
Appuntamento di lusso ad
Osimo con la disputa del “26° Trofeo
Rigoberto Lamonica”, una grande gara che si è confermata tra le più belle
non solo del calendario delle Marche ma certamente anche di tutto il Centro
Italia. Un invito al quale rispondono sempre volentieri le società
dilettantistiche e i corridori; poi, una volta al via, ci pensano il
bellissimo, seppur selettivo percorso e il pubblico che accorre sempre
numerosissimo a far sì che i corridori in gara diano il meglio di sé e offrano
ai presenti uno spettacolo ciclistico di prim’ordine.
Secondo il nostro modesto
parere, alla manifestazione di Osimo manca un po’ di adeguata pubblicità perché
chi ogni sportivo che assiste a questa gara se ne va via pienamente soddisfatto
e con la convinzione di aver presenziato ad un evento sicuramente di alto
livello.
D’altra parte lo stesso
ordine d’arrivo della gara di Osimo rappresenta un suggello di rara qualità: la
corsa si è conclusa con una volata ristretta tra i più forti emersi strada
facendo da un lotto qualificato di 127 partenti, in rappresentanza di 18
società, una delle quali straniera, e alla fine, dopo lotta serrata sul viale
d’arrivo di Via Cinque Torri, è riuscito a spuntarla Paolo Colonna, il campione
italiano degli Elite in forza allo squadrone bergamasco del Team Colpack,
diretto dal d.s. Antonio Bevilacqua, superando l’irriducibile tandem del Futura
Team Matricardi, composto da Alessio Mischianti e Alessio Taliani. Al quarto
posto il fortissimo Gianfranco Zilioli, 8 volte vittorioso, terzo a Capodarco e
primo a Rubbianello, che ha lanciato la volata al compagno di squadra Colonna,
deciso ad onorare finalmente con una ormai attesissima terza vittoria la sua
maglia tricolore (il giorno prima era giunto terzo nella volata di gruppo che
ha deciso
C’è da dire che nel finale
i corridori d’avanguardia scortati dal sempre pimpante radiocorsa Gaetano
Gazzoli erano una decina ma in vista del finale i vari scatti ed allunghi,
soprattutto di Taliani e Zilioli, hannu decimato il drappello di testa, così
che a denti stretti il successo in volata sono rimasti soltanto i primi
quattro, con gli altri migliori sulla loro scìa ma non più capaci di lottare
nello sprint per il podio. Appena dietro i primi hanno portato comunque a
termine la corsa sfilati ma in maniera molto onorevole i bravissimi Cesare
Ciommi, buon quinto del Vega Prefabbricati Montappone, Alessio Marchetti, del
FGM Impianti (3° nel 2012), Davide Orrico, un altro grosso calibro della
Colpack che ha tirato spesso sull’ultima salita della Cagiata, l’ammirevole
filotttranese Corrado Lampa, reduce dal secondo tosto del giorno avanti a
Laterina (AR), lo scalatore pescarese Marco D’Urbano, dell’Aran Cucine, il
quale aveva già tentato l’assolo al termine del penultimo giro, il polaco
Mrozek, del Team Vejus, il sempre meritevole Paolo Totò, del Velo Club
Senigallia, 11°, il 19enne abruzzese Giulio Ciccone, del Team Palazzago, il
tenace Danilo Celano, dei Calzaturieri Montegranaro. In pratica i succitati
corridori sono venuti fuori alla distanza dopo che al km. 103 il gruppo era
tornato compatto dopo una lunga fuga di una cedina di corridori, con Masnada, Sterbini, Censori, il sempre
generoso Celano, il moldavo Rusnac, Zanzi, Petilli, Riccardi, Amici e Nosotti.
Reintegrato il gruppo,
andava all’offensiva il moldavo Rusnac e quindi si formava il drappello da cui
nel finale si selezionavano i protagonisti della volata conclusiva.
Il vincitore, Paolo
Colonna, è pugliese di Altamura, ha 25 anni e quest’anno si era laureato
campione italiano degli Elite nel Campionato di Narnali di Prato. In precedenza
aveva vinto una tappa del Giro del Friuli. Al suo attivo anche 4 secondi posti
(l’ultimo il giorno avanti a Collecchio). Per il Team Colpack si tratta della
30^ vittoria stagionale.
Con questo secondo posto
Alessio Mischianti si è confermato corridore di grande spessore e speranze così
come il compagno Alessio Taliani, che ad Osimo era giunto secondo nel 2012
mentre il giorno prima si era piazzato terzo a Laterina.
Una bellissima gara,
questa di Osimo, organizzata peraltro impeccabilmente e con dovizia di mezzi
dal C.C. Campocavallo F.N. Mengoni, guidato dal presidente Giorgio Antonelli e
dal direttore di corsa Piero Agostinelli, e sponsorizzata e voluta in maniera
lodevole dal Comune di Osimo, presente in forze alla premiazione. Importante,
se non determinante, il contributo offerto dalla Lega del Filo D’Oro, diretta
da Rossano Bartoli, che ha promesso di adoperarsi sempre più in futuro per
questa manifestazione, facendola diventare una grande “corsa della
solidarietà”. Anche per tutto questo il ritrovo di partenza è stato effettuato
anche quest’anno presso la sede della Lega del Filo D’Oro a S.Stefano.
Ordine d’arrivo:
1°) Colonna Paolo (Team Colpack) km. 136
ore
2°) Mischianti Alessio
(Futura Team Matricardi)
3°) Taliani Alessio (idem)
4°) Zilioli Gianfranco (Team Colpack)
5°) Ciommi Cesare (Vega
Prefabbricati Montappone)
6°) Marchetti Alessio (FGM M.I. Impianti) a
7°) Orrico Davide (Team Colpack) a
8°) Lampa Corrado (Team Delio Gallina)
9°) D’Urbano Marco (Aran D’Angelo & Antenucci)
10°) Mrozek Marcin (Team
Vejus)
11°) Totò; 12°) Rusnac;
13°) Ciccone; 14°) Celano; 15°) Ruscetta.
Partiti 127 – arr.ti 34.
Paolo
Piazzini
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