Mondiale, bene Hepburn nell'inseguimento

PISTA | 21/02/2013 | 13:08
L’australiano Michael Hepburn ha fatto segnare il miglior tempo nella qualificiazione dell’inseguimento individuale uomini con il tempo di 4.18.456, precedendo l’irlandese Irvine  (4.20.260), lo svizzero Kueng (4.22.530) e l’altro australiano Morgan. L’azzurro Marco Coledan ha fatto segnare il tempo di 4.32.148. Secondo pronostico la prova dell'azzurro che avrebbe potuto essere sicuramente più brillante se fosse stato possibile rifinire in modo migliore la sua preparazione: non va dimenticato che dall'inizio del 2013 ha già disputato 3 gare a tappe su strada. Gli va comunque dato atto che, come sempre, si è reso disponibile e ha cercato di onorare l'appuntamento Mondiale impegnandosi al massimo.
Per quanto riguarda le qualificazioni dell'inseguimento a squadre donne, anche qui - come per quello che riguarda i colleghi maschi - la strada intrapresa è giusta ma ancora lunga e le gare cosidette di prestazione sono sicuramente quelle più difficili. Dignitosa comunque la prova del trenino azzurro (Frapporti, Bartelloni, Donato) che ha chiuso con il tempo di 3.30.042. Per la cronaca la finale per l'oro questa sera vedrà in pista il terzetto dell' Australia contro la Gran Bretagna che ha fatto segnare il miglior tempo nelle qualificazioni odierne.

da Minsk, Fabio Perego
Copyright © TBW
COMMENTI
Condivido
21 febbraio 2013 16:08 cesco381
L'analisi esposta dal sig Fabio Perego. Però non possiamo esimerci dal fare una riflessione del perché si primi posti dell'inseguimento ci sono corridori di estrazione anglosassone. Questi ultimi in questi ultimi dieci anni hanno cambiato integralmente la programmazione in funzione dei campionati del mondo della pista che si disputano nel primo trimestre dell'anno. È di fondamentale importanza programmare gli eventi con corridori e società. Questo purtroppo non avviene nella federazione ciclistica. È un dato di fatto inconfutabile. La programmazione e' alla base del risultato, questo e' compito di chi dirige le squadre nazionali, e' evidente una carenza in tal senso. Il mese di settembre per coloro che dovranno prender parte ai mondiali della pista deve essere il mese di riposo, novembre e dicembre il periodo delle corse a tappe in paesi caldi, gennaio il periodo del lavoro in quota e successiva specializzazione. Non mi sembra una cosa fuori dal mondo. Ma per l'Italia evidentemente lo è! Quello che rattrista e' che i tecnici della nazionale e la federazione espongono i nostri atleti a queste figure che certamente non meritano!

21 febbraio 2013 16:22 fr08
bravo marco grande esempio di multidisciplinearita ...peccato per il 4.32..
bravo francesco ceci per il momento la miglior prestazione degli azzurri ...uomini e donne si intende mi risulta allenato da valoppi ....ops il centro studi se le fatto scappare

grazie fr08....
21 febbraio 2013 17:22 patrik
... grazie dell'informazione perche di la' un certo Giancarlog ha detto che il CECI e' autodidatta ... comunque e' un aspcialita' che tranne i primi 4 5 gli altri snobbano in fondo non e' specialita' olimpica. Pero' se ci accontentiamo del piazzamentino bene cosi ma per arrivare ad altro ci vuole piu' stoffa
per cio'che riguarda coledan e' volato a minsk senza mai essersi allenato perche era in Oman a correre quindi un tempo che non e' da buttar via


21 febbraio 2013 18:30 fr08
coledan marco e andato piano la realta e questa .. la dimostrazione della multidisciplineareta ora il giro di oman nn va piu bene???strada e pista no???bettini richiede questo no????ribadisco ancora che per il momento nelle prove di prestazione ceci e il miglior italiano ...ed e l unico italiano a nn farsi preparare dai tecnici federali quindi bravo e ottima scelta....

fr08
21 febbraio 2013 18:44 Veleno
Sarà anche il miglior Italiano, ma rimane una vergogna in generale, riguardo alla preparazione siamo proprio a cavallo, forse è andato a farsi preparare da un ex tecnico (anzi, collaboratore) che in Italia non trovava da allenare nemmeno gli allievi ... complimenti !!

fr08
21 febbraio 2013 19:45 patrik
MIGLIORE .... se ci accontentiamo di questo POVERO CICLISMO SU PISTA NO?? ricordati che strada e pista vanno programmate ...

21 febbraio 2013 20:32 fr08
si informi bene!!! valoppi qualcosina ha vinto .... e l unico in italia a mio avviso con CHIAPPAROBERTO che capiscono di velocita il resto spazzatura...i fatti sono questi

cesco381
21 febbraio 2013 20:33 Veleno
Certo che sei uno che le cose le sa ... addirittura troppo, le cose sono due, o sei uno dell'entourage FCI, e allora sei patetico perchè sputi nel piatto dove mangi, o sei uno che le cose se le fa raccontare da qualcuno che vive la realta della stessa FCI ed allora sei un poveretto perchè ti fai strumentalizzare da chi vuole solo distruggere e non sa costruire nulla.
Totale sei lo stereotipo dell'italiano medio, peggio del rag. Ugo fantozzi ... una nullità.

realtà italiana
21 febbraio 2013 20:39 giancarlog
condivido perfettamente le considerazioni di Cesco381 e di fr08 (che dimostrano esperienza e conoscenza del settore!). x patrik e cainoeabele (bel nickname) confermando che al momento quella di Ceci è il miglior risultato prestazionale (uomini e donne...giusto fr08)e che se è vero che è seguito da Valoppi rimane autodidatta (nel senso che non ha tecnici federali a disposizione, team super attrezzati ecc..) e Valoppi è un signor tecnico (basta vedere i risultati ottenuti da tecnico nazionale (qualif.olimpiche ecc..) e che se non erro è il tecnico delle Fiamme Azzurre unico vero Corpo militare ad avere atleti ciclisti con organizzazione e partecipazione attiva alla pista!! (cainoeabele dimostra di non conoscere le realtà) altro che tecnico nemmeno da allievi. Informarsi meglio prego!!!

realtà italiana 2
21 febbraio 2013 20:43 giancarlog
Tra l'altro mi sembra che al Tour del Langawi abbia vinto un certo Theo Bos, 2° un certo Coquard e terzo un certo Guardini che guarda caso (soprattutto i primi due) provengono dalla pista. Non è che forse la strada ha bisogno della pista e non viceversa come in questo nostro paese siamo , purtroppo, abituati a pensare???

patrik
21 febbraio 2013 20:48 giancarlog
appunto.....vanno programmate!!! questi ragazzi ottengono buoni risultati senza nemmeno un tecnico federale dedicato, pensi cosa potrebbero fare con una programmazione!!! ripeto sono solo da lodare per le condizioni e le considerazioni della pista in Italia e in particolare dei velocisti. Bravo fr08.......io direi che Valoppi ha vinto più di qualcosina!!!

21 febbraio 2013 21:34 fr08
si ha vinto tanto....ho visto qualche suo filmato su you tube mentre portava alla partenza chiapparoberto
??giusto??coppa del mondo fiorenzuola 1999 ..giusto??

22 febbraio 2013 11:08 PIRATA1
Salve ho letto i commenti ,e volevo dire la mia , ma dico di cosa state parlando? vi rendete conto che questo ragazzo (FRANCESCO CECI) non ha mai fatto un risultato? nelle categorie giovanili non riusciva nemmeno a passare le qulificazioni!!!...e non venite a dirmi che ora vince titoli italiani, quanti si cimentano nella velocita'? vogliamo parlare di coppe del mondo? mondiali? e' ora che la smettiamo di portare ragazzi in giro per il mondo con tempi lontanissimi dai primi.Per quando riguarda il suo alllenatore nulla da dire ci ho corso insieme e' stato un grande , e per non parlare di ROBERTO, signori questi erano pistard !!!!!!! quindi smettetela di osannare un nono posto!! qui ci vogliono medaglie non piazzamentini .....se li lasciamo a casa facciamo piu' bella figura!!!..e ora aspettiamo il KEIRIN E LA VELOCITA'...

22 febbraio 2013 13:37 fr08
lo sappiamo tutti che ceci nn e hoy e neppure bauge ma rimane il fatto che per il momento ceci francesco a fatto a mio avviso la migliore prestazione degli azzuri ...nelle prove di cronometriche!pirata si informi bene valoppi e un grande tecnico da corridore scarsi risultati...ROBERTO COSA DIRE ???IL MIGLIOR TALENTO CHE L ITALIA A MAI AVUTO!!!

USCITI RISULTATI ... KEIRIN
22 febbraio 2013 14:29 soloio
Ultimo in batteria staccato di 0,608

penultimo ai recuperi

INSOMMA SOLITI PIAZZAMENTI NELLE GARE CHE CONTANO

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Stava per schierarsi alla partenza ma dopo il riscaldamento Sara Casasola ha deciso di non partecipare allo Jaarmarktcross di Niel. La leader del  Superprestige donne elite è ancora sofferente per la caduta rimediata ai Campionati Europei di Middelkerke di sabato...


Lo Jaarmarktcross incorona Lucinda Brand (Baloise Glowi Lions). La specialista olandese di Ciclocross domina la terza prova del Superprestige donne elite che oggi si è svolta a Niel in Belgio. Dopo l'argento europeo Brand si è subito presa la propria...


Finalmente! Si comincia a sentire profumo di Giro d'Italia e Giro d'Italia Women! La presentazione ufficiale dell'edizione 2026 delle corse rosa si terrà infatti a Roma lunedì 1° dicembre alle 15.30. Sarà la Sala Petrassi dell'Auditorium Parco della Musica Ennio...


Il friulano Nicolò Buratti, nato il 7 luglio 2001 a Udine, è il nuovo innesto del team MBH Bank Ballan CSB Colpack per il 2026. Si tratta di un passista veloce, in grado di competere nelle gare con saliscendi e dotato...


Si chiama Modern Adventure Pro Cycling la nuova squadra di George Hincapie l'ex professionista americano di Motorola, Postal Service Discovery Channel, High Road e BMC con quest'ultimo team ha messo fine alla sua carriera nel 2012 dopo essersi aggiudicato una...


Il Saitama Tour non è un semplice criterium, ma è anche un modo per poter vivere più da vicino i corridori che, lontani dallo stress del World Tour, si mostrano più disponibili alle interviste. Jonas Vingegaard, dopo la vittoria, ha...


Parole e musica che vengono dal cuore e che, già al primo ascolto, emozionano: si intitola “Riding The Sky” ed è la canzone che Leila Iamundo ha scritto per Samuele Privitera. Cara amica del giovane ciclista ligure che ci...


Capita sempre più spesso di trovare uno smartphone ben fissato su un manubrio di una gravel o di una e-bike, un fenomeno che ha solo una spiegazione: Quad Lock! Un magnete integrato e tanta sicurezza per pedalare nella massima libertà, ecco...


E’ stata una bellissima ed importante domenica dedicata ai campioni del ciclismo del passato e del futuro quella che si è svolta presso il Ristorante “Gambaro”, a Cadoneghe, in provincia di Padova, in occasione della 49^ edizione del Ritrovo delle...


Matthias Schwarzbacher correrà le prossime due stagioni per il team americano EF Education-EasyPost . Il giovane slovacco (classe 2005) che rappresenta la nuova generazione ha disputato con la UAE Team Emirates Gen Z la stagione 2025 vincendo la cronometro al Giro Next...


TBRADIO

-

00:00
00:00





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi La Vuelta 2024