CASO ARMSTRONG. Ecco cosa racconta il dossier Usada

| 11/10/2012 | 12:20
Cosa c'è scritto nelle pagine rese pubbliche (202 sulle oltre 1000 che compongono il dossier) dalla Usada? Praticamente di tutto.
Vi proponiamo un piccolo riassunto di tutto quanto raccolto nelle 26 testimonianze citate dalal Usada.

Anno dopo anno viene passata ai raggi X la carriera di Armstrong a cominciare dal 1998 quando si delinea la struttura di "doping di squadra" in seno alla US Postal e i corridori cominciano ad assumere Epo ma non solo quella.
E dall'anno dopo l'obiettivo diventa vincere il Tour d France, non importa quale sia il prezzo da pagare. Approfittando dei controlli che non sono certo quelli di oggi, vengono messe in atto ogni tipo di pratica: due giorni prima della tappa del Ventoux nel 2000, quella della sfida con pantani, Armstrong si iniettò una sacca di sangue che gli era stata prelevata dopo il Giro del Delfinato. Dietro alla US Postal, sempre e comunque Michele Ferrari, che ha continuato a seguire Armstrong anche dopo il 2004, quando Lance ha cominciato a dichiarare che il medico italiano era solo il suo punto di riferimento per le tabelle di allenamento.
Anno dopo anno, nelle confessioni degli ex compagni e di alcuni membri del personale si parla di GH, testosterone - in gergo "olio d'oliva" -, di sacche che vanno e che vengono ma soprattutto della struttura di controllo messa in piedi da Johan Bruyneel, sempre avvisato in antcipo dell'arrivo dei controllori antidoping, sempre un passo avanti a chi cercava di smascherarne i trucchi.  
L'uomo chiave per scoperchiare il sistema è stato ovviamente Floyd Landis, le cui confessioni "ritardate" hanno fatto da base a tutto il castello di prove e dichiarazioni raccolte prima dall'inchiesta federale (quelle che hanno "costretto" Hincapie e compagni a parlare) e poi dalla Usada.
E poi ci sono lre prove documentali dei versamenti di oltre un milione di dollari sui conti svizzeri di Michele Ferrari, email sui contatti fra il medico e il team, ricevute e pezze giustificative di ogni genere.
Ma soprattutto le prove scientifiche di tutto quanto ha fatto Armstrong in questi anni, in particolare dal 2009 al 2012 e viene chiaramente chiamata in causa l'Uci, rea di non aver vigilato come avrebbe dovuto.
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COMMENTI
MA DOVE SONO?
11 ottobre 2012 15:33 ewiwa
Ma dove sono andati a finire i saputelli che sparavano a zero su tutti e su tutto sostenendo che il doping era sparito e che solo Riccò era il male assoluto? ora si sono ammutoliti!!!!!!

11 ottobre 2012 16:21 harlock
Nel dossier della USADA (scaricabile online ma solo in inglese)Bertagnolli ammette che gli atleti si recavano da Ferrari e si vestivano di nero pertanto Fanini alla fine non raccontava barzellette....

Bravi
11 ottobre 2012 17:44 cargoone
Chi mi ha preceduto nel commento mi ha tolto le parole di bocca!!!

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