Camaiore, Premio Sport alla nazionale paralimpica

PROFESSIONISTI | 19/02/2013 | 09:21
Mancano pochi giorni all’appuntamento con il grande ciclismo protagonista sulle strade della Versilia: la 64a edizione del G. P. Camaiore.
Come consuetudine ormai da anni, la giornata di vigilia sarà arricchita di un altro importante evento istituito nell’ormai lontano 1966 dal Comune di Camaiore e dal Comitato Gran Premio. Fu l’anno in cui la corsa conseguì un importante salto di qualità diventando gara riservata a corridori professionisti. Un importante riconoscimento che intende rappresentare "la testimonianza dei Camaioresi verso il mondo sportivo, ed in particolare verso quello del ciclismo".
Quest’anno il “Premio  Sport” sarà consegnato alla Squadra Nazionale Paralimpica di Ciclismo.
Sarà la Scuola Media Rosso di San Secondo di Capezzano Pianore la location della cerimonia. Un appuntamento fissato per mercoledì 27 febbraio con inizio alle ore 10,00.
Una scelta scaturita in pieno accordo tra gli Assessorati al Turismo ed Istruzione e la Federciclismo, che si prefigge lo scopo di creare un incontro tra gli atleti e i ragazzi, per far conoscere a questi ultimi un "mondo" troppo spesso in "secondo piano", rispetto allo sport praticato dalle persone abili. Un evento che vuole sottolineare il valore educativo e sociale dello Sport, non più inteso soltanto come sfida agonistica, ma da interpretare come aggregazione, integrazione e spirito di squadra.
Ad oggi hanno assicurato la propria presenza il direttore tecnico Mario Valentini  e gli atleti Giorgio Farroni e Francesca Fenocchio.
Albo d’oro Premio Sport:
1966 – Fiorenzo Magni
1967 – Carlo Carini
1968 – Mario Ricci
1969 – Elio Rimedio
1970 – Adriano De Zan
1971 – Nino Greco
1972 – Vincenzo Torriani
1973 – Guido Balloni
1974 – Piero Bassano
1975 – Adriano Rodoni
1976 – Giuliano Pacciarelli
1977 – Alfredo Martini
1978 – non assegnato
1979 – Franco Carraro
1980 – Tito Stagno
1981 – Adriano De Zan
1982 – Agostino Omini
1983 – Gino Bartali
1984 – Giorgio Martino
1985 – Felice Gimondi
1986 – Claudio Ferretti
1987 – "La Gazzetta dello Sport"
1988 – Gastone Nencini (alla Memoria)
1989 – Francesco Moser
1990 – Alcide Cerato
1991 – Giuseppe Saronni
1992 – "Il Moro di Venezia"
1993 – Gianni Bugno
1994 – Gianfranco De Laurentis
1995 – "Giro di Sera"
1996 – "Cicli Bianchi"
1997 – Franco Baresi
1998 – Alfredo Martini
1999 – Ercole Baldini
2000 – Fiorenzo Magni
2001 – Eddy Merckx
2002 – Andrea Tafi
2003 – Paolo Bettini
2004 – Damiano Cunego
2005 – Alessandro Petacchi
2006 – Ivan Basso
2007 – Franco Ballerini
2008 – Paolo Bettini
2009 – Giampaolo Ormezzano
2010 – RAI Testata Sportiva
2011 – Alessandra De Stefano
2012 – Mauro Vegni
2013 – Squadra Nazionale Paralimpica di Ciclismo

Note integrative:
Mario Valentini: ex c.t. di ciclismo ed attuale responsabile del ciclismo paralimpico, Mario Valentini è il commissario tecnico che in Italia ha vinto più titoli: 34 mondiali e 7 olimpici. Questo gli ha consentito di fregiarsi, su proposta dei presidenti della Federciclismo Di Rocco e del Comitato Paralimpico, Pancalli, della stella d’oro al merito sportivo.
Giorgio Farroni: nasce nel settembre 1976. A causa di una crisi di parto della madre che provoca un mancato afflusso di ossigeno al cervello del bambino, Giorgio è affetto fin dalla nascita da una emiplegia alla parte destra del corpo, che non riesce a controllare normalmente. Fin da piccolo si sottopone a sedute di riabilitazione e fisioterapia che gli permettono di praticare diversi sport: basket, calcio, pallavolo, e bici. A 14 anni subisce un intervento di denervazione alla mano e al braccio destro che gli permettono di dedicarsi più concretamente all’attività sportiva. In quegli anni sviluppa la sua passione per la bicicletta. Dal 2001 ad oggi, Farroni ha vinto 18 campionati italiani da strada, cronometro e pista. In occasione delle Olimpiadi di Londra del 2012 ha conquistato la medaglia d’argento nella corsa in linea mixed T1-T2.
Francesca Fenocchio: classe 1978, è una campionessa di handbike.L’handbike è la risposta alla bicicletta per tutti coloro che hanno problemi agli arti inferiori. Francesca l’ha scoperta quasi per caso e non ha più abbandonato la sua passione, anzi ne ha fatto una vita piena di successi dal 2006 fino ad oggi. Ha cominciato a praticare l’handbike con una gara di 25km sotto la pioggia tagliando il traguardo penultima, ma lì in poi è riuscita a togliersi le più grandi soddisfazioni: dai campionati italiani, a quelli europei a quelli mondiali. Alle Olimpiadi di Londra 2012 ha conquistato la medaglia d’argento nella specialità in linea H2.

I team iscritti:
World Team: AG2R LA MONDIALE, ASTANA PRO TEAM, BMC RACING TEAM, CANNONDALE PRO CYCLING, LAMPRE-MERIDA, RADIOSHACK NISSAN, VACANSOLEIL-DCM PRO CYCLING TEAM.
Team Professional: KATUSHA, ANDRONI GIOCATTOLI, BARDIANI VALVOLE - CSF INOX, VINI FANTINI, COLOMBIA, IAM CYCLING SA, CAJA RURAL, CRELAN – EUPHONY.
Team Continental: UTENSILNORD, FLAMINIA, LOKOSPHINX.

comunicato stampa
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