NIZZOLO: "Con Guercilena voglio diventare un corridore completo"

| 29/08/2012 | 09:21

Dal 23 luglio (sprint vincente nella terza tappa del Giro di Vallonia in Germania) al 23 agosto (guizzo nella terza tappa del Tour Poitou Charentes in Francia), ha servito un gran bel poker di vittorie. Giacomo Nizzolo, brianzolo di Besana classe 1989 portacolori della Radioshack Nissan, ha vissuto trenta giorni da autentico protagonista impressionando per la crescita e la maturità acquisita in soli due anni scarsi di professionismo. Nizzolo da re delle volate tra i dilettanti si è via via trasformato tanto da diventare cliente pericolosissimo su tutti i tracciati. Chiaro, non scalerà mai davanti a tutti il Mortirolo, ma se le salite non sono impossibili è facile ritrovarselo nel gruppo dei migliori, e allora sono dolori per tutti perché il besanese quando vede il triangolo rosso dell’ultimo chilometro si accende, dimentica gli sforzi fatti per restare a galla sulla strada in pendenza, recupera le forze e si rimette il costume da grande velocista mietendo vittime illustri. Nel mesetto da primo attore Nizzolo non solo ha vinto gli sprint, ma si è intascato la classifica finale del Giro di Vallonia, che non è proprio una corsa che strizza l’occhio agli uomini veloci. E questo dimostra la completezza dell’atleta, la maturità raggiunta in così poco tempo. Il poker di successi e il terzo posto sul podio conquistato alla Vattenfall Cyclassics di Amburgo, classica del circuito World Tour mettendo in fila velocisti e campioni del calibro di Boonen, Boasson Hagen e Renshaw, ha fatto impennare le sue quotazioni e il besanese era corteggiato da molti team. Qualche giorno di riflessione poi Nizzolo ha scelto di restare alla Radioshack Nissan, alla corte di Johan Bruyneel, come hanno annunciato poche ore fa Fabio Perego e Michele Re della Proteam Srl.


“Ho prolungato di due anni il contratto con la Radioshack e sono molto soddisfatto della scelta - racconta Nizzolo rientrato in Brianza per qualche giorno prima di ripartire per due classiche importanti: il Gp Fourmies (hors catégorie) del 9 settembre in Francia e il 12 al Gp Vallonia in Belgio -. In questo modo ho la possibilità di continuare quel procedimento di crescita che è iniziato negli ultimi due anni con il team che mi ha permesso di passare professionista. E poi resto legato al diesse e preparatore Luca Guercilena che è stato fondamentale nella mia crescita e che mi sta portando a quello che è il mio obiettivo: diventare un corridore completo in grado di poter essere competitivo nelle corse di un giorno e di conseguenza avere l’opportunità di puntare alle classiche. Sono contento di restare nel team di Bruyneel e sono anche lusingato dalle proposte ricevute, a questo proposito mi ha fatto veramente molto piacere l’interessamento della Lampre, di patron Mario Galbusera e di Giuseppe Saronni, e confesso di essere stato molto vicino a concludere con loro”.


Valerio Zeccato 

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