GIOVANI | 22/06/2013 | 17:19 Lombardia grande protagonista al 27° Meeting Nazionale di Società per Giovanissimi – Andalo 2013, con i campioni d'Italia in carica del Gs Villongo che corrono lanciati verso il possibile poker, dopo i successi conquistati nel 2009, 2011 e 2012. Già al comando al termine della prima giornata di gare - caratterizzata dalle prove di gimkana, primi sprint e mountain bike - la forte società lombarda ha allungato il passo oggi in occasione delle prime gare su strada, che hanno visto protagonisti i G1, G2 e G3 maschili sul circuito ricavato in località Prati di Gaggia e G4 e G5 maschili e G5 femminili sul percorso cittadino con partenza e arrivo in via Priori. La forte squadra lombarda ora può vantare 1205 punti all'attivo e ben 280 punti di vantaggio sui corregionali del Gs Alzate Brianza, assoluti protagonisti di giornata con quasi 500 punti conquistati nelle gare odierne, che hanno permesso loro di salite dal quarto al secondo posto. A completare il podio provvisorio, invece, ci sono i toscani del Gs Olimpia Valdarnese, scesi di una posizione rispetto a ieri e ora terzi a quota 835 punti. Giornata positiva anche per i trentini quattro volte campioni d'Italia dell'Uc Valle di Cembra, che sono scesi di una posizione, dalla terza alla quarta piazza. Un risultato comunque di assoluto spessore per la società presieduta da Edj Ravanelli, al via con un minor numero atleti rispetto alle dirette concorrenti (28 per il Cembra contro i 37 di Villongo e Valdarnese e i 41 dell'Alzate Brianza). Al quinto posto, quindi, un'altra formazione lombarda, l'Uc Costamasnaga, seguita in sesta piazza dal Pedale Toscano Ponticino e dai veneti della Postumia 73 Dino Liviero, passati dal 12° posto della prima giornata ad una più che onorevole settima posizione. A completare la “top ten” ci sono i friulani del Gc Pasiano, i toscani del Gs Stradella (passati dal 36° al nono posto) e i trentini del Veloce Club Borgo, che oggi hanno fatto un bel balzo in classifica, salendo dal 14° al decimo posto. Domani, a partire dalle 8.30 del mattino, l'ultima e decisiva giornata di gare: a montare in sella saranno G1, G2 e G3 femminili sul percorso in località Prati di Gaggia e G6 maschili, G4 e G6 femminili sul circuito cittadino di via Priori. Per le premiazioni è atteso anche il presidente della Federciclismo Renato Di Rocco.
Mentre il Giro d'Italia sbarca in Italia e si prepara a riprendere la sua corsa, in Piemonte si continua a lavorare per mettere in sicurezza le strade che saranno teatro della ventesima e penultima tappa della corsa. In particolare, nelle...
Settant’anni fa – era il 1955 - il suo primo Giro d’Italia. Come una favola. Un allenamento in Brianza con Fiorenzo Magni, Magni che si lamenta per un dolore alla gamba, lui che ne osserva la pedalata, la pedalata che...
L’Albania nel fine settimana è andata al voto e il Primo Ministro Edi Rama si sta avvicinando alla riconferma. L’Italia aveva conosciuto il primo ministro albanese Rama lo scorso gennaio, in occasione della presentazione del Giro d’Italia a Roma e...
Ci sono cose, ci sono momenti, ci sono nomi che non si dimenticano. Come una vittoria di tappa al Giro d’Italia, come l’odore di grasso e magnesio in una piccola officina italiana, come la prima volta che senti una bici rispondere...
Ad Agrigento la 13a edizione del Cross Country dei Templi è stata celebrata con la presenza di oltre 250 bikers, segno della solida sinergia tra l’organizzatore e il Dipartimento dello sviluppo Rurale del parco archeologico valle dei Templi con a...
Tra i tanti campioni, dello sport e non solo, che Fabrizio Borra ha trattato come fisioterapista e "aggiustatore di uomini" c'è Paolo Bettini, che ha affidato al microfono della nostra Giulia De Maio (dopo il notiziario di Paolo Broggi) un...
Vittima di una brutta caduta venerdì scorso nella tappa di apertura del Giro d'Italia, Mikel Landa ha potuto tornare a casa, dove potrà iniziare la convalescenza. Dopo l'incidente, Mikel è stato trasferito all'ospedale di Tirana: la TAC cui è...
In senso figurato, il ciclismo... è andato forte come il più forte del velocisti. E di fatto ci regala un piccolo miracolo italiano: non capita certo tutti i giorni - diciamo... mai - che arrivi la circolare esplicativa prima ancora...
Ve ne avevamo parlato già nello scorso mese di marzo in un articolo firmato da Guido La Marca, oggi torniamo a parlarne dopo le rivelazioni del quotidiano inglese The Times. E la notizia è molto semplice: questo mese di maggio...
Mads PEDERSEN. 10 e lode. Nella terra degli schipetari un danese è re. È lui a vincere il Giro di Albania, con due frecce finite a bersaglio e due maglie rosa che sono una primizia per il ciclismo danese: mai...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
30 ANNI DI TUTTOBICI, VOTATE LA COPERTINA PIU' BELLA
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.