Congelato speciale

FIGURE E FIGURINE | 17/05/2013 | 16:17
di Angelo Costa


Il Giro è sofferenza: per Manuel Belletti di più. Viene da una primavera assurda, in cui non ha potuto scaldarsi per il Giro. Anzi: è finito in freezer. Nella Sanremo per pinguini di quest’anno, il romagnolo si è congelato prima del Turchino. Non è un modo di dire: ha preso tanto freddo da perdere la sensibilità delle dita dei piedi, che da allora sono rimaste blu. Ci ha messo più di un mese per sbrinarsi: nemmeno un tacchino, quando viene tolto dal refrigeratore, impiega tanto.

Si fa presto a dire calvario: per Belletti lo è stato davvero. Per settimane, ha pedalato senza capire se a spingere la bici era davvero lui, perché non sentiva i piedi. Quando l’ha detto, il medico della squadra gli ha risposto: per forza, non parlano. Continuando a correre con lo sguardo rivolto in basso, Belletti ha rischiato di tamponare i colleghi o di centrare le vetrine dei negozi. Pensando di infondergli fiducia (dal latino findus), i suoi tecnici gli hanno dato un consiglio: corri in scioltezza. Intanto gli hanno cambiato le abitudini: in camera non ha mai il frigo bar, a tavola evitano di servirgli il gelato e di raccontargli freddure. E’ l’unico che può valersi di un massaggiatore esquimese e che nella borraccia, insieme ai sali, ha pure l’antigelo.

Pian piano, Manuel si è ripreso: dopo aver riacquistato la vista (è bastato sbrinargli gli occhiali), ha ritrovato le mani e infine i piedi. Ancora da sistemare l’uso della parola, perché da un mese in qua a qualsiasi domanda il romagnolo risponde ‘brrr’. Basta interpretarlo: se lo dice quando gli chiedono come si sente vuol dire brasato, se lo dice dopo una volata vuol dire che i compagni sono stati bravi. Per questo lo hanno portato al Giro: quando glielo hanno proposto, hanno pensato che ‘brr’ significasse che vuole arrivare fino a Brescia.

Comunque Belletti è qui, a lottare contro tutti e tutto: a cominciare dal maltempo. L’ultimo dei suoi alleati: fin qui non ha certo dato una mano né agli atleti di sangue blu né a quelli dai piedi blu. Siccome il meteo continua a essere inclemente, Belletti trascorre notti intere a studiare satelliti e correnti d’aria, a controllare siti e ad ascoltare previsioni, sperando di sentire l’unica parola che per lui è anche una medicina: sole. Con quello potrà definitivamente sciogliersi e puntare all’obiettivo per cui si è presentato al Giro: in una stagione fin qui avara di soddisfazioni, finalmente rompere il ghiaccio.
 
La frase del giorno. «Io non penso che Bradley Wiggins abbandoni il Giro». (Alessandra De Stefano, conduttrice Rai, il giorno prima del ritiro di Wiggins, dimostrando di saperla lunga).
Copyright © TBW
COMMENTI
trash .... spazzatura
17 maggio 2013 23:51 lattughina
tra gli articoli di Costa e Gatti sinceramente non saprei quali scegliere, sono pura spazzatura. Se questo è giornalismo sportivo andiamo proprio bene .... questo articolo fa tremare i polsi. Se fossi in Costa e Gatti penserei seriamente a cambiare mestiere.

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
E’ contento Joao Almeida dopo la vittoria sull’Angliru. Il portoghese ha così portato la sesta vittoria alla sua UAE Emirates in questa Vuelta, mentre per lui questo è il decimo successo stagionale e ventitreesimo in carriera. «I miei compagni di...


Joao ALMEIDA. 10 e lode. Non si nasconde, non lascia fare, ma fa. Si mette in modalità leader e lo fa fino in fondo, con Vingegaard alla sua ruota. Impone un ritmo tutt’altro che riposante, con il danese aggrappato alle...


Joao Almeida è il re dell'Angliru 2025: il portoghese della UAE Emirates XRG ha vinto la Cabezón de la Sal / L'Angliru, tredicesima tappa della Vuelta Espana battendo allo sprint Jonas Vingegaard. Sulla durissima salita finale, Almeida ha adottato l'unica tattica...


Successo in volata per la britannica Emma Jeffers della “Liv Alula Jayco Ctw” che ha avuto la meglio sulla belga Anna Vanderaerden e sulla svizzera Jasmin Liecht. Cambia anche la classifica generale con la stessa Jeffers nuova leader con un...


Colpaccio di Nicolas Milesi (Arkéa Continentale) nella seconda tappa del Giro del Friuli, la Porpetto - Teor di 167 chilometri. Un percorso studiato appositamente per i velocisti, che si è invece trasformato in un "trampolino piatto di lancio" per la...


La Lega del Ciclismo Professionistico, presieduta da Roberto Pella, e il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi, lanceranno una nuova iniziativa nell’ambito delle tappe della Coppa Italia delle Regioni 2025, ideata e realizzata dalla Lega del Ciclismo...


È la generazione 2008 a prendersi la scena al Giro della Lunigiana con Kristian Haugetun e Seff Van Kerckhove protagonisti di una seconda frazione brutale e selettiva che ha visto un cambio al vertice della generale. La corsa si è...


Colpo doppio del francese Romain Gregoire nella quarta tappa del Tour of Britain, la Atherstone - Buron Dasset Hills Park di 194, 9 km. In un finale che ha chiamato alla ribalta i big della generale, il portacolori della Groupama...


Continua la "dittatura" sul Simac Ladies Tour da parte dell'idolo di casa Lorena Wiebes: sul biliardo da 125, 8 chilometri di Alkmaar, la velocista più forte al mondo della SD Worx fa quattro su quattro alla vigilia della cronometro che...


Dopo la breve crono inaugurale di ieri, vinta dal tedesco Oliver Mattheis (Bike Aid) oggi la seconda tappa del Tour of Istanbul, dedicata ai velocisti, ha visto il talento della Lotto Mauro Cuylits vincere la volata di Şile al termine...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024