Wiggins: c'è ancora spazio per vincere

GIRO D'ITALIA | 13/05/2013 | 17:34
Un quarto d’ora, please: è il tempo che sir Bradley Wiggins concede alla stampa del Giro, convocata (su appuntamento) in albergo. Alla fine i minuti saranno di più grazie anche alla disponibilità del vincitore dell’ultimo Tour, sereno e disteso come chi, nel giorno di riposo, sta ricaricando le pile.
«Credo che questo Giro si possa ancora vincere - racconta Wiggins - anche se bisognerà fare un lavoro enorme. Cosa mi dà fiducia? Nelle ultime due corse a tappe che ho corso con Nibali, lui ha sempre avuto un giorno di crisi. Non dimenticate, poi, che un anno fa al Tour gli ho inflitto sei minuti di distacco e che, adesso, lui è nella poco invidiabile condizione di poter solo perdere questo Giro».
Sorride Wiggins, ripetendo che il suo Giro non è finito nel weekend fra Marche e Toscana. «Sarei preoccupato se avessi un minuto e 15 secondi di ritardo al Tour: qui in Italia è un distacco minimo. Il rischio da qui alla fine è che non si possa salire su grandi montagne come Galibier e Gavia a causa del maltempo, in ogni caso state tranquilli che a Brescia il distacco fra i primi non sarà soltanto di 1’15’’…».
E’ fiducioso e non perde il buonumore nemmeno quando gli chiedono della sua crono a Saltara.
«Mi sono arrabbiato quando ho capito che non stavo andando come volevo: sì, potevo far meglio. Così domenica mi sono distratto e ho perso altro terreno lungo la discesa. Fin qui l’errore più grosso che ho commesso è stato di non essere sempre concentrato sulla corsa. La pioggia è il mio primo avversario? Soffro sempre col freddo, soprattutto in montagna, ma in Italia ce lo possiamo aspettare».
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COMMENTI
HO L'IMPRESSIONE CHE.................
13 maggio 2013 18:56 ewiwa
Mi sbaglierò ma il comportamento di Wiggins assomiglia molto a quello di un altro ciclista del quale non ricordo bene il nome...mi pare che fosse americano ed era molto arrogante........

Concordo solo su una cosa
13 maggio 2013 20:13 Per89
Con questa intervista Wiggins è ritornato il corridore arrogante del Tour anche se concordo sul fatto che solo Nibali lo può perdere questo Giro.... Mi stava diventando simpatico Bradley, forse perchè una sua gran crono avrebbe zittito il palco del processo che fin dai primi giorni si è schierato in favore di Nibali, immaginato cosa sarebbe successo a Sky calcio Show se la D'Amico si sarebbe schierata fin dal primo giorno a favore di una squadra!!! E così beppe conti diventa tattico, tecnico e meccanico e redarguisce Wiggins dicendo che i compagni devono essere alla sua ruota come faceva Pantani, ma sopratutto quando piove i tubolari non si gonfiano a 10 atm, cosa che sa anche un esordiente.. Viene santificato Scinto solo per aver detto che la Sky vuol venir insegnare il ciclismo a noi, dichiarazione che Scinto ha detto solo perchè aveva Taborre in fuga se rimaneva fuori dalla fuga avrebbe ringraziato... Ma quello che mi ha sorpreso è che nonostante il mea culpa di alcuni giornalisti e anche quello di Fabrizio Macchi che al microfono di eurosport ha detto che vedendo la crono il percorso non era per Wiggins e che Nibali avrebbe potuto perdere meno dei fatidici due minuti e mezzo, cosa che non è successa al processo....

a favore di Nibali
13 maggio 2013 21:25 SoCarlo
gioca la maturazione di quel ciclista inglese che nel giro di 2 anni al tour e' salito dal 24 posto (ventiquattro, a piu' di mezz'ora) a vincitore con piu' di 6 minuti sul terzo.
magari nibali, con un equivalente stato di grazia, potrebbe aggiungerli i mancanti 4'45" e rendergli il favore.

p.s. non ho molta simpatia per i ciclisti d'oltremanica. non per qualche motivo, pur apprezzando quel popolo per molti altri aspetti.

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