giorni sull'altare del Santario. Di Luca la ammirera' a fine maggio nella sua visita prima della partenza dell'ultima tappa del Giro d'Italia, suo obiettivo stagionale dichiarato.
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