CANNONDALE | 24/03/2013 | 09:15 Le Fiandre non concedono relax e, archiviato il debutto con podio ieri ad Harelbeke, la Cannondale Pro Cycling gareggerà domani nella Gent-Wevelgem (settimo evento UCI World Tour). Le difficili condizioni metereologiche del weekend ha obbligato gli organizzatori a rivedere il percorso, tagliandolo dei 47 iniziali e passando così da una distanza totale di 238 km a 191 km. Peter Sagan affronterà la classica dopo il secondo posto del 2012. «Ho fiducia di poter fare ancora una buona corsa. Le modifiche del percorso e le condizioni del tempo renderanno la corsa ancora più incerta. Ci sarà da lottare e soffrire, ma questo è il Belgio» ha affermato il campione slovacco. Elia Viviani sarà al fianco di Sagan per fare corsa parallela. «Per caratteristiche la Gent-Wevelgem è la classica che più mi si addice - ha spiegato Viviani -. L’ho segnata sul calendario con il bollino rosso da inizio stagione e la condizione mi conforta. Ieri nella fase cruciale ho avuto prova di poter tenere ed essere competitivo. Mi sento bene e ho voglia di fare una bella prestazione». Come nella prima prova ad Harelbeke la Cannondale Pro Cycling avrà sei scudieri per supportare Sagan e Viviani: Maciej Bodnar, Mauro Da Dalto, Ted King, Kristijan Koren, Alan Marangoni e Fabio Sabatini. «Avere due alternative in una corsa come questa è un vantaggio importante - ha affermato Zanatta -. Ci sono tante variabili da tenere in considerazione, come il vento e il tipo di corsa che verrà fatta in primis dalla squadre belghe. Sia Sagan che Viviani dovranno essere aggressivi per tenere le posizioni e non farsi sorprendere».
secondo mia opinione per sagan ha le ponteziali per fare sua questa corsa.per quanto riguarda viviani fino adesso sulle classiche non ha fatto nessun risultato. comunque spero che vinca finalmente un italiano. ale
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Il Team Q36.5 Pro Cycling è orgoglioso di annunciare l’ingaggio di Sam Bennett, completando così la rosa di 30 corridori con cui il team si prepara a vivere un nuovo ed entusiasmante capitolo della nostra storia. Nato in Belgio e...
Nel 2024 ha battuto Paul Seixas al campionato francese juniores E ora si prepara a sfidarlo anche sulle strade del ciclismo di massimo livello. Classe 2006, Camille Charret farà il grande salto nella prossima stagione con la maglia della Cofidis:...
Arriva dagli Emirati l'immagine che da mesi speravamo di vedere: Filippo Baroncini nuovamente in bicicletta. Dopo quasi un mese di ricovero in ospedale, altre settimane di cure, riabilitazione e recupero il romagnolo della UAE Emirates XRG - vittima ad agosto...
Era lo scenario più logico e prevedibile, ma se a parlarne è l'Assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda di Roma, Alessandro Onorato, allora la notizia la si può dare per ufficiale. Il Giro d'Italia 2026 si concluderà per...
Come sarà il Giro d’Italia 2026? Ce lo dirà il "patron" della Corsa Rosa in persona, Mauro Vegni. E cosa hanno provato Sara Casasola e Martina Alzini e vincere, rispettivamente, una gara del Superprestige di ciclocross e l’oro nell’inseguimento a...
Florian Lipowitz, Remco Evenepoel e Primoz Roglic sono i tre uomini di punta della Red-Bull Bora Hansgrohe: due giovani con la voglia di affermarsi e di un uomo esperto che sa calcolare e interpretare alla perfezione le corse. Il team...
Nel numero di novembre della rivista mensile tuttoBICI sarà presente pure un articolo su Christian Scaroni, al termine di una stagione che l'ha visto secondo solo a Ciccone a livello di risultati e classifiche tra i corridori italiani, centrando peraltro...
La stagione del ciclocross è iniziata e, anche se per il momento non assisteremo agli entusiasmanti duelli tra Van Aert e Van der Poel, le grandi stelle del ciclismo su fango hanno promesso che torneranno: il primo, potrebbe essere proprio...
La gran signora della bici dice basta: il prossimo anno non vedremo più Maria Giulia Confalonieri nel gruppo con le protagoniste delle corse World Tour, e nemmeno nelle semplici internazionali. La brianzola di Seregno scende dalla bici all’età di 32...
La prima stagione da Professionista di Andrea Raccagni Noviero è stata lunga e ha portato il giovane ligure della Soudal Quick-Step a pedalare quasi 8500 chilometri in gare a ogni latitudine: il primo numero spillato sulla schiena a metà gennaio...
TBRADIO
-
00:00
00:00
SONDAGGIO
OSCAR TUTTOBICI 2025. SCEGLIETE IL MIGLIOR TECNICO ITALIANO DELL'ANNO