LIEGI. Iglinskiy stacca Nibali e va a vincere. LIVE
| 22/04/2012 | 10:32 Miei cari amici vicini e lontani, buongiorno ovunque voi siate. Si
chiude oggi la «Campagna del Nord» con la decana delle classiche, la
«Doyenne», la più anziana delle corse (prima edizione nel 1894). Oggi si
corre l'edizione numero 98. Partenza dalla Place Saint-Lambert di Liegi
alle 10.25, arrivo ad Ans (sobborgo di Liegi) attorno alle 17, dopo
aver percorso 257,5 km e superato le 11 cotes in programma.
Km 0.Le squadre sfilano per il centro di Liegi tra tantissimi appassionati. A Liegi è festa grande. Il Belgio, la patria del ciclismo. Giornata
fresca, ci sono 10°, c'è anche una leggera brezza, ma non dovrebbe
venire a piovere: forse... Nel trasferimento verso il km zero, cade Igor
Anton. Cade quasi da fermo. Picchia violentemente la spalla, si teme la
frattura della clavicola. Niente da fare, lo spagnolo si deve ritirare.
Km 0. Confermato. Igor Anton si è fratturato la clavicola sinistra. «È successu tutto in un modo estremamente studipido», ha spiegato il direttore dellaEuskaltel-EuskadiGerrikagoitia.
Km 3. IlcampionepolaccoTomaszMarczynski(Vancansoleil) prova ad evadere. È il suo il primo attacco di giornata, anche se guudagna pochi secondi.
Km 7.Si
procede a velocità sostenutissima. Sono in molti a cercare la fuga, ma
il gruppo reagisce e non fa andare via nessuno. Si fila via ad oltre 50
chilometri orari. Ci prova HuntedMarzynski con JavierMejias(Type1), ma non guadagnano niente. È un continuo scattarre. La corsa è in piena bagarre.
Km 20. Il gruppo procede sempre di buona lena tutto compatto.
Km 30. Ci provano in cinque. Restano al comando conpochi metri di vantaggio sul gruppo che sembra non volerli farli andar via.
Km 45. Attaccano Simon Geschke, Kevin Ista e Dario Cataldo. Il terzetto sembra rapidamente guadagnare terreno: 35".
Km 48. Reinier Honig (Landbouwkrediet), Grégory
Habeaux (Accent Jobs) e Alessandro Bazzana (Team Type 1) provano a rientrare su
Ista, Geschke e Cataldo, il terzetto che ora ha un vantaggio superiore al minuto.
Km 53.
I tre di testa e i tre all'inseguimento: sono separati da una trentina
di secondi. Secondo logica tra poco i due gruppetti si raggrupperranno e
si dovrebbe formare un sestetto al comando. Il gruppo è segnalato ad
oltre quattro minuti.
Km 60. Al comando si forma un sestetto: Simon Geschke (Argos), Dario Cataldo (Omega Pharma Quick Step), Reinier
Honig (Landbouwkrediet), Grégory Habeaux, Kevin Ista (Accent.Jobs)
Alessandro Bazzana(Team Type 1).
Km 62.Il sestetto procede veloce e con perfetta intesa. Il gruppo è segnalato a 9'35". Intanto si avvicina la prima asperirtà di giornata, la Côtede laRoche-en-Ardenne- 2,8kmdi salitaal 6,2%.
Km 70. I sei battistrada hanno superato i 2,8 chilometri della CôtedelaRoche-en-Ardenne. Il gruppo è a 11'30". Le prime due ore di corsa sono state percorse ad una media di 40, 300 km/h.
Km 90.Igregaridi JoaquimRodriguezsi posizionano in testa al gruppo e cominciano a lavorare. I sei di testa continuano ad accumulare vantaggio: oltre 12 minuti. Km 105.Il lavoro dei Katushadà subito i frutti sperati. Il vantaggio dei sei battistrada scende rapidamente sotto i dieci minuti. Intanto si avvicina una nuova cote: km116,5-Côtede Saint-Roch-1,0kmdi salitaal 11%.
Km 129.Sulla salitadellaCôtedeSaint-Rochi sei fuggitivi mantengono sei minuti di vantaggio.
Chilometro150.LavoroKatushaè statodi prendere la suapedaggio sullavolatae la squadrarussa haalzato ilpiede.La fugaè aumentatoil suo vantaggiofino al07:40.
Km 140.Dopo laCôtedeSaint-Rochil gruppo rifiata. I sei fuggitivi ne approfittano e SimonGeschke(Argos),DarioCataldo(OmegaPharmaPassoVeloce),ReinierHonig(Landbouwkrediet),GrégoryHabeaux,KevinIsta(Accent.Jobs)AlessandroBazzana(TeamType1) tornando a guadagnare qualcosa.
Km 150.I sei di testa tornano a guadagnare qualcosa: vantaggio di 7'40" sul grosso del gruppo. Km 170. SamuelSanchezè costretto a mettere piede a terra sulla CôtedeStockeu per una foratura. Cambia la bicicletta e cerca ditornare algruppo di testaguidato daRadioshack. Nel gruppetto di testa cade in una curva il tedesco SimonGeschke (ferita sopra l'occhio): riparte.
Km 175. I Radioshackaumentano il ritmo per fare fuori Samuel Sanchez.Dietro,gli uomini della Euskaltelsono tutti organizzati attorno aSamuelSanchez per riportarlo nel gruppo dei migliori.
Km 180. AngeloViciososcatta dal grosso del gruppo sulla CôtedeStockeuconFabriceJeandesboz(Saur),CyrilGautier(Europcar) eManueleMori(Lampre ISD).
Km 190.VasilKiryienka,Pierree DavidLeLayRolland raggiungono i cinque di testa. Il gruppo a 1'23" è guidatodagli uomini della Lotto.
Km 192.Gli otto in testa: Kiryienka(MOV), LeLay(SAU)eRolland(EUC), Honig(LAN),Habeaux(ACC),Bazzana(TT1),Cataldo(OPQ) eIsta(ACC). Comincia a cadere qualche goccia di pioggia. Si avvicina (km198,0) la CôteduMaquisard- 2,5kmdi salitaal 5%.
Km 215.Al comando tre uomini: Kiryienka,Gautiere DavidLeLay. Il grosso del gruppo è a poco meno di un minuto. Gilbert si fa sfilare per raggiungere l'ammiraglia, cambiare gli
occhiali e veste i manicotti. Piove e fa freddo. Anche Nocentini nelle prime posizioni.
Km 220.Sulla Redoute ci provano Viciosoe Hesjedal, ma GreeEDGE e BMC non lasciano spazio.
Km 223.Rolland e Kyrienka con 43 secondi di vantaggio.
Km 230.La BMC lavora per richiudere tutti i buchi, il gruppo dei migliori torna compatto.
Km 237.Sulla Roche aux Faucons Santambrogio e Van Garderen scandiscono il ritmo per Gilbert. Ha smesso di piovere, esce un pallido sole.
Km 238.Attacco di Vincenzo Nibali. Attacco secco, attacco che fa male.
Km 239. All'inseguimento escono Mollema, Scarponi, Gasparotto, Rolland, Voeckler, Kiserlovski, Purito e Dani Moreno. Ma Nibali va forte davvero.
Km 245. Anche
sulla Cote de Saint Nicolas Nibali continua la sua azione. Grande
fatica per il siciliano, al suo inseguimento allunga Iglinskiy, gli
altri sembrano tagliati fuori.
Km 252. Nibali
scollina con 10 secondi di vantaggio su Iglinskiy, Rolland e Daniel
Martin sono a 33", il gruppetto dei migliori segue a 46". Nibali
riprende fiato e ricomincia a pedalare forte.
Km 253. Il
testa a testa fra Nibali e Iglinskiy è appassionate, Vincenzo srta
recuperando e gestendo le forze, affiancato dall'ammiraglia di Alberto
Volpi.
Km 254. Nibali sente il fiato di Iglinskiy, davanti ci sono ancora mille metri di salita prima di arrivare al traguardo.
Km 255. Iglinskiy aggancia Nibali a 1500 metri dal traguardo.
Km 256. Sull'ultima cote, Iglinslkiy allunga e Nibali perde metro dopo metro...
Km 257.
Iglinskiy va a conquistare la vittoria più importante della sua
carriera al termine di una corsa che non ha avuto padroni e che ha visto
tutti i favoriti alzare bandiera bianca.
Km 257.
Iglinskiy al settimo cielo, terza vittoria kazaka della storia. Un
grande Vincenzo Nibali chiude al secondo posto: al siciliano è mancato
praticamente un chilometro per vincere la Doyenne. Terzo Enrico
Gasparotto che completa una settimana importante, ottava piazza per
Michele Scarponi che manda un segnale importante ai suoi rivali per il
Giro d'Italia.
Vi ringraziamo per l'attenzione con la quale ci avete seguito anche
questa volta e vi diamo appuntamento alle prossime dirette su tuttobiciweb.it Ordine d'arrivo
1. Maxim Iglinskiy (Astana) in 6.42'30", media 38,380 kmh
2. Vincenzo Nibali (Liquigas Cannondale) a 21"
3. Enrico Gasparotto (Astana) a 36"
4. Thomas Voeckler (Europcar)
5. Daniel Martin (Garmin Barracuda)
6. Bauke Mollema (Rabobank)
7. Samuel Sanchez (Euskaltel)
8. Michele Scarponi (Lampre Isd)
9. Ryder Hesjedal (Garmin Barracuda)
10. Jelle Vanendert (Lotto Belisol)
.. e così dopo cobo e froome alla vuelta, zaugg al lombardia, gasparotto all'amstel ... è la volta di iglinskiy alla liegi ... bentornati nei mitici anni 90
Liegi
22 aprile 2012 17:41Westphalen
Che peccato per Nibali e tutto il ciclismo italiano, una sconfitta che sa di beffa: negli ultimi 8 km al siciliano si è completamente spenta la luce, ma quello che ha fatto Maxim Iglinskiy è incredibile. Non vinceva una corsa da più di 2 anni (Strade Bianche 2010) e si prende la Doyenne da padrone. Questa Astana è stata davvero super, Gasparotto terzo è una grande conferma, ennesima delusione totale per Cunego e Visconti. Liquigas ancora incompiuta nelle grandi classiche stagionali, per non parlare di BMC (big money) e Gilbert patetici e ridicoli.
Per poter commentare i post devi esser registrato.
Se sei giá nostro utente esegui il login altrimenti registrati.
Da collaboratore ha già partecipato attivamente a diversi Mondiali su strada, ma in Ruanda è per la prima volta lui il commissario tecnico: interpellato alla vigilia di Kigali 2025 dalla nostra Giulia De Maio, Marco Villa spende parole meravigliose per...
Jarno Widar non ha disputato il Campionato del Mondo a cronometro U23 nonostante fosse nella lista dei partecipanti. Il talento belga della Lotto Development ha dato forfait a causa di un infortunio al gluteo, ma è riuscito a completare l'allenamento...
Soderqvist è una dei tanti talenti che proviene dalla MTB. Svedese di Sunsdvall città di quasi 50 000 abitanti della provincia del Medelpad, 22 anni della Lidl Trek Future Racing, il nordico poi ha scelto di correre su strada perché...
A un passo dal podio, a pochi secondi dalla medaglia di bronzo. Quarto posto per Lorenzo Mark Finn, autore di una prova maiuscola nella cronometro under 23 ai mondiali di Kigali, in Ruanda. L'azzurro ha sfiorato l'impresa, prima posizione per...
Sono ore di preoccupazione e forte apprensione quelle che tutta la Sc Padovani Polo Cherry Bank sta vivendo dopo quanto accaduto ieri al termine della Piccola Sanremo di Sovizzo. Kevin Bonaldo ha superato la notte ma rimane sotto osservazione in coma farmacologico presso...
La Coppa Italia delle Regioni ha visto la 13^ prova chiudersi con il Giro della Romagna Pro che ha regalato spunti di interesse. Partiamo dalla classifica individuale dove Christian Scaroni (201, XDS Astana Team) consolida ulteriormente la sua leadership: con la vittoria...
Federica Venturelli ha portato la prima medaglia della spedizione azzurra del Mondiale in Rwanda. Un belissimo bronzo che l'azzurra ha conquistato nella prova a cronometro under 23 dominata dalla britannica Zoe Backstedt, la grande favorita della vigilia. Medaglia d'argento per la...
Ventun'anni dopodomani, britannica di Pontyclun un comune del distretto del Galles nella Contea di Rhondda, Zoe Backstedt è al suo terzo titolo iridato in questa stagione (sono otto in totale dopo quello di Ciclocross lo scorso anno tra le U23...
Mentre le colleghe passiste scalatrici si contendevano la maglia iridata a Kigali, Ilaria Sanguineti festeggiava il suo giorno più bello in compagnia di tante ruote veloci a San Bartolomeo al Mare, in provincia di Imperia. La portacolori della Lidl Trek...
Si rinnova anche quest'anno l'appuntamento a Sarezzo con il Trofeo Sergio Andrea Tavana alla memoria, corsa per Allievi organizzata dal Gruppo sportivo Aspiratori Otelli e in programma domenica mattina nel centro valtrumplino. La 48a edizione scatterà alle 10 a Ponte...