FIGURE E FIGURINE. Benedetti l'assaltatore

| 22/05/2012 | 16:55
di Angelo Costa

Sulle strade di casa, ha cercato di andare ancora in fuga Cesare Benedetti, trentino che fin qui si è segnalato per l’ostinazione con cui prova a scappare e con cui cura la pettinatura: in tempi di creste e codini, con i suoi capelli a spazzola non sembra pronto per andare all’assalto della tappa, ma direttamente al servizio militare. Non ha avuto fortuna neanche stavolta, a conferma che questo Giro per lui è come i messaggi che una volta si trovavano dentro le confezioni dei chewing gum: non hai vinto, ritenta.
Ma Benedetti, a dispetto del cognome che porta, è abituato a sfidare la sorte: lo fa da quando ha messo piede nel ciclismo. E’ successo nel 1999, quando ottenne un pass per entrare al villaggio di partenza di Madonna di Campiglio: fu il giorno in cui Pantani in maglia rosa fu rispedito a casa, non un buon inizio. E’ successo anche qualche anno dopo, quando si è presentato alla sua prima gara da ciclista: fu il giorno in cui Daniel Oss prima di andare a vincere gli girò intorno due volte, non un buon esordio. Per questo al suo primo Giro il trentino cerca il successo della svolta, in tutti i sensi. Una tappa da dedicare alla fidanzata polacca, anche lei ciclista, per quanto al momento senza squadra: non un bel segnale.
Venticinque anni, leader all’ultima Coppi e Bartali dopo la cronosquadre, Benedetti ha nella bici l’unico mezzo di trasporto: non guida la macchina, in garage ha solo una Vespa non assicurata, che gli serve per avere qualcosa in comune con l’iridato Cavendish. Con quell’aria da marines, gli viene facile partire ventre a terra: una mattina lo hanno trovato sdraiato sulla pancia nella hall di un albergo, dopo che i suoi tecnici a colazione lo avevano invitato a scattar subito. «Vai avanti tu, che sei italiano e conosci le strade», gli ripetono spesso alla NetApp, squadra tedesca dove è l’unico col passaporto tricolore. E lui va avanti, correndo come un reduce del Vietnam al quale manca solo il coltello fra i denti, inseguendo quel successo che permetterebbe a lui di farsi ricordare e alla sua squadra di evitare di chiudere il Giro con un altro nome: NoTapp.

La frase del giorno. «Non boccio Basso, ma lo rimando a settembre». (Claudio Chiappucci con eleganza suggerisce al favorito del Giro di correre anche la Vuelta).

Copyright © TBW
COMMENTI
W CESARE
22 maggio 2012 22:34 pistaaaaaa
Benedetti è un corridore che parla poco, ha tanta determinazione ed è vero professionista. L'ho sempre seguito con affetto. Da come lo avete descritto nell'articolo mi è pure simpatico. Bravo!!! Un corridore così, avercene in squadra!

Benedetti
23 maggio 2012 12:33 mace
Insomma, simpatico, serio, modesto, determinato, professionista, altruista... la solita fuga di talenti all'estero!?!? Le squadre italiane se li lasciano sfuggire così?!?!

Hai dimenticato i tuoi dati, clicca qui.
Se non sei registrato clicca qui.
TBRADIO

00:00
00:00
Il dilettante francese Antonin Souchon, che difende i colori del VC Pays de Loudéac, ha vinto allo sprint la sesta tappa del Tour de Bretagne, la Saint-Onen-la-Chapelle - Louvigné-du-Désert di 192, 5 km. Souchon ha regolato nell'ordine Matys Grisel (Lotto-Dstny...


Andrea Vendrame è pronto per il Giro d’Italia. La gamba c’è, il morale è alto. Dopo l’ottima prova al Giro di Romandia (secondo nella classifica a punti e quinto in quella degli scalatori) con un paio di tappe interpretate da...


Eddy il Grande ha la voce squillante, nel suo italiano sempre fluente. «Sto meglio, sì. Non sono ancora al massimo, ma miglioro. Diciamo che quest'anno non posso correre il Giro d'Italia...». Eddy si chiama Merckx, ha 78 anni quasi 79,...


TUDOR Pro Cycling sarà al via del suo primo Giro d'Italia sabato 4 maggio a Torino: gli otto effettivi della squadra svizzera sono Alberto Dainese, Robin Froidevaux, Alexander Kamp, Alexander Krieger, Marius Mayrhofer, Michael Storer, Florian Stork e Matteo Trentin....


Sabato 4 prenderà il via a Torino il primo grande giro della stagione, con la Grande Partenza di Venaria Reale a dare il via all'edizione numero 107 del Giro d'Italia che terminerà domenica 26. La prima metà di gara prevede...


A pochi giorni dal via ufficiale del Giro d’Italia,  in programma sabato 4 maggio, la VF Group Bardiani-CSF Faizanè ha deciso la sua formazione. Per la squadra diretta da Bruno Reverberi, general manager del team, si tratta della 42° partecipazione, un primato...


Scicon Sports, il marchio internazionale noto per le sue borse da viaggio per bici e prodotti lifestyle, ha annunciato una partnership pluriennale con il Tour de France diventando fornitore e prodotto ufficiale di borse, zainetti ed accessori per il viaggio. Questa nuova partnership esalta...


Il Giro d’Italia della Polti Kometa sarà una corsa… non solo rosa. Le biciclette del ProTeam di Ivan Basso e i fratelli Contador avranno infatti una quadrupla colorazione speciale a cura del partner LECHLER. La ricerca accurata dei pigmenti più...


Scelta la squadra azzurra degli juniores che prenderà parte alla Corsa della Pace(Cze) dal 2 al 5 maggio con partenza da Litomerice e conclusione a Terzin. Per la terza prova della Nations Cup, il cittì Dino Salvoldi ha convocato Giacomo...


Quella di ieri è stata una tappa dal sapore agrodolce per la EF Education-Cannondale. Se da un lato la formazione americana ha brindato al nono successo stagionale grazie alla volata vincente di Alison Jackson, dall’altro ha dovuto fare i conti...


TBRADIO

-

00:00
00:00
VIDEO





DIGITAL EDITION
Prima Pagina Edizioni s.r.l. - Via Inama 7 - 20133 Milano - P.I. 11980460155




Editoriale Rapporti & Relazioni Gatti & Misfatti I Dubbi Scripta Manent Fisco così per Sport L'Ora del Pasto Le Storie del Figio ZEROSBATTI Capitani Coraggiosi