Pirazzi: aspiro ad una top ten al Giro d'Italia

PROFESSIONISTI | 06/06/2013 | 10:58
“Le condizioni climatiche influiscono non poco sulle prestazioni di noi corridori. Correre con la neve e con il freddo è stato molto difficile, la mia è stata la maglia blu del freddo”. Con queste parole Stefano Pirazzi racconta ai microfoni di Radio Manà Manà Sport l’emozione di aver vinto la maglia che contraddistingue il leader della classifica dei gran premi della montagna al Giro d’Italia.
“Mi sento in dovere di ringraziare Rcs - ha proseguito il corridore della Bardiani-Csf - per aver annullato la tappa con arrivo a Val Martello, perchè correre quella frazione sarebbe stato veramente impossibile. Questa maglia l’ho dovuta sudare, da Firenze in poi ho dovuto sudare per mantenerla: anche sulle Tre Cime di Lavaredo ho voluto guadagnare qualche punto perchè non vorrei si pensasse che questa maglia l’ho vinta a tavolino, per la cancellazione di tante salite”.
Il corridore ciociaro avrebbe voluto conquistare anche un successo di tappa, ma “sinceramente va bene così. Credo inoltre che questo Giro d’Italia mi abbia ulteriormente dimostrato di essere competitivo nelle tre settimane di corsa. Io mi do altri due o tre anni di tempo per lottare per una top ten della generale”.
Infine, Stefano Pirazzi ha raccontato anche delle difficoltà che i giovani incontrano nel passare professionisti: “Nel Lazio ci sono difficoltà importanti per i giovani che vogliono emergere. Io mi sono dovuto trasferire al nord e grazie alla Palazzago sono riuscito a entrare nel mondo del professionismo. Mi auguro che i problemi che attanagliano il ciclismo giovanile possano essere risolti”.
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COMMENTI
Magari Stefano,magari..
6 giugno 2013 12:00 teos
Sarebbe molto bello vederti lì in alto, anche se di sicuro a quel punto dovresti perdere la tua peculiarità di scattista avventato che tanto entusiasma il popolo della bicicletta.. Solo una cosa: al di là di tutto, testa sempre lucida e lotta sempre e solo con le tue forze, perché in fin dei conti già questo Pirazzi ci va più che bene..

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