GP PRATO. Lo stagista Zilioli stacca tutti e vince per distacco

PROFESSIONISTI | 22/09/2013 | 16:36
Gianfranco Zilioli brucia le tappe e si presenta al mondo dei professionisti vincendo per distacco il Gran Premio Industria Per distacco si aggiudica  la 68° edizione del Gran Premio Industria e Commercio Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli). Il ciclista del direttore sportivo Ellena che dal 1° agosto è stagista all'Androni precede il suo compagno di squadra Miguel Angel Rubiano Chavez che vince la volata del gruppetto formato da 4 ciclisti. Al terzo posto giunge Maciej Paterski della Cannondale che precede Moreno Fernandez e Pellizotti mentre l’azzurro Caruso giunge settimo a 27”.  L’atleta della Androni Giocattoli  ha sbaragliato la concorrenza, mettendo il proprio sigillo sulla corsa organizzata dalla Ciclistica Pratese 1927 in collaborazione con la Regione Toscana, il Comune e la Provincia di Prato. Una corsa che ha visto alla partenza la presenza del presidente della Federciclismo Renato Di Rocco che insieme all’assessore allo sport del Comune di Prato Matteo Grazzini, al presidente della Ciclistica Pratese 1927 Mario Fabianelli e a Carlo Iannelli hanno dato il via ufficioso alla corsa da via Valentini. Prima del via è stato ricordato Fiorenzo Magni oltre che  il primo vincitore Nedo Logli, Enzo Coppini scomparso due anni fa e Aldo Bini. Una gara vera con  un finale da grande corsa per un percorso rinnovato che è stato molto apprezzato sia dai ciclisti che dagli spettatori. La corsa prevedeva  un tratto pianeggiante di circa 40 Km dove è il colombiano Daniel Jaramillo a staccarsi e cercare la fuga. Il gruppo lo lascia andare e i corridori si dirigono  verso la Val di Bisenzio per affrontare le tre salite: Popigliano, Migliana e le svolte di Schignano con tre volte la discesa da Schignano a Vaiano che fa selezione. Strade dove si allenava Fiorenzo Magni con la maglia della Ciclistica Pratese e al traguardo è stato  il nipote del “Terzo Uomo” Riccardo Fracassi ha consegnare al vincitore il Trofeo. La corsa ha poi lasciato Vaiano e si è diretta verso Montemurlo dove erano in tanti ad applaudire i ciclisti. La carovana ha affrontato  per ben 7 volte il muro della Rocca di Montemurlo, dal versante più impegnativo infatti la salita di Montemurlo  assomiglia molto a quella di via Salviati che i corridori affronteranno nel circuito finale del Mondiale in programma domenica prossima. Dopo quattro salite, con un tifo da stadio,  il gruppo piano piano si è avvicinato al colombiano fino a raggiungerlo prima di affrontare la quinta salita. Il gruppo di circa 40 corridori, diversi i ritiri per il caldo e soprattutto per le salite molto dure che i ciclisti hanno dovuto affrontare, si è leggermente allungato creando 3 gruppetti. Al termine delle 7 salite  è il neo professionista Gianfranco Zilioli a staccarsi e ad allungare sul gruppetto. L’atleta dell’Androni Giocattoli riesce a rimanere solo e conquista solitario l’affermazione del 68° Gran premio di Prato in Via Valentini dopo 181,5 Km.  Al termine sono stati consegnati ai vincitori i seguenti premi: 1° Trofeo Fiorenzo Magni, 11° Trofeo Regione Toscana Massimo Bellandi, 11° Trofeo ASM Spa, 4° Trofeo L'Isola dei Tesori, 3° Trofeo Aldo Bini, 3° Trofeo Enzo Coppini, 3° Trofeo Banca Popolare di Vicenza , 2° Trofeo Logli Massimo - Glass System Technology, 2° Trofeo Nedo Logli '46, 2° Trofeo Paolo Taddei. 
Accanto alla corsa si è tenuta una bella iniziativa denominata 1° "Prato va in bici nel mondo" che si è svolta durante la corsa ed ha visto più di 200 partecipanti per il giro cicloturistico che attraversava il centro cittadino e tantissimi giovani che hanno provato ad andare in bici con gimkane e giochi. “ Siamo molto contenti – spiega il direttore generale Fabio Tarli – siamo riusciti ad unire tante etnie che vivono a Prato attraverso la bicicletta. La partecipazione della comunità cinese, grazie al presidente della comunità Luca Zu Long , è stata importante come quella dei pakistani, tunisini e di tante altre etnie. E’ nata da una scommessa e siamo riusciti veramente a creare un evento che sono sicuro diventerà un avvenimento fisso all’interno del Gran premio di Prato ”.

ORDINE D’ARRIVO

1) Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli) 181,5  km in 4h30'30" alla media di 38,972 km/h;
2) Miguel Angel Rubiano Chavez (Androni Giocattoli) a 18”;
3)Maciej Peterski (Cannondale);
4) Daniel Moreno Fernandez (Katusha) ;
5) Franco Pellizotti (Androni Giocattoli);
6) Yury Trofimov (Katusha ) a 21”;
7) Giampaolo Caruso (Katusha) a 27”;
8) Sonny Colbrelli (Bardiani Valvole) a 1’16”;
9) Rafael Andriato (Vini Fantini);
10) Nicola Dal Santo (Ceramica Flaminia)
Copyright © TBW
COMMENTI
Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Mario Cipollini è un acuto osservatore delle cose del ciclismo e ha postato su Facebook una riflessione interessante, scaturita dall'osservazione della foto che vedete, scattata pochi metri dopo il traguardo della Gand-Wevelgem di domenica scorsa. Ci sembra giusto poroporla all'attenzione...


Il Fiandre di Pasqua grande protagonista a Radiocorsa questa sera alle 19.30 su Raisport. Ne parleremo con Matteo Trentin, Michele Bartoli e con Gianluca Bortolami. E poi tutte le immagini delle classiche del Nord che hanno preceduto il Fiandre,...


Matteo Jorgenson è un ragazzo schietto, con le idee chiare e nessun timore del confronto. Ieri - dopo il suo splendido trionfo alla Dwars door Vlaanderen al termine di una corsa emotivamente complicata per ovvie ragioni - ha ricevuto anche...


L’incidente di Wout van Aert, avvenuto  durante la corsa Attraverso le Fiandre, è ancora più serio rispetto a quanto riferito nel tardo pomeriggio di ieri e oltre alla clavicola e sette costole, al belga è stata riscontrata anche una frattura...


La Dwars door Vlaanderen ha mostrato i due volti della medaglia alla Visma-Lease a Bike, perché da una parte c’è stato il successo di Jorgenson, ma dall’altra parte il dramma di Van Aert. La Attraverso le Fiandre ha donato la...


Purtroppo anche Michele Gazzoli si è rialzato letteralmente "con le ossa rotte" dalla caduta di ieri alla Dwars door Vlaanderen. Il venticinquenne bresciano della Astana Qazaqstan è stato portato in ospedale subito dopo il ritiro e gli esami radiografici hanno...


Battagliera in gara, sorridente e soddisfatta sul podio. Possiamo usare queste poche per descrive la Letizia Paternoster che abbiamo visto ieri alla Dwars door Vlaanderen. La ventiquattrenne atleta della Liv AlUla Jayco ha concluso i 114 chilometri di gara alle...


In casa Hutchinson la annunciano come quella che è la copertura più veloce di sempre, ecco a voi il nuovo pneumatico da strada ad alte prestazioni chiamato Blackbird. Realizzato a mano in Francia e pensato per stabilire solo nuovi record, Blackbirds...


Alla fine, non è sempre il più forte a vincere. Certamente non nel ciclismo, e sicuramente non nella Parigi-Roubaix. Sulle strade dell'Inferno del Nord, i "più forti" possono arrivare primi nel leggendario velodromo con la stessa facilità con cui si...


Decisamente non verrà dimenticata presto la giornata della Dwars door Vlaanderen 2024. Dopo aver prestato assistenza ai corridori coinvolti nel terribile incidente della corsa maschile, l'auto di un medico della corsa - che stava rientrando al punto di soccorso -...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi