
Il “ Trofeo Città di Castelfidardo – Trofeo CISEL”, primo atto della “32^ Due Giorni Marchigiana” di
Castelfidardo, porta alla ribalta gli specialisti del passo e delle alte velocità
e si conclude infine con una bella volata a sette nella quale si impone
con bella autorevolezza il veneto Matteo
Collodel, quasi 25enne portacolori della forte squadra trevigiana Marchiol
Emisfero Site,. Dietro di lui il 22enne toscano Andra Fedi, professionista
della Ceramica Flaminia Fondriest, il suo coetaneo abruzzese Giuseppe Fonzi,
della Vini Fantini, e quindi Andrea trovato, Mirco Maestri, Matteo Busato e
Francesco Sedaboni.
Questi sette fuggitivi si
erano involati negli ultimi chilometri da un drappello di 21 corridori, che
praticamente fin dall’inizio hanno tenuto in mano le redini della gara.
L’organizzazione è stata
curata in maniera egregia dagli esperti dirigenti dello Sporting Club
S.Agostino, guidati dal presidente Bruno Cantarini e dal general manager
Luciano Angelelli, che hanno raccolto le adesioni di 26 società di tutta Italia
per uno scelto lotto di 162 pertenti.
Dopo il festoso ritrovo
nella Piazza della Repubblica, la corsa, in una giornata calda e ventosa, ha
preso il via a valle, nella frazione dell’Acquaviva, da dove i concorrenti
hanno raggiunto per una prima volta il traguardo, in leggera salita, di
Cerretano. A questo punto i corridori dovevano percorrere 9 giri interi di un
circuito veloce, lungo la valle del Musone, di km. 18.
La corsa ha avuto uno
svolgimento un po’ particolare perché ben presto si formava in testa un
plotoncino di 21 corridori, che guadagnavano in breve oltre tre minuti sul
gruppo, dal quale non venivano più impensieriti.
E’ giusto riportare i nomi
dei 21 protagonisti, che erano Zambon,
De Marchi, Alessi, Simion, Nechita, vincitore a Cerretano nel 2012, Busato,
Sedaboni, Amicabile, Trovato, Fonzi, Zhupa, Collodel, Zmorka, Nosotti, Maestri,
Alban, i professionisti Baggio e Fedi, entrambi della Flaminia, e tre giovani
marchigiani, il montegiorgese Costanzi, dei Calzaturieri Montegranaro, il
recanatese Stacchiotti, del Vini Fantini, e il sambenedettese Gasparrini, della
Trevigiani.
Si trattava, come si vede,
di una pattuglia piena di nomi di rilievo e con esponenti di tante squadre;
si spiega così come questo
tentativo abbia finito per monopolizzare la gara.
Nel corso del penultimo
giro dai primi si scuotevano l’abruzzese Fonzi e il lombardo Sedaboni, che
comunque a circa
Nosotti regolava poi il
drappello dei primi inseguitori, con Zhupa e Stacchiotti, primo dei
marchigiani.
Il vincitore Matteo
Collodel è di Colle Umberto, il paese di Ottavio Bottecchia, e a inizio di
stagione si era assicurato una classica di prestigio come
Domani (19 maggio) è in
programma il superclassico “Gran Premio
Santa Rita”, di km. 152, gara clou e conclusiva della “32^ Due Giorni
Marchigiana”.
Ordine d’arrivo:
1°) Collodel Matteo (Marchiol Emisfero SITE) km. 170
ore
2°) Fedi Andrea /Ceramica
Flaminia Fondriest)
3°) Fonzi Giuseppe (Vini
Fantini – D’Angelo & Antenucci)
4°) Trovato Andrea (Team Palazzago Fenice)
5°) Maestri Mirco (General Store Medlago)
6°) Busato Matteo (U.C.
Trevigian Dynamon Bottoli)
7°) Sedaboni Francesco
(Marchiol Emisfero SITE) a
8°) Nosotti Mirko (FGM Impianti) a 1’53”
9°) Zhupa Eugert (U.C.
Trevigiani Dynamon Bottoli)
10°) Stacchiotti
Riccardo (Vini Fantini – D’Angelo &
Antenucci). Partiti 162.
Paolo
Piazzini
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