PARACICLISMO. Quattro ori per gli azzurri in Coppa a Roma

| 25/05/2012 | 21:47
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Alessandro Zanardi, Vittorio Podestà e Andrea Tarlao hanno illuminato oggi ad Ostia Lido la prima giornata azzurra alla Coppa del Mondo di Paraciclismo caratterizzata dalle gare a cronometro. Zanardi nella categoria MH4 e Andrea Tarlao nella categoria MC5 si sono imposti entusiasmando il pubblico delle occasioni importanti nella competizione che prosegue domani e domenica sul circuito capitolino di Caracalla.
Nella disciplina Ciclismo, categoria MC5, dunque, la vittoria è stata conquistata dal campione del mondo Andrea Tarlao che ha pedalato i quattro giri del circuito in 24’36”, alla media di km/h 45,8. Al secondo posto si è piazzato l’australiano Michael Gallagher mentre al terzo posto si è piazzato l’austriaco Wolfgang Eibeck.
Molto felice della sua prestazione si è dimostrato il ventottenne iridato veneto: “C’era molto vento e c’era molto caldo, quindi la fatica è stata tantissima – ha sottolineato Tarlao dopo aver concluso la gara – Io ho dato il massimo, specialmente all’inizio ed alla fine. – poi l’annuncio per il futuro – Domani gareggerò su strada poi disputerò i campionati italiani. Il 6 giugno a Portogruaro mi cimenterò nel record dell’ora che nel nostro sport non esiste. Non è un record che cerco ma solo di essere di stimolo per i tanti sportivi che potrebbero iniziare l’attività. Tutti noi dobbiamo sentirci Campioni del Mondo di noi stessi”.
Entusiasta del successo anche Alessandro Zanardi che si è imposto nella categoria MH4 nei confronti del campione del mondo Oscar Sanchez: “Sono molto contento della gara vinta oggi – ha spiegato Zanardi – la cronometro come questa costituisce sempre un’incognita perchè il percorso non crea molte opportunità e va sviluppata solo velocità pura. Ho battuto Oscar Sanchez che per anni è stato il dominatore assoluto della categoria. Per me lui è un grande stimolo e sono orgoglioso di essere diventato un avversario molto importante. Forse ho spinto troppo nel primo giro, poi ho tenuto nel secondo e per fortuna durante il terzo giro sono riuscito a tirare fuori tutte le ultime energie. Domani per la gara su strada temo solo la pioggia perchè il circuito è molto impegnativo. La tappa romana della Coppa del Mondo costituisce un momento fondamentale per la strada di Londra. Adesso so che posso battere Sanchez e Sanchez sa che ha trovato un avversario al suo livello. Anzi, adesso riesco a batterlo e questo è molto eccitante per me e credo lo sia anche per lui. Sono cresciuto tanto in questi due anni di attività ed adesso so che ogni obiettivo è alla mia portata”.
Nel pomeriggio inoltrato il ligure Vittorio Podestà ha accresciuto il palmares parziale dell’Italia impegnata in questa prima giornata di Coppa del Mondo vincendo la cronometro della categoria MH2. Il vicecampione olimpico ha battuto lo svizzero Jean Marc Berset e l’austriaco Walter Ablinger fermando il cronometro sul tempo di 21’12” dopo aver coperto i 14 chilometri di percorso.
La giornata è iniziata con gli atleti appartenenti al movimento sensoriale; i tandem uomini e donne hanno offerto molte sorprese: tra gli uomini si è imposto il tandem spagnolo composto da Miguel Angel Clemente Solano e Diego Javier Munoz Sanchez che hanno coperto la distanza di km 18,8 in 23’15”, alla media di km/h 48,5 precedendo i connazionali Christian Venge Balboa e David Llaurado Caldero e i polacchi Krzystof Kosikowski e Artur Korc. I campioni del mondo Luca e Ivano Pizzi si sono classificati al quinto posto. Tra le donne si è imposto il tandem canadese iridato composto da Rubbi Weldon e Lyne Bessette alla media di km/ 43,4 che ha preceduto le irlandesi Catherine Walsh e Francine Meehan. Sul terzo gradino del podio sono salite le olandesi Joleen Hakker e Samantha Van Steenis.
Nella categoria MC4 si è imposto il corridore della Repubblica Ceca Jirl KJezek in 25’10”, alla media di km/h 44,8. Secondo si è piazzato lo statunitense Sam Kavanagh, terzo lo spagnolo Cesar Neira Perez.
Nella categoria MC3 il miglior tempo lo ha realizzato lo spagnolo Juan Emilio Gutierrez Berenguel che ha pedalato i 14 chilometri del percorso in 19’47” alla media di km/h 42,7. Al secondo posto si è piazzato il russo Alexey Obydennov mentre il terzo posto è stato conquistato dall’italiano Paolo Viganò
Nella categoria MC2 il miglior tempo lo ha realizzato Laurent Thirionnet, secondo si è classificato il russo Sergey Batukov mentre la terza piazza l’ha conquistata l’azzurro Fabrizio Macchi.
Il tedesco Michael Teuber ha vinto nella categoria C1 coprendo la distanza di km 14 in 21’22” alla media di Km/h 39,6. Al secondo posto si è piazzato il britannico Mark Lee Colbourne ed al terzo lo spagnolo Juan Josè Mendez Fernandez

Le categorie femminili;
WC2: Olanda, Usa, Spagna; questo è il podio finale. Ha vinto dunque la tulipana Alijda Norbruis che ha preceduto Allison Jones e Raquel Acinas Poncelas
WC3: è stata la tedesca Denise Schindler a far registrare il miglior tempo davanti alla connazionale Nora Hansel
WC4: il successo è andato all’atleta canadese Marie-Calude Molnar che ha concluso la sua performance alla medi adi km/h 36,1
WC5; successo per la statunitense Greta Neimanas che ha preceduto l’altra statunitense Kelly Crowley e la polacca Anna Harkowska. La Neimanas ha pedalato i 14 chilometri del percorso in 20’47”

Dopo i successi a cronometro di Alessandro Zanardi e Vittorio Podestà nell’handbike e quella di Andrea Tarlao nella MC5 il palmares italiano della prima giornata di Coppa del Mondo di Paraciclismo si è arricchito di un quarto oro grazie a Giorgio Farroni, vincitore della gara Triciclo, categoria MT2.

Domani e domenica le gare su strada
Domani iniziano le gare su strada che si svolgeranno a Caracalla, sul circuito del Gran Premio della Liberazione. il circuito sviluppa 6,1 chilometri, con una salita di circa 700 metri al 5% di pendenza e successiva discesa prima dell’arrivo in viale delle Terme di Caracalla dopo un rettilineo di 400 metri. Da viale delle Terme di Caracalla si percorre via Antoniana, via Guido Baccelli, largo Terme di Caracalla, viale delle Terme di Caracalla, Porta Ardeatina, viale di Porta Ardeatina, piazzale di Porta San Paolo, viale Giotto, largo Fioritto, viale Guido Baccelli, largo Vittime del Terrorismo, viale delle Terme di Caracalla. I giri da compiere variano rispetto la categoria di appartenenza.
Alessandro Zanardi correrà domani  alle ore 13 sulla distanza di km 60 (12 giri). Vittorio Podestà sarà al via alle ore 15.00. L’altro azzurro attesissimo, Fabrizio Macchi, correrà invece domenica mattina alle ore 9.00 sulla distanza di km 55 (11 giri).
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