
Della
cifra se ne parlava da qualche giorno, ma oggi è arrivata l’ufficialità al
termine della riunione a Roma del Consiglio dei Ministri. Il Governo, al quale
in ultima istanza ne erano stati richiesti sette, ha deciso infatti di
riservare 5 milioni di euro per i mondiali in Toscana che come è noto si
svolgeranno dal 22 al 29 settembre del prossimo anno. La cifra messa a disposizione
non è destinata alle infrastrutture, ma andrà direttamente al Comitato Organizzatore
della prestigiosa manifestazione. Certo una piccola parte rispetto alle cifre
che erano circolate in passato, ma pur sempre qualcosa di rilevante per poter
far fronte alle varie necessità, in quanto il costo dei Mondiali è valutato in
13 milioni, dei quali quasi la metà vanno all’Uci (Unione Ciclistica
Internazionale) che detiene i diritti dell’evento. Ai cinque milioni del
Governo, che vanno ad aggiungersi a quelli degli sponsor, da ricordare i 20
milioni di euro stanziati per le opere pubbliche e la infrastrutture dalla
Regione Toscana, dalle amministrazioni provinciali e comunali interessate dal
mondiale del prossimo anno. Intanto proseguono le varie riunioni per definire
ulteriormente il programma dell’evento mondiale e naturalmente tutti i
provvedimenti che esso comporta in fatto di viabilità. Per le gare a cronometro
individuali (juniores uomini e donne elite lunedì 23 settembre mentre le donne
juniores gareggeranno il giorno dopo), scelta la sede di partenza. La pedana per
il via ai singoli concorrenti sarà posta in Piazza Vittorio Veneto all’ingresso
del Parco delle Cascine, quindi sarà percorso l’intero parco verde fino
all’Indiano per tornare nella zona di Ponte alla Vittoria e quindi inoltrarsi
nel centro della città per poi raggiungere il traguardo che sarà come è noto di
fronte al Nuovo Mandela Forum.
ANTONIO MANNORI