DOPING | 17/07/2013 | 09:51 Il Movimento per un Ciclismo Credibile diventa sempre meno Credibile.
L’MPCC ha infatti deciso di infliggere una sospensione di otto giorni -
dal 14 al 21 luglio - alla RusVelo dopo che tre corridori del team russo
(Roman Maikin, Andrey Solomennikov e Artem Ovechkin) sono risultati
positivi al fenoterolo e sospesi dalla Agenzia Antidoping Russa.
Prima
ancora della sospensione, la RusVelo aveva deciso di rinunciare al Giro
dell’Appennino: proprio questa scelta, insieme alla collaborazione
dimostrata dal team con gli organismi competenti, ha portato ad una
sentenza mitigata rispetto al mese di stop che normalmente è previsto
per un caso del genere. La RusVelo potrà tornare a correre il 28 luglio
al Trofeo Matteotti.
D’accordo la collaborazione fattiva, ma come
è possibile sospendere una squadra con tre positivi (più un quarto nei
mesi scorsi) per una sola settimana, per di più senza corse di rilievo?
Che pena è? Con tutto il rispetto per gli organizzatori dell’Appennino,
la pena è stata saltare la gara genovese a fronte dell’errore commesso
(pare) dal medico sociale del team?
Per due positività in meno di 12
mesi, la AG2r aveva dovuto rinunciare al Giro del Delfinato, corsa di
WorldTour che tra l’altro era la corsa di casa per il team di Lavenu. E
questi devono rinunciare all’Appennino. Sarà anche Credibile il Movimento, ma è INcredibile quello che fa.
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